MARTIGNANA ED EMMETEX SI SPARTISCONO LA POSTA IN PALIO

CASA CULTURALE – FIBBIANA 2-0 (Ergy, Quaglierini)

In uno dei due monday night del girone “B” di serie A la Casa Culturale (da quest’anno anche nella denominazione resta esclusivamente l’identità sanminiatese, con la sparizione della dicitura Bar Ariston) risponde agli squilli delle altre big. La squadra del confermatissimo Nicola Matteoli si impone, infatti, per 2-0 sul Fibbiana. Il palcoscenico della sfida, visti i lavori di ristrutturazione alla “Pam Arena” di San Miniato e il “Calugi” di Cortenuova, che vede scendere in campo una delle corazzate del campionato e il Fibbiana del primo ed unico vero DAU del calcio amatoriale “Topo” Pelagotti, assente però per impegni di lavoro, che anche quest’anno lotterà per una permanenza tranquilla in categoria. Sulla panchina neroverde il dimissionario Lo Baido è stato sostituito con Daniele “Miscela” Paci, che ha schierato i suoi con un abbottonato 4-1-4-1.

Tra i pali naturalmente Giulione Morelli, che durante il GRAN GALA UI di sabato 9 settembre ha dichiarato a microfoni spenti che questa sarà la sua ultima stagione agonistica prima di appendere i guanti al chiodo. Davanti al portierone fibbianese la linea difensiva è composta da Di Francesco a destra, Malatesti e Ceccherini al centro e l’ex Bassa Tamburello Manzi sulla sinistra (ottima la sua ‘prima’ con la nuova maglia). Davanti al pacchetto arretrato giostra Corti con, da destra a sinistra, Masoni, Tognarelli, “Jo Jo” Vettori e De Martino a districarsi alle spalle dell’unica punta Andrea Iapa, autore di 17 reti nell’ultima Eccellenza pistoiese con la maglia della Pol. Monsummano.

Dall’altra parte la Casa Culturale, alle prese con diverse assenze legate a piccoli acciacchi post-preparazione (fra le altre citiamo quelle di Caponi, Telloli, Banchelli, Brotini e Telleschi), si presenta con un 4-3-3 che vede Giacomo “Buffon” Bertini a protezione dei pali con una difesa a 4 composta da Loiacono a destra e Cipollini a sinistra, mentre Taddei e Chiuchiolo formano la coppia centrale. Nella zona nevralgica del campo agiscono il campione in carica Conforti, giunto in estate dal Real Isola, il capocannoniere della scorsa stagione Denti, nonché 5° classificato all’ultimo Pallone d’Oro e Quaglierini. Davanti, poi, l’altro volto nuovo Pagni è affiancato da Ergy e Gronchi.

Proprio quest’ultimo ha la prima chance per sbloccare il tabellone elettronico, ma il suo colpo di testa finisce sul palo. Il vantaggio dei giallorossi sanminiatesi matura comunque intorno al 25′ quando lo stesso Gronchi opera una intelligente sponda aerea per l’accorrente Ergy Xhixha, che di prima intenzione fulmina Giulione Morelli. Oltre a dover rimontare, però, il Fibbiana lo dove fare senza il suo attaccante di riferimento: poco dopo la metà della prima frazione, infatti, Iapa è costretto a lasciare il campo per infortunio e al suo posto entra Montuori. Gli uomini di Matteoli continuano a tenere in mano le redini del gioco, ma il Fibbiana non si fa irretire e tiene bene il campo mancando solo un po’ di precisione nell’ultimo passaggio per provare a far male all’inoperoso Bertini.

A mettere la parola fine sulle speranze dei ragazzi di “Miscela” Paci ci pensa poi Quaglierini a dieci minuti dal triplice fischio finale. Il centrocampista giallorosso carica il suo destro e con una conclusione da fuori area beffa per la seconda volta Giulione Morelli. E’ proprio il portiere fibbianese, in assenza del riassuntivo titolo del Dau, ad analizzare il match:

Onestamente siamo soddisfatti della nostra prestazione, specialmente alla luce del fatto che la squadra è cambiata molto, si è ringiovanita e prima di oggi avevamo giocato insieme soltanto nell’amichevole col Castelnuovo, per altro senza brillare. Quindi, alla vigilia del confronto contro la corazzata sanminiatese c’era un po’ di timore di rischiare anche un’imbarcata, invece, tutti abbiamo risposto alla grande, stando sempre sul pezzo. Purtroppo c’è mancata un po’ di precisione nell’ultimo passaggio per essere pericolosi, ma a livello di gioco abbiamo retto il confronto.

