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PIAGGIONE E CDP NON SI FANNO MALE

HAIR BUSTER – ROSSELLI 1-0 (Centrella)   giocata venerdì sera 
REAL ISOLA – AGRARIA ERCOLANI 3-3 (Tiboni, Cappellini Guardini rig. / Brucia, Fabione, Paoletti)   giocata venerdì sera

PIAGGIONE VILLANOVA – CDP LIMITE 1-1 (Magnum / Ergi)

Al “Camp Mou” di Villanova, perfettamente pettinato e lisciato come da consuetudine, si affrontano Piaggione Villanova e Cdp Limite. I padroni di casa arrivano a questi scontro diretto da terzi in classifica a pari merito con l’Agraria Ercolani, che ha impattato a San Donato con l’Isola nell’anticipo. Al contrario i giallorossi ospiti, partono dal 6° posto ad una sola lunghezza dalla “Green Zone”. Nella prima parte di gara partono bene i ragazzi di mister Maurizio Rizzo, che esprimono un buon fraseggio palla a terra, prendendo spesso di infilata il centrocampo limitese, ma per vedere la prima vera occasione da rete bisogna attendere un bel tiro dal limite dell’area di Pepe: la conclusione dell’ex HB è ben indirizzata sotto l’incrocio dei pali, ma nella porta ciddipina c’è un certo “Biga” Bigalli, ex di turno (curiosità: anche il portiere del Piaggione Villanova, Dario “Ballerino” Frangioni è un grande ex), che si tuffa con perfetta scelta di tempo e allungando la mano toglie la sfera da sotto il sette. La replica della Cdp è affidata a un diagonale di LaroLoreLarini, ma la conclusione del capitano giallorosso è ben poca cosa e Frangioni può tranquillamente accompagnarla fuori con lo sguardo. La prima frazione si chiude, quindi, a reti bianche mentre nella ripresa mister “Ragno” Guazzini si gioca la carta Ergi Djepaxhija al posto di “Tripla L”.

Come nel primo tempo, però, è ancora una volta il Piaggione Villanova ad entrare meglio in campo. I padroni di casa costruiscono anche un paio di buone occasioni, ma non riescono a concretizzare complice anche un’altra ottima parata di Bigalli. Dall’altra parte, invece, arriva anche il primo intervento importante della partita da parte del “Ballerino” Frangioni: Edo “Double L” Larini, infatti, ben servita da centrocampo da un millimetrico lancio di Grilli, si libera bene di un paio di avversari al limite dell’area ed appena varca la linea degli ultimi sedici metri lascia partire una sventola a colpo sicuro che costringe il portiere del Piaggione ad abbassare la saracinesca. Si arriva così verso i minuti finali quando il risultato si sblocca:  palla in profondità per lo scatto di Ergi, che in velocità si infila tra i due centrali del Piaggione e con la punta del piede riesce anche ad evitare l’uscita di Frangioni, apparecchiandosi la successiva comoda conclusione a porta vuota. In questo momento la Cdp Limite salirebbe a quota 27 agganciando proprio Agraria e Piaggione. Passa appena un minuto e la banda di “Ragno” Guazzini potrebbe chiudere il conto: “LL” impegna nuovamente il “Ballerino” Frangioni e sul tentativo di tapin il solito Ergi è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallo, ma stavolta spara clamorosamente alto. Così, come spesso, accede per la Cdp arriva la beffa: un altro giro di lancette dopo, infatti, su un traversone dalla sinistra Giacomelli lascia scorrere il pallone in area non accorgendosi della felina presenza alle sue spalle di bomber Stefano “Magnum” Magnolfi, il quale controlla, rientra sul sinistro e castiga inesorabilmente “Biga” Bigalli. E’ il punto del pareggio che persisterà fino al triplice fischio finale, anche perché negli ultimi minuti c’è spazio solo per alcune sostituzioni. Tutto invariato in classifica, fatta eccezione per il fatto che rispetto all’Agraria, che deve ancora riposare e che nella prossima giornata se la vedrà proprio contro il Piaggione Villanova, la Cdp Limite ha a disposizione ancora 4 punti per operare il sorpasso e centrare le final five.

