In copertina una fase di gioco di Martignana-Bassa 2001 (foto Pisiu)

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SERIE A – 5a giornata DI RITORNO DEL GIRONE B

SESA – SCALESE 2-0 (Squarcini, Turcu)   giocata venerdì
CORNIOLA E. – CASA CULTURALE 0-3 (Caponi, Telleschi, Quaglierini)   giocata venerdì
MARTIGNANA – BASSA 2001 0-0

Al “Bistecca Stadium” si affrontano due squadre a caccia di punti per allungare ulteriormente sulla zona play-out, vista la sconfitta del Corniola Emmetex venerdì sera. Mister “I’ Poeta” Scardigli schiera Tommaso “Tractor” Morelli e Rossi in avanti con Bartocci sulla sinistra, mentre dall’altra parte Gazzarri deve fare a meno di alcuni uomini importanti: tra tutti il “coloratissimo” Milani, squalificato e sostituito da Puccia, nonché del difensore “Buge” Innocenti.

Le “api giallonere” partono meglio, mettendo in mostra una certa fludità di gioco mentre i biancoverdi ospiti cercano di chiudere ogni varco per poi distendersi in contropiede. I ragazzi di Gazzarri, però, ci riescono pericolosamente soltanto in un paio di circostanze. Nell’ultima, proprio allo scadere, chiedono anche il calcio di rigore, ma il direttore di gara è di un altro avviso. Il Martignana è si più intraprendente, ma poco lucido e preciso al momento di finalizzare. Due volte Morelli non trova la porta da ottima posizione, mentre sugli sviluppi di due corner prima Bucalossi manca di un soffio il bersaglio grosso in rovesciata e poi Scarselli non inquadra lo specchio della porta dal limite su una corta respinta della difesa .

Nella ripresa, invece, il Martignana si abbassa un po’ troppo e lascia campo a un Bassa, che minuto dopo minuto cresce. Nei gialloneri locali fa il suo esordio l’ultimo acquisto Paolini (Ex Cerbaia Figc), inserito per Tognetti largo a destra, ma la squadra perde un po’ di misure e soffre molto soprattutto sulle palle inattive. Proprio su una di questa a sei minuti dalla fine gli ospiti hanno la più ghiotta chance per portar via l’intera posta in palio: la palla calciato dalla bandierina finisce infatti sui piedi di Simonetti, completamento perso dai difensori del Martignana, che praticamente dal limite dell’area piccola mette clamorosamente fuori . Finisce così a reti bianche, al termine di una gara in cui le due squadre si sono sostanzialmente divisi i tempi di gioco.

 

VITOLINI – BOTTEGHE 1-0 (autogol)

Classico appuntamento pomeridiano delle 14.30 al “Mario Proietti” di Vitolini, dove i padroni di casa scendono in campo contro l’ostica formazione delle Botteghe per mettere nel mirino il 2° posto della Scalese, sconfitta dalla Sesa nel Friday Night. E infatti, a differenza di altre volte in cui l’approccio a gare sulla carta più abbordabile non era stato quello necessario, gli “All Blacks” partono forte premendo subito sull’acceleratore. I ragazzi di mister Alessandro Paxia costruiscono due occasioni nei primi 10 minuti, ma nel primo caso Venturi non trova la porta, mentre nel secondo è Bagnoli ha compiere un intervento provvidenziale per sventare la conclusione del “Ciolo” Leoncini.

Col passare dei minuti, però, la formazione di Maurizio Buti prende le misure e con il solito spirito di sacrificio di tutti, argina con maggior efficacia il possesso palla dei padroni di casa. Anzi, con un paio di azioni di rimessa i biancorossi fucecchiesi si fanno vedere anche dalle parti di Bellucci, mala prima frazione si chiude quindi a reti bianche. La ripresa, invece, si apre con un Vitolini più intraprendente. I padroni di casa alzano il ritmo e al 7′ passano: palla sull’esterno per Venturi, che mette in mezzo un cross teso, sulla cui traiettoria si inserisce un difensore delle Botteghe, il quale però nel tentativo di respingere spedisce sfortunatamente nella propria porta.