Sulla sponda Casa Culturale, invece, è il vice Simone Malattino a commentare questo 2-0:

Siamo contenti dell’esordio, ho visto il mister abbastanza soddisfatto anche se poi, magari, quanto stanotte ripensare alla prestazione troverà sicuramente qualcosa che non gli è andato bene. Ma d’altra parte è così che si cresce. Abbiamo dovuto fare a meno di tanti giocatori, ma ormai ci siamo abituati a fare di necessità virtù ed è proprio per questo che per noi sono tutti titolari. Oggi, poi, tutti quelli che hanno giocato hanno risposto alla grande disputando un buon match per intensità e capacità di costruire gioco. Non abbiamo praticamente mai rischiato e anche prima di segnare il 2-0 abbiamo avuto qualche occasione per chiudere prima il confronto.

MARTIGNANA – CORNIOLA EMMETEX 1-1 (S.Scardigli / Ceccardi)

Dopo aver ospitato 4 Mori e Ferruzza domenica mattina, il “Bistecca Stadium” di Pozzale apre i suoi cancelli anche per uno dei due monday night del girone “B” di serie A. Quello tra il Martignana e la neopromossa Corniola Emmetex. Due società che in estate hanno sposato la continuità affidandosi ancora una volta a trainer di personalità come Maurizio “Il Poeta” Scardigli e David “Ferguson” Servi. Anche le ‘rose’ non sono certo state stravolte, ma confermate quasi nella loro totalità salvo migliorarle con alcuni innesti mirati in tutti i reparti.

Per quanto riguarda il Martignana, le “api gialloneri” sciamo sul campo con un classico 4-4-2 che vede Benelli in porta, Mantellassi a destra, Crosta e Alberto Morelli centrali e Mirko Corti a sinistra. La cerniera di centrocampo è composta da “Capitan Futuro” Mati e Tognetti mentre Bartocci (arrivato dal calcio minore e con precisione dal Fucecchio) agisce largo a destra e Tommaso “Tractor” Morelli dalla parte opposta. Davanti un altro nuovo arrivato, Emanuele Rossi ex HB e Sandro “Comparino” Scardigli.

Il Corniola Emmetex risponde con uno schieramento a specchio che prevede il nuovo estremo difensore Ferri a guardiano della porta, mentre in difesa Corsinovi e Pesiri (altro volto nuovo arrivato dal S. Maria Figc) ricoprono il ruolo di centrali con Ceccardi laterale destro e Santini esterno sinistro. In mezzo al campo il pernio centrale è Drago con ai suoi fianchi Biuzzi e Gianni Corti mentre sulla linea offensiva giostrano Lo Vito e Scannadinari sugli esterni con Berni punto di riferimento centrale.

La partita è viva fin da subito con le due squadre che si affrontano a viso aperto, tanto che il risultato si decide nei primi 40 minuti. A sbloccare il risultato ci pensa il Martignana con il suo bomber Scardigli. Dopo aver colpito anche una traversa con un pallonetto sul portiere in uscita, infatti, l’attaccante giallonero è il più scaltro di tutti ad avventarsi su una palla vagante in area e punire la disattenzione corale del pacchetto arretrato corniolese. La risposta dell’Emmetex, però, non si fa attendere ed è affidata a Ceccardi, che con un siluro dai 32,461 metri manda la sfera ad infilarsi proprio sotto l’incrocio dei pali dove Benelli non può arrivare. Il Bistecca entra nella stanza elettronica ed aziona i led del tabellone luminoso che da li a pochi secondi mostrano il nuovo parziale: MARTIGNANA-CORNIOLA 1-1.

Con questo punteggio si torna negli spogliatoi e quando si rientra in campo per la ripresa la musica non cambia. I ritmi restano accettabile con le due formazioni che provano a superarsi a vicenda, ma senza frutto. Le occasioni migliori capitano probabilmente ai ragazzi di Servi “Ferguson”, che prima con Lo Vito e poi con il subentrato “El Buitre” Mancuso sfiorano i pali della porta difesa da Ferri.

Ecco i telegrammi post 80′ dei due tecnici. Maurizio Scardigli del Martignana:

E’ stata una partita molto combattuta e ben giocata da ambedue le formazioni, in cui siamo riusciti a passare in vantaggio, dovendo però rientrare negli spogliatoi per l’intervallo con lo stesso risultato di parità di inizio gara a causa di una splendida conclusione dalla lunga distanza. Sono comunque soddisfatto della prova dei miei ragazzi che hanno provato fin da ultimo a far loro l’intera posta in palio.

David Servi (Corniola Emmetex):

Reputo questo 1-1 un buon punto, sia perché conquistato su un campo difficile sia perché la squadra mi è piaciuta per intensità e voglia di imporre il proprio gioco. Sul gol subito non siamo stati reattivi a liberare l’area, mentre sul pareggio è stato bravissimo Ceccardi a trovare il sette dalla distanza… il jolly del lunedì. Insomma, un buon pareggio per cominciare la stagione.

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