REAL ISOLA – PONZANO ECOLSTUDIO 1-0 (Merola)

Real Isola contro Ponzano Ecolstudio. I migliori attacchi contro le migliori difese, per un totale complessivo di 32 gol fatti e solo 5 subiti di cui (come sottolineato da Mou) 4 incassati dal solo Corazzano di Filomena.
Ottava giornata, squadre calde, nel pieno della maturazione atletica del dopo preparazione. Temperatura quasi perfetta per un dopo cena che significa anticipo di lusso. Le prime due della classe, un po’ come Barcellona e Rela Madrid. E chi é l’una e chi sarà l’altra? Non importa, di fronte ci sono i campioni provinciali in carica che non hanno bisogno di presentazioni e i gialloneri di Polimeni, la squadra che forse, ad oggi, esprime il miglior calcio in assoluto lungo lo stivale a livello Maggiore.
Al Parko dei Felini si registra il tutto esurito, il Gatto si frega le mani dopo aver confabulato con il cassiere. E tutto é pronto per lo spettacolo.
Il sipario si alza e la fotografia dall’alto ci regala il 4-2-3-1  dei padroni di casa che si presentano con Tani fra i pali, Rossi e Sardelli Schirillo Castellacci a formare il quartetto difensivo; i due mediani asostegno portano il nome di Taddei e Marconcini; Gentile, Baldasserini e  Merola invece sono i tre perni a sostegno dell’unica punta, Andrea Guardini.

Il Ponzano risponde con un 4-3-3 che vede Cinotti a difendere la porta, il poker difensivo si distribuisce da destra a sinistra con Lunardi, Bandini, Fanelli e Saltarelli; Il regista di centrocampo é Matteo Niccolini ai quali fianchi giostrano Nonno Pagli e Gaetano D’Auria; il tridente offensivo invece é rappresentato da Bellini, punta centrale, con Guarino a destra e Puccioni a sinistra.

Pronti, via e Pippo Martini deve operare la prima sostituzione. si fa male Marconcini, per lui un risentimento muscolare, al suo posto Guazzini. Assetto tattico invariato e ostilità che stentano a decollare dal punto di vista delle emozioni. Le due squadre si affrontano prevalentemente sulla mediana e per tutto l’arco del primo tempo i due porteiri in paratica non saranno mai chiamati in causa. Se vogliamo proprio registrare ed annotare qualcosa sul taccuino, segnaliamo due conclusioni dalla distanza, una per parte. La primoa di Baldasserini che ci prova con una della sue punizioni, ma questa volta senza veleno e l’altra di Nonno Pagli, tiro dalla distanza senza effetti particolari. Al riposo quindi a reti bianche e con le due squadre che si ripresentano sul sintetico samminiatese con gli stessi uomini della prima frazione di gioco. E se nella prima parte di gara i portieri hanno fatto da spettatori l tendenza cambia subito con la ripresa del gioco. cinoti é chiamato in causa per ben due volte nall’arco di pochissimi mnuti. Merola scaglia verso la porta e trova preparatissimo l’ex portiere de le Cerbaie che in volo plastico neutralizza la conclusione. subito dopo ci prova baldasserini e questa volta il numero uno giallonero si disimpegna con na presa a terra.
Pokimeni opera due cambi quasi in contemporanea, fuori D’Auria e Bellini, infortunato  e dentro l’ex Tiboni e il MONUMENTLE Mentor.

E’ un buon momento per i campioni in carica e Merola ci prova anche su punizione. la sua bella conclusione scheggia la traversa della porta difesa da Cinotti. Nelle fila del Ponzano si fa male anche Lunardi e Polimeni inserisce Marocco al suo posto.  Passa qualche minuto e il tecnico giallonero in pratica cambia volto alla squadra, effettua il quarto e il quinto  cambio e in campo questa volta entrano Galliano al quale cede il posto Puccioni e Calamassi che prende il posto di Pagli. Il disegno tattico ricomposto da Polimeni ora asume la forma di un 4-4-1-1 leggermente più prudente rispetto all’assetto di partenza.
L’Isola inftti sembra sostenere più ritmo e portare più pressione nella metà campo avversaria. Merola tra i più attivi senrve Guardini ma l’attacante si gira e controlla bene spedendo fuori la sfera. anche i campioni gialloblù cambiano assetto tattico, Martini passa al 4-3-3 nel momento in cui richiama a se Baldasserini per far posto a Riccetti. In precedenza Cappellini aveva rilevato Gentile.