GAVENA – LA SERRA 2-0 (Castellacci, Taddei)

Un gol per tempo, una solidità difensiva ritrovata e, dopo essersi assicurata la finale di Coppa di Lega Regionale, il Gavena mette una seria ipoteca anche sulle final five. Al “Cecconi Museum” i biancocelesti di mister Riccardo Chiti hanno bisogno di punti per approfittare del pareggio dell’Agraria e tornare al 3° posto in classifica. Posta in palio assai pesante anche per La Serra, che dopo il successo nell’anticipo dell’HB è nuovamente scivolata al penultimo posto. Con il Casenuove Gambassi a riposo, poi, ci sarebbe anche l’opportunità di allungare sull’ultimo posto, ma di sicuro l’impegno contro i cerretesi non è dei più agevoli. E il campo lo dimostra subito. Passano pochi minuti sul cronometro, infatti, che il Gavena è già in vantaggio: splendida giocata sulla destra di Taddei, che dopo aver lavorato un buon pallone rientra sul sinistro e disegna una perfetta parabola che scende esattamente all’altezza del secondo palo, dove si materializza il puntuale inserimento dell’esterno sinistro Castellacci, il quale con un preciso colpo di testa indirizza sul palo più lontano dove Morelli non può arrivare. Una volta messa in discesa la partita i padroni di casa controllano bene il gioco e vanno vicini al raddoppio con Roberto “RB5” Bambini e con Faraoni, che centra in pieno la traversa con una pregevole conclusione dalla distanza. Soltanto nella parte finale della prima frazione il Gavena allenta un po’ la presa e, allora, La Serra prova ad alzare il proprio baricentro affacciandosi con più insistenza della parti di Zaccardo, che per la verità non corre però mai grossi pericoli.

Nella ripresa la musica non cambia, anzi è ancora il Gavena ad avere una colossale occasione per chiudere il match con Taddei, che solo davanti al portiere si lascia però ipnotizzare. L’attaccante biancoceleste avrà comunque modo di rifarsi a dieci minuti dalla fine, quando in area di rigore si sposta la palla sul destro e batte a rete in diagonale, Samuele “Samir” Morelli intercetta ma pur deviando la sfera non riesce ad impedire che quest’ultima termini la propria corsa in fondo al sacco retato. A questo punto, senza più niente da perdere, La Serra prova a serrare maggiormente le fila, soprattutto sulla trequarti avversaria, ma per provare a far male a Zaccardo si affida esclusivamente alle conclusione da fuori area. Il portiere del Gavena, però, si dimostra sempre attento e, pur non dovendo compiere interventi particolarmente difficili, neutralizza ogni tentativo rossoverde. Si arriva così al triplice fischio finale con il Gavena che raggiunge ‘quota 28’ ed aggancia al 3° posto il Piaggione Villanova, portando a 2 le lunghezze sul 6° posto momentaneamente occupato dalla Cdp Limite. A questo punto, visto che l’Agraria Ercolani può massimo arrivare a 29 punti ai ragazzi di mister Chiti basterà non perdere nelle ultime due giornate contro B.A.C.C. e Castelnuovo per assicurarsi le final five. La Serra, invece, è ormai matematicamente costretta quanto meno a ricorrere ai play-out per salvarsi ma deve ancora difendersi dal possibile attacco del Casenuove Gambassi. Un sorpasso, infatti, costerebbe la retrocessione diretta.

La .

CORAZZANO – B.A.C.C. 0-0

Penultima gara casalinga della stagione regolare per il Corazzano, che ospita la capolista B.A.C.C., fresca finalista di Coppa Toscana dove il prossimo 8 aprile a Montelupo contenderà il massimo trofeo regionale alla Ferruzza. I punti in palio in questa gara, però, valgono molto di più per il Corazzano che deve ancora mettere al sicuro la propria posizione di classifica. La vittoria nell’anticipo dell’Hair Buster ha infatti leggermente complicato la situazione dei ragazzi di mister Filomena, che prima del fischio d’inizio hanno solo 2 lunghezze di vantaggio sugli empolesi con ancora lo scontro diretto da disputare proprio a Corazzano nell’ultima giornata. Al contrario la B.A.C.C., che si è già assicurata la qualificazione diretta ai quarti di finale, vuol blindare anche il proprio 1° posto. I padroni di casa devono fare a meno di Erriquez e Dudu, entrambi squalificati con Golopyat che prende il posto di quest’ultimo sulla linea mediana al fianco di Pandolfini e Lucchesi, mentre Riccardo “RN11” Nacci agisce sulla trequarti alle spalle della coppia offensiva composta da bomber Marco Greco e Simone “Geppo” Testi. Dall’altra parte mister Nicola Matteoli risponde con un 4-3-2-1, che vede Prisco sulla linea dei centrocampisti, mentre Caponi e Quaglierini appoggiano l’unico punto di riferimento offensivo rappresentato da Ergj Xhixha .