Una volta sbloccato il risultato, però, anziché sfruttare il buon momento per affondare il colpo e chiudere il match, il Vitolini si rilassa badando soprattutto a gestire. Così gli ospiti, a cui cuore e coraggio non mancano di certo, prendono coraggio ed arrivano due volte ad insidiare la porta difesa da Bellucci, ma i loro tentativi terminano in entrambe le circostanze fuori di poco. Dal canto suo, in contropiede il Vitolini avrebbe comunque l’opportunità di raddoppiare prima con Venturi e poi con Lensi. Il portiere delle Botteghe Bagnoli è però provvidenziale nel chiudere sempre lo specchio della porta. Con questo successo il Vitolini scavalca quindi al 3° posto il Castelfiorentino e si porta a un solo punto dal 2° della Scalese, obiettivo dichiarato di mister Paxia:

Per quanto mi riguarda voglia arrivare nelle prime due posizione. Dopo la bella prestazione di La Scala, in cui abbiamo raccolto meno di quanto meritato i ragazzi stavolta hanno interpretato bene la partita contro una squadra sulla carta inferiore, ma contro cui è davvero difficile giocare. Anzi, colgo l’occasione per fare i complimenti alle Botteghe e al suo allenatore, perché si sono dimostrati un osso davvero duro. L’unico neo è che, come spesso ci accade in queste circostanze, anche stavolta siamo calati di intensità una volta sbloccato il risultato. Meno male che a livello difensivo la squadra ha offerto un’altra prova praticamente senza sbavature.

CAS. GAMBASSI – FIBBIANA 0-2 (Di Martino, Corti)

Al “Setteducati Park” di Gambassi è tempo dello scontro diretto in coda per scongiurare la retrocessione diretta. La “Famiglia” Casenuove Gambassi e Fibbiana, infatti, sono appaiate a ‘quota 5’ all’ultimo posto in classifica, ma con i ragazzi di Alessandro “Piedone” Vettori che possono affrontare questa delicata trasferta col vantaggio del rotondo successo dell’andata. In caso di arrivo a pari punti, infatti, la prima discriminante per delineare la graduatoria è lo scontro diretto. Al contrario la formazione di Simone Pecorini è costretta a vincere per riequilibrare gli scontri diretti e, soprattutto, provare a mettere 2 punti tra se i diretti rivali per un posto nei play-out.

Il primo quarto d’ora non riserva molte emozioni, con il primo pericolo che arriva poco prima della metà della prima frazione, per la porta difesa da Giulione Morelli. Su un insidioso traversone dalla destra di Giacomo Tanzini, il portiere del Fibbiana smanaccia con i pugni, ma non colpisce benissimo, la sfera si impenna e termina di poco alta sopra la traversa. Gli ospiti, però, per il resto controllano bene e quando spingono creano spesso dei problemi. Fino a trovare il gol del vantaggio: Cresti si libera bene al tiro e lascia partire un violento diagonale sul quale “Mukki Brick” Latini arriva, ma senza poter respingere molto lontano. Di Martino fiuta l’opportunità e come un falco si avventa su questo pallone vagante per appoggiarlo comodamente in rete. #SCOSSAFIBBIANA.

