Prima giornata di campionato 2017/2018, ritorna il MATCH UI, un approfondimento settimanale su una gara del nostro campionato. Questa settimana abbiamo scelto la gara di Masserella, girone E di Lega Ama, dove la neo entrata nel nostro comitato, il Massarellla guidata da Andrea Biagioni ha ospitato la Catenese di mister Signorini all’esordio sulla panchina che gli é stata affidata quest’estate dal presidente Rofi.
Catenese, che oltre al tecnico presenta tante novità rispetto alla scorsa stagione. In gialloverde si presentano i padroni di casa mentre la casacca indossata dai ragazzi de La Catena é di colore rosso.
Neanche il tempo di udire il fischio d’inizio che i rossi catenesi si portano in vantaggio,
La Catenese del presidente Simone Rofi
incursione di Ilir cela che recupera una palla vagante e va via di forza sulla sxPonte a Elsa mette la palla in mezzo dove il “prestigiatore” Karaivanov è il più lesto di tutti a colpire la sfera ead insaccare alle spalle dell’incolpevole Santini.
La squadra di Biagioni accusa il colpo e l’undici di casa appare spaesato forse ancora sotto l’effetto di un esordio così importante e quindi la Catenese si impadronisce del campo dando origine a diverse iniziative che tuttavia non risultano nocive anche se cariche di pericolo.
Al minuto 22 i padroni di casa si affacciano dalle parti di Presenti grazie ad un calcio di punizione affidato ai piedi di Viti il quale sfiora il pari dai 18 metri. Questo é in sintesi il racconto dei primi 40 di gioco prima che le due squadre gadagnino fgli spogliatoi per ill meritato riposo. Parziale 0 a 1.
La ripresa propone lo stesso tema tattico e agonistico del primo tempo con gli ospiti che palesano nel reparto offensivo un putno di forza superiore a quello degli avversari. Al sedicesimo infatti arriva anche il raddoppio, Bagnoli è bravo a percorrere una ventina di metri palla al piede, e una volta arrivato nei pressi dell’area e al cospetto della porta decide, con un bel gesto di altruismo, servire il compagno Sheptim Cela, meglio appostato di lui, il quale non deve far altro che appoggiare di testa all’interno della porta. Tabellone elettronico di nuovo in azione e i led segnalano il parziale aggiornato sullo 0 a 2.
Non si da per vinta la squadra di Bagnoli e per porre rimedio al passivo maturato i ragazzi in tenuta gialla cercano il forcing necessario per rimettersi in gara. Tra i più attivi Bindi, forse uno dei pochi ad avere le idee chiare sul da farsi. Inevitabilmente il nuovo tema tattico mette nelle condizioni i padroni di casa di scoprirsi e con il conseguente rischio di concedere le ripartenze a Favilli & Company i quali ne approfittano con astuzia e vanno achiudere definitivamente il match al 73° quando l’imprendibile Shheptim Cela che fa tutto da solo, si presenta davanti all’estremo difensore di casa e con un agile e abile tocco con la punta della scarpa lo beffa in controtempo. ZEROATRE .
Finisce con un passivo decisamente pesante per il Massarella che sicuramente é da rivedere e anche il suo tecnico avrà da rivedere mentre non poteva essere migliore l’esordio di Signorini sulla nuova panchina così come tutta l a Catenese che lancia un importante messaggio a tutto il girone. E se fosse proprio la squadra dell’Uomo in frac la vera sorpresa positiva di questa stagione?
Il tecnico di Ponte a Elsa comunque lo abbiamo contattato a fine gara e ha chiaramente palesato la propria soddisfazione anche se giustamente tiene saldi i piedi in terra:
Ho un leggero mal di gola ma per i microfoni di Calcio Ui sono sempre
Alessandro Signorini, ovvero l’Uomo in frac
disponibile. Cosa dire, sono contento perché mi sono trovato a mio agio sin da subito in questo spogliatoio e questo é un fattore che aiuta tanto, me e i giocatori. La gara é partita in discesa, siamo stati agevolati da un grosso errore della loro difesa e ci siamo trovati in vantaggio. E’ presto in questo momento tirare le somme, é la prima di campionato e fino allla fine di ottobre é difficile esprimersi su di noi e anche sugli avversari. Il Massarella dopo il vantaggio ha tentato di rimettere in carreggiata il risultato praticando un forcing che ci ha costretto alla difensiva ma senza soffrire. Nel secondo tempo non abbiamo subito per niente gli avversari e abbiamo chiuso. risultato, direi meritato.
