img_2776

Cocchini: “Migliorarci e mantenere alti gli standard”

cocchini
Federico Cocchini, coordinatore tecnicco settore arbitrale

Il consueto e tradizionale sabato che precede l’inizio della stagione calcistica non é più solo il giorno delle grandi amichevoli e dei vari Memorial. Ormai da diversi anni é il D-Day delle giacchette, che una volta erano denominate nere. E’ il giorno degli arbitri, della classe arbitrale che scende in campo per il chek-in. E come sempre l’ambiente é carico di entusiasmo, di voglia e di partecipazione. Il coordinatore tecnico dei direttori di gara, Federico Cocchini, ha condotto la giornata, prima sul campo e poi in aula. Parte atletica e fisica la mattina e teoria il pomeriggio. Ma é lo stesso Cocchini, che abbiamo avvicinato alla vigilia di questa importante stagione a raccontarci e a fotografarci la situazione tra i fischietti empolesi:

E’ stata una giornata positiva, come al solito. Siamo un bel gruppo, siamo cresciuti e ho visto anche una buona condizione generale. Tanti di noi infatti hanno arbitrato in maniera quasi continuativa, conservando quindi una buona condizione atletica.

Alla partenza di Scudieri risponde il ritorno di Filippo Romanelli

Circa 40 unità, questa é la nuova squadra che si appresta ad affrontare la stagione 2016/2017   che più che mai sarà ricca di impegni e decisamente dal livello molto elevato. Serve una classe arbitrale all’altezza e a quanto pare, da quello che il coordinatore tecnico ha intravisto ci sono tutti gli ingredienti per fare bene:

Partiamo dalla buona esperienza dello scorso campionato. Siamo soddisfatti di come sono andate le cose. Sia durante la regular season che per le Final Five, la nostra squadra ha risposto bene mostrando segnali di crescita, di maturità e di forza. Per quanto riguarda gli obiettivi rimangono i soliti, migliorarsi, crescere come stiamo facendo negli ultiimi anni perché c’é sempre bisogno di migliorare. Dalle nostre analisi dovremo fare più attenzione, per esempio, all’aspetto collaborativo quando siamo in terna, dobbiamo lavorare tanto sull’approccio alla gara e quindi il lavoro non ci mancherà. Vogliamo continuare ad essere all’altezza di questo campionato.

Una fase dell'allenamento durante il raduno
Una fase dell’allenamento durante il raduno

Del resto i presupposti ci sono tutti per soddisfare le esigenze di un torneo come quello empolese. Effettivamente, e qui bisogna dare atto a tutta la classe arbitrale, la passata stagione ha vissuto un gran momento. E le fasi finali hanno testimoniato che il lavoro condotto dalla dirigenza é stato fatto con professionalità e profitto. E nel proseguo di una buona attività c’é da sottolineare il ritorno in squadra di Filippo Romanelli, uno dei fischietti più apprezzati di sempre nel nostro Comitato. Dopo un’esperienza durata 24 mesi a Ponedera, il figlio d’arte torna a calpestare i nostri campi riportando altro lustro al torneo più interessante d’Italia. L’arrivo  di Romanelli  va decisamente a colmare la partenza di un altro fischietto ormai affermatissimo dalle nostre parti, ovvero Gigi Scudieri che quest’estate ha rassegnato le dimissioni e si é accasato nel pistoiese. C’é un arrivo anche dal calcio minore, é infatti arrivato a completare la squadra maggiore, Andrea Caparrini che a quanto pare ha avuto un ottimo impatto con l’ambiente.

Non più il rosso per l’ultimo uomo. Calcio d’inizio anche all’indietro

Tra le importanti novità emerse durante il raduno ci sono quelle relative al regolamento. Come ha sottolineato lo stesso Cocchini, tutta la calsse arbitrale si é soffermata in aula durante il pomeriggio per aprofondire le importanti variazioni già in corso:

La Lega Nazionale attraverso la Circolare N° 1 ci ha comunicato le tre novità assolute che riguardano
CALCIO DI INIZIO
INFORTUNIO E STOP DEL GIOCO
FALLO DA ULTIMO UOMO

Da questa stagione il calcio di inizio non deve essere fatto necessariamente in avanti ma la palla può essere appoggiata tranquillamente anche dietro. Come si é già sperimentato nel calcio minore durante gli Europei di Francia.

Un’altra importante novità riguarda lo stop durante gli infortuni in campo. Fino alla scorsa stagione se un atleta si fosse infortunato, il direttore di gara invitava lo stesso a curarsi a bordo campo facendo proseguire la gara con le due squadre in disparità numerica. Dalla stagione prossima questo non accadrà più. Se un calciatore subisce un infortunio verrà assisstito dai medici in campo fino a quando non si stabilisce se potrà continuare o meno l’incontro. Quindi le due squadre riprenderanno il match con la parità numerica in campo. E’ facoltà del direttore di gara far prestare le necessarie cure mediche al calciatore, a bordo campo, se lo stesso direttore ritiene che il calciatore stia in qualcnhe senso cercando di perdere tempo.

Molto interessante é la regola che riguarda l’espulsione da ultimo uomo. Se un difensore commette fallo da ultimo uomo nel tentativo di contendere la sfera al suo avversario, questi non sarà più punibile con il cartellino rosso, bensì con il giallo. Se il fallo invece é l’unico mezzo per frenare la corsa dell’avversario verso la porta ignorando il contendere della sfera, questi sarà sanzionato con il rosso diretto. Lo stesso fallo di mano che impedisce all’avversario di ricevere la palla continuerà ad essere punito con il rosso.

Insomma, tante novità, tante conferme e la certezza che vivremo un’altra stagione nel segno del divertimento e della gioia.  E con questo ci é consentito di inviare a tutti gli arbitri impegnati per questa avventura, il più grosso IN BOCCA AL LUPO!

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *