RITORNANO I FRATELLI LENGHARI
Il campionato è ormai alle porte e la preparazione delle varie squadre sta volgendo al termine, ma c’è chi, in questo periodo di fine estate, non si è limitato ad allenamenti quotidiani ma è addirittura andato in ritiro. Si tratta del San Quirico, che dopo aver saltato un anno, è tornato ad iniziare la propria stagione da Corfino. Una tre giorni nel paesino in comune di Villa Collemandina (Lucca), che in casa biancorossa è ormai una tradizione, organizzata con la consueta sagacia dallo storico dirigente sanquirichese Luigi “Gigi” Manetti.
L’anno scorso l’abbiamo saltato per mancata affluenza, ma quest’anno andava fatto in tutti i modi, soprattutto dopo la grande stagione fatta lo scorso campionato: chissà come sarebbe andata a finire se fossi riusciti ad andarci anche l’anno scorso…?!?
La partenza è stata fissata per venerdì sera, ma per i vari impegni lavorativi e personali i tesserati hanno raggiunto alla spicciolata la sede del ritiro. A fare da apripista non potevano che essere mister Gianfranco Fusi e lo stesso “Gigi” insieme a 5 giocatori (Bucciolini, Ciaschi “Alves”, Barbieri “Mura”, Gabriele “Gabino” al rientro dal infortunio che lo ha tenuto fuori tutta la scorsa stagione e uno dei nuovi acquisti, “Pippo” Landi). Il sabato mattina si apre con una lunga passeggiata in attesa dell’arrivo degli altri compagni. Le prime macchine a raggiungere Corfino intorno a mezzogiorno sono due: in una ci sono capitan Magli, il portierone Lapo Faggioli, il “cucciolo” della squadra, Giulio Bianchi ed El Gaucho e/o numero 10 Gabriel Fabbro; nell’altra troviamo i pezzi pregiati quali Il faro del centrocampo “Khedira” Daddi e bomber “l’Airone” Lumachi. 
A questo, punto, dopo un giro di aperitivo è la volta del pranzo che precede una camminata per il paese fino alle 15.30 quando tutti i ragazzi del San Quirico si recano al campo sportivo per vedere un match della squadra locale. Nel mentre continuano ad arrivate componenti della squadra: è il turno di Alessio Gremoli e Luca Martelli, altri due nuovi acquisti. Alle 18 va in scena il primo allenamento agli ordini di mister Fusi, che per circa 2 ore tiene impegnati sul campo i biancorossi. Poi cena in hotel e dopo-cena all’insegna del poker.
Domenica mattina la sveglia è caricata per le 9 per la prima colazione e successivo ritrovo al campo, dove si svolge l’allenamento mattutino. Nel frattempo si aggregano alla squadra anche il “ciclista” Gamberucci, Merlino, Nardella e il veterano “Borja Bandino” alias Lorenzo Bandini. Dopo l’ennesima seduta di duro lavoro è il momento del pranzo, ma con porzioni limitate visto l’impegno pomeridiano contro la compagine locale. Alle 16 il San Quirico disputa infatti un’amichevole contro il Corfino, che viene firmata, manca a dirlo, dall’Airone Lumachi (1-0 il finale). 
La degna conclusione di un week-end lungo senza dubbio faticoso, ma assai divertente e prezioso per continuare a consolidare un gruppo, che fa proprio della voglia di stare insieme la sua linfa vitale. Purtroppo non tutti hanno avuto la possibilità di partecipare a questa esperienza, la maggior parte per impegni di lavoro, ma per chi ci è stato ha sicuramente rappresentato una bella esperienza come sottolinea “El Dies” Fabbro:
Abbiamo mangiato, bevuto, corso, cantato e riso a non finire… Consapevoli che abbiamo fatto una grande cosa nella nostra piccola realtà, perché la prima vittoria è essere un grande gruppo prima ancora di una squadra
Due uscite a fronte di ben 8 innesti
Ma veniamo ad analizzare la ‘rosa’ del San Quirico del confermato mister Gianfranco Fusi, che molto probabilmente non potrà più contare sul portiere Simone Vancheri (per questioni di lavoro) e sull’attaccante Riccardo Paoloni (appenderà le scarpette al chiodo nonostante la giovane età), ma avrà a disposizione ben 8 volti nuovi. Per tre di essi, in realtà, si tratta di un ritorno. 
Davide Tassini ha infatti deciso di indossare nuovamente la casacca biancorossa dopo un anno sabbatico, mentre i fratelli marocchini Aziz e Hamza Lenghari sono rientrati dopo le rispettive esperienze nel calcio minore con Ginestra e Montespertoli. Esordio assoluto, invece, in questa disciplina per Alessio Gremoli e Luca Martelli: il primo, infatti, fino all’anno scorso giocava a basket mentre il secondo è un ex rugbista, ma entrambi sono legati al gruppo sanquirichese da profonda amicizia. Mirko “Mura” Barbieri sarà invece 
disponibile da gennaio, visto che sta recuperando da un intervento al ginocchio mentre il giovane Filippo Landi (classe ’96) arriva dal San Casciano e il portierino Andrea Neri dalla formazione juniores del Montespertoli. Insomma un organico di tutto rispetto, che ha sicuramente nelle proprie corde la possibilità di ripetere l’ottima stagione scorsa, ma in casa San Quirico preferiscono mantenere i piedi per terra:
Non ci poniamo particolari obiettivi, ma vdremo partita dopo partita dove saremo in grado di arrivare. L’importante è mettere in campo quelli che sono i dettami di mister Fusi, che predilige il bel gioco. Crediamo, infatti, che la miscela bel gioco-divertimento-amicizia porti dritta dritta a buoni risultati…