La pressione dei padroni di casa alla fine viene premiata e a qualche manciata di minuti dalla fine arriva il go che spezza l’equilibrio. Ci pensa ancora una volta Matteo Merola, l’attaccante riceve centralmente un cross di Sardelli, si infila centralemtne e va ad affrontare Cinotti infilandolo inesorablmente per il gol vittoria che vale l’allungo in classifica

A fine gara i due tecnici.

Pippo Martini;

Bellissima partita con due squdre che giocano bene al calcio. Penso che abbiamo meritato e nel complesso abbiamo creato tanto considerando che avevamo di fronte il Ponzano e concesso poco. Sono contento perché abbiamo

Rodolfo Polimeni:

Ho perso una partita, giocata alla pari,  a tempo scaduto e quindi sono amareggiato per questo. Gara bella e difficile, penso che il pareggio fosse stato il giusto risultato. Non sono felice ma bisogna levarsi il cappello davanti a loro. Il gol é arrivato a 30 secondi dalla fine e quello che gli abbiamo concesso nell’arco della partita é frutto di nostri errori. Comunque gara che non compromette nulla, andiamo avanti.

 

STRETTOIO PUB – 4 MORI 1-1 (Rossi/Tamburini)

Al Donati Arena di Montaione si affrontano due squadre che si accomunano in diverse cose, in primis lo spirito e il sale amatoriale per le quali hanno avuto origne. I padroni di casa si presentano a questo appuntamento dopo una serie non tanto positiva di risultati, i ragazzi di Guidi sono infatti reduci da due sconfitte consecutive dopo che l’avvio di campionato era stato decisamente migliore. Il 4M ha osservato il turno di riposo e si trova ad affrontare la squadra granata con un punto in meno in classifica e con la possibilità, in caso di risultato pieno, di effettuare il sorpasso e attestarsi in zone decisamente tranquille di calssifica. In palio quindi una bella ed importante occasone per entrambe di fare un bel salto in alto.

Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti ad affacciarsi con più frequenza dalle parti della difesa avversaria e in una di questa sortite é bravo Giraldi a guadagnarsi l’azione che vale il rigore mettendo nelle condizioni il suo avversario, Martini, di commetterei il fallo letale. Dagli undici metri però il 4M fallisce l’occasione perchè Senesi si supera e neutralizza la conclusione del rigorista quattromorino. Una gran bella occasione capita sui piedi di Maestrini che servito a dovere da Nespeca spreca in malomodo concludendo sopra la traversa.
Per gli ospiti ci prova ancora Giraldi ma la sua conclusione non va. Il primo tempo finisce senza tanti sussulti e le due squadre raggiungono gli spogliatoio con le reti ancora inviolate.
La ripresa propone lo stesso tema tattico con il replay di quanto accaduto durante i priime 40 di gioco. Giraldi ancora in area costringe ancora una volta Martini al fallo da rigore. Questa volta, lo stesso rigorista spedisce addirittura fuori abbondantemente. Non si sblocca su rigore allora ci provano su punizione i ragazzi di Ciani che sfruttano uno schema più volte studiato a porte chiuse al Bisatecca Stadium. Cross pennellato di Moschini e impatto vincente di testa, sul primo palo, di Tamburini che rompe il ghiaccio per l’uno a zero 4M.
Si sveglia lo Strettoio che rispetto alla prima frazione di gioca aveva fatto vedere poco fino a quel momento ma la situazione di svantaggio obbliga i padorni di casa ad un forcing che inevitabilmente lascia spazio al contropiede del 4M che non sfrutta a dovere e in una delle tante sortite verso la prta di Boruc arriva anche il pareggio. A firmare l’uno a uno ci pensa Filippo Rossi, classe 98, il giovane prelevato dal Montaione ribadisce in porta una respinta della difesa gialloblù e regala ai suoi un punto importante per questa classifica che cominciava a piangere.
Per il 4M il rammarico di aver fallito un’occasione d’oro come sottolinea mister Ciani a fine gara:

Queste partite vanno vinte. Non possiamo commetter certi errori e non mi rifierisco ai rigori, perché i rigori li può sbagliare solo chi li tira. Ma nel complesso abbiam creato tanto e raccolto poco. In queste circostanze e su questi campi i due punti sono obbligatori. Certo il punto fa sempre classifica ma stasera sovevamo porare a casa la posta piena.

Mister Guidi replica:

Come faccio a non dire che il risultato può andare bene dopo che i nostri avversari hanno sbagliato due rigori? Stasera é andata in questo modo, abbiamo avuto le nostre opportunità nel primo tempo e poi loro hanno sciupato clamorosamente le occasioni per metterci ko. Ci prendiamo il punto e muoviamo la classifica.

 

Di admin

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