La prima frazione si conclude con un’altra conclusione del Fibbiana, stavolta troppo centrale per impensierire Latini. La ripresa si apre con un’altra bella chance per il Fibbiana con Cresti, che chiama alla grande risposta Latini. I padroni di casa provano ad alzare il proprio baricentro, ma così facendo lasciano ampi spazi al contropiede fibbianese: sugli sviluppi di un lungo rilancio di Giulione Morelli, Di Martino prende il tempo alla linea difensiva locale e si presenta a tu per tu con Latini, che in uscita lo travolge in area. I ragazzi di Vettori chiedono il rigore, ma l’arbitro lascia correre. L’intervento del portiere locale, però, appare effettivamente sull’uomo. Il raddoppio, però, è nell’aria e arriva a pochi minuti dal triplice fischio finale: punizione dalla lunga distanza, stavolta Latini non trattiene e Corti è il più lesto di tutti a ribadire in rete. Successo fondamentale, quindi, per il Fibbiana, che stacca adesso l’ultima posizione e fa un deciso passo avanti almeno verso i play-out, dove giocarsi poi tutte le proprie chances di salvezza. Insomma un bel regalo di compleanno per Giulione Morelli, che ha compiuto gli anni proprio giovedì scorso. #AUGURI. Il Casenuove Gambassi, invece, se vorrà evitare la retrocessione diretta dovrà rosicchiare almeno 3 punti da qui alla fine del campionato al Fibbiana.

LE CERBAIE – CDP LIMITE 1-1 (Musella / Fontani)
La Cdp Limite a pranzo prima della trasferta di Stabbia contro Le Cerbaie

Il “Nocciolo Stadium” di Stabbia è sicuramente il campo principale (cit. joselita) di questa 5a di ritorno del girone “B” visto che in campo scendono Le Cerbaie e Cdp Limite, separate da appena 3 punti in favore dei limitesi nella lotta per il 5° ed ultimo posto valido per le “Final Five”. Per la squadra di mister “Ragno” Guazzini classico pranzo al circolo di limite delle sfide del sabato. Un mister Guazzini che ancora una volta dovrà reinventarsi completamente la difesa per le assenze dei vari “Tenente” Arzilli, Casalini, Lazzerini, Giovannuzzi, Galgani e Stivè. Così i due Pucci giocano sugli esterni e la coppia centrale è composta da “Facundo” Favazzo e da un Cecchi strepitoso. Parte dalla panchina anche Fontani, leggermente acciaccato dopo l’amichevole con la Nazionale di lunedì scorso. Al suo posto “Puccia” Pucciarelli.

L’avvio di gara, però, è tutto di marca limitese. Al 10′ Dumitru parte dalla trequarti, salta come birilli tre avversari, evita anche il portiere in uscita ma si defila un po’ troppo e centra in pieno il palo. Passano tre minuti ed è “LL” Larini ad avere la palla buona per sbloccare il risultato, ma il suo tiro è soltanto potente. Infine, al 15′ bella conclusione al volo di Pucciarelli, ma la palla termina di poco sul fondo. Le Cerbaie, dal canto suo, appena può prova ad innescare Tarabusi con rapide verticalizzazioni ma di vere e proprie palle-gol non se ne registrano. A dire il vero, comunque, entrambi i portieri restano inoperosi fino alla fine del primo tempo.

La ripresa, invece, vede da subito un Le Cerbaie più intraprendente e determinato e, infatti, al primo affondo i biancazzurri vanno in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sulla traiettoria dalla bandierina, Bennardi salta più in alto di tutti e fa da torre sul secondo palo per l’accorrente Musella, che impatta perfettamente di testa anticipando i difensori e trafiggendo Urti. A questo punto “Ragno” Guazzini mette dentro anche Fontani ed è proprio l’attaccante fresco di convocazione in nazionale a siglare il pareggio: traversone dal limite dell’area di Gelli sul secondo palo, dove “The Mask” si libera bene della marcatura e batte a rete al volo non lasciando scampo a Bagagli. Dopo il pareggio, però, è di nuovo Le Cerbaie ha guadagnare campo per una decina di minuti, poi, nel finale esce fuori nuovamente la Cdp Limite che ha un ultima occasione quasi allo scadere con Dumitru, anticipato però dalla provvidenziale uscita di Bagagli.

La Cdp Limite resta quindi quinta con 20 punti, ad una sola lunghezza dal Castelfiorentino, mentre Le Cerbaie mantengono 3 punti di ritardo dalla “Final Five”, conservando un punto di margine sul Bassa 2001.

RIPOSA:             CASTELFIORENTINO

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