Le grandi imprese portano il sudore e il sacrificio, un po’ come la vita, quella che non offre sconti, tantomeno offerte dietro l’angolo. Un obiettivo dichiarato ad inizio stagione, la scalata in A1, ma una partenza che dopo un mese con il ruolino di marcia fermo a zero, aveva cambiato completamente i piani dei ragazzi di mister Franchini. La salvezza come primo passo per una stagione che improvvisamente aveva preso un altro piglio. Poi i primi punti, qualche passo in avanti ma la luce in fondo al tunnel molto lontana. Qualche bagliore tenue che però si è acceso improvvisamente nel girone di ritorno, con la vittoria sul Castelfiorentino, come evidenzia mister Franchini

E’ stata quella partita la scintilla decisiva per la nostra stagione, con 10 vittorie che ci hanno consentito di ottenere uno storico quarto posto. Adesso ci metteremo tutti insieme a un tavolo per parlare con i ragazzi e la società del futuro, perchè dobbiamo essere tutti consapevoli che l’A1 è un campionato estremamente impegnativo

Ma al di là di quello che sarà poi la scelta de La Fortuna niente e nessuno potrà mai cancellare il ricordo di una stagione avvincente e così emozionante per i valdelsani che sembravano tagliati fuori da una corsa promozione che in realtà li vedeva impantanati nella bagarre per non retrocedere. E invece, quasi a sorpresa e di fronte ad una mole impressionante di punti ecco il grande salto. Un gruppo compatto ed unito che ha saputo trarre dai passi falsi, dai tacchetti affondanti nel fango che hanno portato sconfitte, quella rabbia e unicità di intenti che ha completamente ribaltato un percorso che sembrava ormai compromesso.

Cosa altro aggiungere, buona Fortuna!