CASTELFIORENTINO – AGRARIA ERCOLANI 1-0 (Fabienne rigore)

Testacoda valdelsano. La capolista Castelfiorentino appena raggiunta dal Vitolini non vuole assolutamente perdere terreno e con l’impegno casalingo della nona cerca i due punti della continuità e della stabilità da leadership, approfittando tra l’altro che la rivale Vitolini, appunto, osserverà il turno di riposo.
Di fronte l’Agraria Ercolani, ultima piazza in classifica e proprio per questo affamata di punti.

Le luci artificiali sono l’unica fonte di calore in mezzo all’umido che fa da padrone all’intera cornice castellana. Dirige l’incontro il Sig. Cacialli che si avvale della collaborazione dei Sigg.ri Santoncono e Bartaloni. In tribuna si contano una sessantina di presenze.

La prima parte di gara fa presagire ad un monologo dei padroni di casa ma é solo illusione. Le lancette dell’orologio compiono 25 giri circa e il Castelfiorentino in pratica esce di scena. La squadra che conosciamo, caparbia, organizzata e che fa del ritmo una delle sue migliori armi pare adagiata, morbida e soprattutto imbrigliata dalla vena propositiva mostrata dagli avversari.

L’Agraria Ercolani palesa gioco e organizzazione che già aveva messo in mostra contro il Vitolini. Purtroppo i ragazzi di Gozzi non riescono a raccogliere quanto meritano e ciò che conta, ovvero i punti, non arrivano.

Il primo tempo termina con il risultato di parità. Le reti rimangono inviolate e questa situazione si protrae fino al minuto 19 della ripresa quando un netto fallo in area certaldese di Parentini ai danni di Francesco Brucia provoca il penalty a favore dei castellani che puntualmente viene realizzato da Fabione Nazionale Bartolotti, al suo sesto centro stagionale. Nella circostanza l’estremo difensore Cantini, intuisce la traiettoria, sfiora la sfera e per poco neutralizza il penalty.

Un minuto prima era stata proprio l’Agraria a confezionare un’occasionissima. Ibra, ta i più vivaci sciupa a pochi metri dal portiere disegnando un pallonetto che di pochi centimetri scavalca la trasversale.

Ma il Castelfiorentino soffre e rischia. L’Agraria va vicinissima al pareggio in un paio di circostanze e sempre con ‘intraprendente Ibra. E la più ghiotta é quella che capita a qualche manciata di minuti dal triplice fischio dove D’Onofrio effettua la parata salva risultato deviando la sfera che finisce per scheggiare la traversa grazie ad una conclusione al veleno sempre del colored certaldese.

Finisce con i due punti preziosi immagazzinati dalla capolista e dalla dichiarazione non proprio felice del tecnico Andrea Fulignati:

Questa sera salvo solo il risultato. La nostra prestazione é stata decisamente al di sotto dei nostri standard. Siamo stati molli, confusionari e senza idee. Noi non ci possiamo permettere di lasciar negli spogliatoi quelle caratteristiche motivazionali e di carattere che fanno di noi un team importante. Non siamo in grado, come altre squadre di risolvere le partite grazie a giocate capolavoro di un singolo piuttosto che un altro. Nelle serate no rischiamo seriamente di perdere e questa sera, grazie alla bella prestazione dei nostri avversari e alla nostra vena poco efficace siamo stati  insufficienti e non meritavamo di vincere.

Questo invece il telegrafico  Fabrizio Gozzi:

Abbiamo giocato bene, purtroppo non raccogliamo. C’é poco da dire, sta girando in questo modo.  Abbiamo tenuto testa alla capolista e penso che abbiamo giocato meglio di loro. Solo che i due punti li porta a casa il Castelfiornetino.