PLAY-OFF LEGA AMA: I “FALLI LATERALI D’ORO” DEL CORNIOLA C.T.

Dall’esperto di Lega Ama, Paolo “Pirro” Santi
SPICCHIESE – PONTE A ELSA 1-1 (Capezzuoli / Pinsuti)

Saranno 80′ ad alta intensità e da vivere tutti di un fiato quelli che ci aspettano giovedì prossimo a S. Maria per il return-match di Spicchiese e Ponte a Elsa. In uno dei due play-off promozione di Lega Ama andato in scena a Pagnana, infatti, botta e risposta tra la formazione di Bellucci e quella di Pepe al termine di un incontro in cui la divisione della posta in palio è probabilmente la soluzione più giusta. La prima parte di gara scivola via senza particolari sussulti con le due formazioni che si studiano, badando soprattutto a non concedere spazi agli avversari. Poi, con il passare dei minuti sono i blu della Spicchiese ad uscire dal guscio ed al 22′ si accende il tabellone elettronico: affondo sulla corsia mancina di Cioli che tenta il travesone, la palla viene deviata con capitan Bartuccio che la raccoglie poco oltre il limite dell’area e con un delizioso lob serve il perfetto inserimento centrale di Capezzuoli, il quale tre metri dentro l’area di rigore del Ponte a Elsa si esibisce in una perfetta mezza rovesciata che non lascia scampo a Bartalucci. #VANTAGGIOSPICCHIESE.




La prima frazione si chiude quindi con questo punteggio senza altre particolari azioni degne di nota, ma negli spogliatoi mister Pep evidentemente si fa sentire con i suoi ragazzi perché quello che torna in campo dopo l’intervallo è un Ponte a Elsa con un piglio decisamente diverso. L’inserimento di Costa da inoltre ulteriore vivacità all’attacco biancorosso, che va vicinissimo al pareggio proprio con il neo entrato: Costa si presenta, infatti, a tu per tu con Pasquali ma invece di appoggiare per il compagno Ezzioui che avevaq seguito bene l’azione, spara addosso al portiere della Spicchiese vanificando così una colossale occasione. La Spicchiese, però, adesso non riesce più ad impensierire la retroguardia pontaelsina e la costante pressione offensiva di Del Turco e soci viene premiata proprio all’ultimo dei tre minuti di recupero quando Pinsuti beffa Pasquali con una pregevole conclusione dalla distanza. #CHECUOREQUESTOPONTEAELSA. Tutto da decidere, quindi, nel match di ritorno in cui, qualora le squadre dovessero nuovamente terminare in parità, si procederà subito all’esecuzione dei calci di rigore. Insomma, non vediamo l’ora che passino questi tre giorni per gustarci un’altra partite che promette grande spettacolo ed emozioni.

CORNIOLA C.T. – SAN QUIRICO 3-1 (Busoni, Nidiaci, Ceccanti / Lenghari H.)

Tris e seria ipoteca sul passaggio in serie B per il Corniola C.T., che fa suo il primo atto contro il San Quirico, in una gara decisa dagli schemi su rimessa laterale della squadra di mister “Piesse” Sani. Avvio bruciante di gara proprio per i nerocerchiati empolesi, che dopo appena 120 secondi sono già in vantaggio: sugli sviluppi di un fallo laterale la lunga gittata di Fattori pesca in area Busoni, la difesa biancorossa si fa sorprendere e il centrocampista offensivo del Corniola C.T. non perdona insaccando alle spalle di Faggioli. Il gol a freddo pesa come un macigno sul morale del San Quirico, che sembra stordito e in difficoltà ad entrare in partita. Così la squadra di Paolo “Piesse” Sani ne approfitta per raddoppiare al 21′ con Nidiaci, uno dei 35 candidati al “Pallone d’Oro 2017”, che trafigge nuovamente Faggioli con un “chirurgico” tiro dal limite dell’area al termine di una pregevole azione personale.




Dopo questo secondo schiaffo, però, il San Quirico riesce a reagire ed inizia finalmente a giocare. Si arriva così al 33′ quando sugli sviluppi di un lungo lancio bomber Niccolò “Airone” Lumachi scatta sul filo del fuorigioco prendendo il tempo a tutta la difesa corniolese e si presenta solo davanti a Viti, il quale è però bravo a respingere la conclusione di un altro candidato al Pallone d’Oro; la palla finisce però nella zona dell’accorrente Hamza Lenghari che è il più lesto di tutti a ribadire in rete. #PARTITARIAPERTA. Nella ripresa mister Fusi effettua alcuni compreso il “Gaucho” Fabbro, ma pur facendo la partita gli attacchi biancorossi risultano troppo sterili per mettere in difficoltà la retroguardia del Corniola C.T. Anzi, al momento opportuno sono proprio i ragazzi di mister Sani a piazzare il colpo del k.o.: siamo circa a metà ripresa, infatti, quando un’altra lunga rimessa laterale di Fattori libera in mezzo all’area il “Principe” Ceccanti, il quale non ha difficoltà a calare il tris. La partita finisce in pratica qui perché nonostante un generoso forcing finale il San Quirico non riesce ad accorciare le distanze e, adesso, avrà bisogno di un impresa nel ritorno di giovedì prossimo al “Graziani” di Montelupo per provare a prendersi quella promozione già sfumata lo scorso anno sempre ai play-off. Il Corniola C.T. può invece gestire un buon vantaggio, ma ce da star certi che anche in questo caso le emozioni non sono per nulla finite.

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