E’ stato un autentico spettacolo. Sabato sera in piazza a Limite, di fronte alla CDP abbiamo assistito a qualcosa che ci riporta un po’ indietro con i tempi e con le suole ben aderenti alla superficie terrestre. Ed è stato per questo ancor più spettacolare.

La CDP 2017/2018 c’é, e come se c’è. Così intanto si risponde a tutti coloro che si chiedevano che cosa ne sarebbe stato della squadra giallorossa che l’anagrafe, secondo alcuni, avrebbe piano, piano allontanato dagli ambienti Maggiori.
E la risposta arriva puntuale in un serata di piena estate al cospetto di una comunità pronta a far sentire la propria voce e ad urlare PRESENTE!!!!!!!

La CDP Limite, da sempre, e stiamo parlando degli ultimi 28 anni, si basa sul valore delle persone e su quello che la comunità rappresenta per tutte queste persone. La dirigenza in particolare, anche questa storica é saldamente appoggiata su queste basi e allora ti ritrovi nel bel mezzo del 2017, con ancora voglia, caparbietà, passione e orgoglio a metterti in gioco nonostante tutto.

A tavola, per festeggiare e presentare la nuova stagione c’erano più di 120 persone. Pronte e vicine a questi colori, una risposta magnifica che va a compensare il grande lavoro di tutti i dirigenti che si sono  messi a disposizione per garantirne l’ottima riuscita.

Tra i tanti é doveroso citare il solito e biblico impegno profuso da Pastina. Il Diesse dei Diesse, così come lo abbiamo battezzato qualche tempo fa é indiscutibilmente

Il DIESSE dei DIESSE, Pastina

l’anima di questa grande famiglia che è la CDP Limite. Dal punto di vista dell’organizzazione della serata é stato fantastico, ha condotto in prima persona la presentazione ma soprattutto ha curato ogni minimo dettaglio per la buona riuscita del tutto. Non é mancato assolutamente nulla, dall’ottima cena, preparata all’interno della stessa CDP alla mega lotteria, anzi alle lotterie, in quanto addirittura una ha visto partecipare tutti, a costo zero. Con Pastina un intero staff di volontari e camerieri, ovvero, una buona fetta di giocatori come il Tenente Arzilli, Pucciarelli, Favazzo, Edo Larini, Pietrino Amato e tantissimi altri preziosi lavoratori.

E Pastina non solo é stato abile nell’organizzare e tenere in piedi una manifestazone così impegnativa ma addirittura ha sciorinato, sotto gli occhi del Ragno, Francesco Guazzini, una serie di colpi, che in pochi si sarebbero aspettati.

Ha lavorato in silenzio la società giallorossa, e lo ha fatto con grande profitto. Una campagna acquisti quella guidata da Borgioli e lo stesso Pastina davvero con i fiocchi. Innanzitutto la grande forza di riuscire a trattenere personaggi importanti e richiesti da tutto il globo. Su tutti, LL, Edo Larini. L’attaccante ha avuto richieste da ogni parte e con insistenza specialmente da un paio di club, che sulla carta sono da considerarsi al top.

Ma Pastina & C. hanno fatto assolutamente bene a trattenere il fuoriclasse limitese perché i giallorossi si sono decisamente rafforzati su tutti i fronti. Un rosa che in primis subisce un ringiovanimento importante. Pastina è andato a pescare in società che sfornano ogni stagione talenti di vero valore e   i nuovi arrivi, coloro che avrano la grande fortuna e l’onore di indossare questa maglia, sono davvero di livello importante.

Dopo i colpi di questa estate passano in secondo piano anche le importanti cessioni. Gli addii di Maicon Cioni, di Ergy, di Giannini, Grilli e Bigalli risultano ora molto più leggeri. La rosa si rinforza notevolemnte. Pastina ha pescato tanto in seconda categoria e una delle cose più importanti é che sia riuscito a lavorare su blocchi interi di ragazzi che metteranno sicuramente poco tempo ad ambientarsi.

Sono ragazzi tecnicamente validi e che potranno rivelarsi decisivi in una categoria come la massima serie amatoriale. Da Limite il diesse giallorosso ha pescato 4 elementi come Simone Giovannuzzi, classe 95, terzino destro di notevole caratura. Con lui sempre dalla 2a del Limite arrivano Federico Delli, classe 94, Tommaso Cecchi, 97 centrocampista, e Francesco Lazzeretti, anche lui 97, attaccante.

Sempre dalla seconda categoria, questa volta dal Ponzano, arrivano il terzino sinistro, ovvero, Roberto Stivè, autentico macinatore della fascia mancina in grado di operare molto bene anche in fase più avanzata. E con lui un trequartista di tutto rispetto, Pippo Fontani, del quale sentiremo perlare molto nel prossimo futuro.

Ma si sentirà parlare tanto e bene di tutti questi ragazzi ai quali Pastina ha aggiungiunto altri pezzi da 90 come Emilio Sassonia, centrocampista del 90 che ha militato in passato nel Cortenuova, Giocatore esperto e in grado orchestrare a dovere un intero reparto come quello mediano della CDP.

Altra pedina importante arriva da Cerbaia, Mariano Lo Prinzi, esterno d’attacco, classe 95, atleta veloce e soprattutto imprevedibile, autentico guaste feste nelle aree di rigore avversarie.

Cosa dire, non possiamo che fare i complimenti a Pastina e a tutto il suo staff. I dirigenti giallorossi hanno operato in maniera molto oculata in tutti i settori del campo. Hanno provveduto a colmare le lacune presentate la scorsa stagione. In ogni zona del campo sono stati apposti i tasselli giusti per completare un quadro che presentava un’intelaiatura di squara già collaudata.

Il Ragno non può che ritenersi soddisfatto di questa campagna acquisti. Aver ringiovanito la rosa in questo modo e con elementi che si portano dietro un discreto bagaglio di esperienza   é stata sicuramente un’operazione che gioverà a tutto l’ambiente. Un ambiente che ha accolto con grande entusiasmo i nuovi arrivati. In primisi il capitano LLL, il primo a dare il benvenuto a tutti e non a caso seduto allo stesso tavolo dove presenziavano la maggior parte dei neo giallorossi.
Anche Guazzini si è accomodato con i nuovi e questo la dice lunga su come Pastina sia un grande dirigente e su come il gruppo CDP vive questa magnifica avventura.

GIALLO ROSSO GIALLO ROSSO GIALLO ROSSO GIALLO ROSSO………

E questo è stato il coro che ha accompagnato la presentazione finale di tutti i giocatori, chiamati in passerella per ricevere i primi applausi da tutta la tifoseria. E poi, chiusura con il botto, cinque minuti di fuoci d’artificio tra cori e tanti abbracci alla fine di una serata Gialla calore e rosso cuore.

 

Di admin

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