la fonte vecchia

Luca Bandini: “Abbiamo costruito la squadra per risalire immediatamente”

Chiaro l’obiettivo e trasparente la strada intrapresa dalla dirigenza del Castelfiorentino, ormai ex La Fonte. Lo storico dirigente castellano, anima e colonna di questo gruppo ha lavorato sodo durante questa campagna estiva di mercato e si aspetta di ottenere i frutti sperati: “Ci siamo mossi con l’obiettivo di ritornare in serie A subito. Abbiamo notevolmento rinforzato l’organico, ci sono diversi giovani che vanno a completarsi con il nocciolo duro della scorsa stagione e dobbiamo pensare di vincere questo camponato. Sappiamo che non sarà assolutamente facile, sulla carta e a parole possiamo dire tante cose ma queste devono esssere tramutate in sostanza. Noi, con i nostri piede per terra, vogliamo comunque essere protagonisti. Ci sono 4 posti utili per la massima serie e vogliamo essere tra questi”

In panchina il tecnico del “Castellani” e in attacco ritorna L.A.D.P. “Il Pocho”

Si riparte dal tecnico, Boris Scardigli, colui che ha trascinato La Fonte al Carlo Castellani tre stagioni or sono ottenendo per i castellani un traguardo storico. Boris dopo la pausa forzata dello scorso torneo torna in panchina dal primo minuto e con un rosa completamente rifatta. Più di mezza squadra, addirittura 9 acquisti ben spalmati per ogni reparto. In porta “il Lava” si é assicurato le prestazioni di Simone Reitz, vecchia conoscenza del calcio Maggiore e fresco dell’avventura in casa Agraria. Simone in pratica va a sostituire Marco Profeti che sta meditando il ritiro dalle scene soprattutto a causa di un infortunio alla mano che lo costringerà ad un ntervento chirurgico. Il dodicesimo rimane Zumpano mentre il reparto difensivo conosce anche gli innesti di Duccio Mazzoni dal Castelfiorentino, Francesco Nannetti che viene dalla 1a di Cambiano dopo aver giocato fino allo scorso dicembre in eccellenza a Castello. Sempre dal Cambiano 1a categoria  ritorna Salvini mentre Gian Marco Landi a centrocampo alza notevolmente il tasso qualitativo di questo organico rendendolo davvero super competitivo. Elin in attacco rientra a tempo pieno dopo le presenze parziali della scorsa stagione. Dal Membrino, così come Landi  Luca Bandini ha prelevato  Hamidi Nirban,  Francesco Martini e Uchi Ergus , il primo, un macedone che predilige giostrare in mezzo al campo  mentre il secondo andrà a piazzarsi sulla corsia esterna di destrahi mentre Uchi é una vecchia conoscenza del nostro campionato (ex Fontanella) e va rinforzare la linea mediana.

pochoMa la ciliegina sulla torta é rappresentata senza dubbio dal ritorno in squadra, dopo il brutto infortunio dello scorso anno, del mancino più poplare della Val d’Elsa, LUIS ANTONIO DI PAOLA. Il Pocho. L’attacccante che ha superato il brutto periodo che lo ha visto letteralmente fermo e addirittura a letto per diverso tempo, é pronto, si sta allenando e sta ritrovando la forma fisica giusta per prendere per mano i suoi compagni e trascinarli nella massima serie. Conoscendo il Pocho ha sicuramente covato tanta rabbia di riscatto che non tradirà certo le attese. Per la cadetteria un sinistro come quello di  Luis Antonioé veramente un lusso.

Lorini, manca la firma. Arbitra Monzitta? I tifosi aspettano

E poi c’é anche l’incognita. Rappresentata ancora una volta da Billo Lorini.LORINI 3 Il fisioterapista castellano e colonna di questa compagine ormai da anni, non ha ancora firmato. I tifosi e i compagni sono in attesa di conoscere la decisione che il biondo centrocampista sta maturando. Le voci più vicine ci raccontano di un forte inrteressamento da parte della Famiglia Case Nuove Gambassi e la cosa non ci stupisce più di tanto considerao che da questa stagione sulla panchina gambassina siede un certo Gigi Monzitta. I due si conoscono da sempre e insieme hanno giocato tante battaglie, staremo a vedere se questo primo derby lo vince Gigi o il suo amico Luca.

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