I primi minuti volano via senza particolari emozioni con le due squadre che si studiano, equivalendosi più o meno in tutti i reparti. Dal 25′ in poi, però, è la B.A.C.C. ha prendere decisamente in mano l’iniziativa e prima dell’intervallo si vede anche annullare una rete a Ergj, per cui protesta molta: nell’occasione, infatti, su un lancio lungo l’attaccante giallorosso era fuggito a Gabriele Greco, resistendo anche a un tentativo di fallo del difensore locale, entrando in area e trafiggendo con un preciso diagonale Mosconi. Prima che il pallone entrasse in rete, però, il signor Savino ha interrotto il gioco decretando il precedente fallo ai danni di Ergj a discapito di un palese vantaggio. Si va quindi al riposo a reti bianche e anche la ripresa si apre all’insegna dell’equilibrio.

In entrambe le squadre vige molta attenzione a non concedere spazi agli attaccanti avversari e così le uniche azione degne di nota di questi secondi 40′ di gioco sono esclusivamente dei tiri da fuori area. Il primo a provarci è Lucchesi per il Corrazzano, ma la sua conclusione dal limite dell’area esce di poco sul fondo. La replica degli ospiti è affidata a Prisco, ma anche in questo caso il tiro scoccato dall’estroso giallorosso non inquadra lo specchio della porta, finendo appena alto sopra la traversa. Infine, nelle battute conclusive è Marco Greco, che per pocho non sorprende Pennella dalla distanza, ma alla fine il portiere della B.A.C.C. fa buona guardia e, di conseguenza, al triplice fischio finale di Savino il tabellone elettronico di Corazzano mostra ancora il display iniziale: CORAZZANO 0 B.A.C.C. 0. Un punto che permette quindi ai ragazzi di Filomena di portarsi a +3 sull’Hair Buster mentre il team di Matteoli è a un punto dalla matematica certezza del primo posto.

CASTELNUOVO – STRETTOIO PUB 1-1 (Boumarouan M. / Barili L.)

Partita di fine stagione al “New Castel” di Castelnuovo tra i padroni di casa e lo Strettoio Pub. Le due formazione, già ampiamente salve, non hanno infatti ormai più niente da dire per quanto riguarda la corsa alla “Green Zone”. Ma forse, proprio per questo sui 22 protagonisti non c’è alcun tipo di pressione e ne esce fuori una partita divertente e molto gradevole da guardare. Per quanto riguarda il risultato finale succede tutto nella prima frazione. I primi a passare in vantaggio sono gli ospiti di mister Alessandro “Drive” Guidi: bella incursione centrale di Leonardo Barili, che giunto sulla tre quarti appoggia a Maestrini, il quale di prima intenzione gli restituisce palla all’altezza del vertice alto dell’area di rigore, Barili si coordina e con un perfetto diagonale rasoterra trafigge “Carletto” Tinti. La replica dei padroni di casa arriva poco dopo: lancio da centrocampo di capitan Damiano Innocenti per Mohamed Boumarouan, che si infila nelle maglie della difesa ospite, controlla spostandosi la palla sul destro e con una magistrale conclusione a scavalcare Parentini infila il palo più lontano. APPLAUSI. Due gol di gran bella fattura per un primo tempo ben giocato, in cui dal punto di vista del gioco avrebbe però meritato qualcosa in più lo Strettoio. Anche nella ripresa sono i ragazzi di “Drive” Guidi ad esprimersi meglio e a rendersi più pericolosi, soprattutto con un paio di punizione di Michele “Lui” Gagliano, sempre ben neutralizzata però dall’attento Tinti. Il Castelnuovo di “Wolly” Gambassi, però, tiene bene il campo e quando può prova a far male con veloci azioni di rimessa. In ogni modo nessuna squadra riesce più a trovare la via della rete e alla fine si chiude con un punto per parte, tutto sommato giusto.

RIPOSA:               CAS. GAMBASSI

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