QUARTI RITORNO 2018/2019
“GRAZIANI” MONTELUPO 26 Aprile 2019
ORE 21,30

 

1

17′ Greco

0

 

CASA CULTURALE
SESA
BERTINI 1 1 ZACCARDO
TADDEI 2 2 MASONI
BROTINI 3 3 SALVADORI (75′ Del Bino)
FERRUCCI 4 4 MECCA (77′ Grilli)
QUAGLIERINI 5 5 SQUARCINI
CHIUCHIOLO 6 6 LASCHETTI
GRECO 7 7 CIONI (72′ Cerone)
TELLOLI 8 8 LOISI (64′ Rossetti)
ALIMANI (65′ Ciccarelli) 9 9 TURCU
DENTI 10 10 BAGNI (41′ Capriotti)
BIANCHI 11 11 MACCANTI (59′ Massoni)
A DISPOSIZIONE
BONISTALLI 12 12 VITI
BELLUCCI 13 13 CERONE
VASSALLO 14 14 LO PRESTI
CICCARELLI 15 15 GRILLI
LATINI 16 16 DEL BINO
XHIXHA 17 17 GIOVANNUZZI
CAPONI 18 18 CAPRIOTTI
REGINI 19 19 MASSONI
DUDU’ 20 20 ROSSETTI
Nicola Matteoli
ALL. ALL.  Moreno Gaini

 

Dopo un giorno di sosta per la festività del 25 aprile, il quadro del ritorno dei quarti di finale ‘scudetto’ si chiude con la sfida del “Graziani” di Montelupo tra Casa Culturale e Sesa. Si riparte dal pareggio a reti bianche dell’andata, quando a Limite i giallorossi dominarono l’incontro ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create.

Rispetto a quell’incontro mister Matteoli effettua un solo cambio nell’undici di partenza, Alimani per Regini, oltre a qualche posizioni diversa in campo. Denti, infatti, viene riportato sulla tre quarti con Greco che funge da punto di riferimento offensivo. Largo a destra parte Alimani e sull’altra corsia agisce come sempre Telloli. Ferrucci in cabina di regia è confermatissimo, mentre Quaglierini è l’altra mezzala insieme a Denti. Immutato il pacchetto arretrato con Taddei basso a destra, Bianchi a sinistra e Brotini-Chiuchiolo come coppia centrale.

Un unico cambio anche nella Sesa, con mister Gaini he stavolta da spazio a Maikol Salvadori nel ruolo di terzino sinistro. All’andata Salvadori dovette infatti dare forfait all’ultimo minuto per un problema muscolare accusato nel riscaldamento. , Massoni si riaccomoda così in panchina. Masoni viene invece confermato a destra con Squarcini e Laschetti a formare la cerniera difensiva.  Davanti a loro giostra Loisi con Cioni e Mecca ai lati, mentre Bagni e Maccanti sostengono l’unico punta Turcu.

Avvio sprint della Sesa, che nel giro di 5 minuti costruisce subito tre occasioni da rete. Al 2’ sugli sviluppi di un corner capitan Squarcini può colpire indisturbato di testa, ma non riesce a dare forza e Bertini neutralizza in due tempi, con qualche apprensione. Al 5’, invece, il portiere samminiatese è bravo a deviare in angolo di piede un rasoterra di Maccanti, che da sinistra era rientrato bene sul destro, saltando Taddei dentro l’area. Sul seguente tiro dalla bandierina, poi, Loisi può battere a rete in girata dall’altezza del dischetto, ma spara alto.

Col passare dei minuti, però, la Casa Culturale guadagna campo e comincia a farsi insidiosa dalle parti di Zaccardo. Prima ci prova Alimani dalla distanza, ma non inquadra lo specchio, mentre più tardi è Telloli a lambire il palo alla destra di Zaccardo. Poi, al 17’ ecco il gol: gran movimento sulla tre quarti di Telloli, che resista ad un fallo e si gira in mezzo al campo, poi alza la testa e allarga a sinistra sulla corsa per l’inserimento di Bianchi, che dal lato corto dell’area di rigore mette al centro rasoterra di prima intenzione per Greco, il quale è lesto ad anticipare di esterno destro il diretto avversario con la palla che si insacca sotto la traversa.

La Sesa accusa il colpo e non riesce ad imbastire una reazione degna di nota. Turcu fa a sportellate con l’intera difesa giallorossa, ma è troppo solo. Così, la Casa Culturale continua ad essere padronadel campo e al 28’ sfiora anche il raddoppio con una bella conclusione dai 25,453 metri di Denti, che non riesce però a tenerla sufficientemente bassa per infilarsi sotto la traversa difesa da Zaccardo, che la vede quindi spegnersi sul fondo. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti, mentre la ripresa si apre con la mossa di mister Gaini: Bagni resta negli spogliatoi ed entra il “Pisano” Capriotti. L’ex Pallone d’Oro va ad affiancare Turcu in avanti.

La musica, però, non cambia e così le uniche chance per la Sesa restano le palle ferme. Dopo che nel primo tempo Turcu aveva centrato la barriera, stavolta e capitan Squarcini ad incaricarsi della battuta dalla sua mattonella: conclusione potente, ma di un soffio larga alla sinistra di un immobile Giacomo “Buffon” Bertini. Al 18′, invece sono i ragazzi di Matteoli ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Zaccardo: su un pallone recapitato in area Greco e Squarcini si contendono la sfera in area, con l’attaccante giallorosso che riesce ad indirizzare verso la porta difesa da Zaccardo, il quale non può far altro che osservare la palla stamparsi sulla traversa.  Altri due cambi poi per la Sesa con Massoni che rileva uno spento Maccati e il “Conte Rox” Rossetti che sostituisce Loisi, a rischio secondo cartellino giallo. La mossa permette ai “Reds” di far avanzare il proprio raggio d’azione a capitan Squarcini, messo a fare il centravanti con Masoni che scala al centro della difesa al posto del più illustre campionato. Matteoli per la Casa Culturale opta invece per Ciccarelli al posto di Alimani, di cui rileva anche i compiti largo a destra, che rimarrà l’unica sostituzione in casa samminiatese.

I “Reds” provano a stringere i tempi, ma finiscono per lanciare in maniera sistematica verso le punte, rendendo facile la vita a Brotini e Chiuchiolo. La Casa Culturale, dal canto suo, va invece vicinissima al raddoppio al 28′ quando da posizione defilata Telloli lascia partire un diagonale mancino rasoterra, che si spegne sul fondo nei pressi del montante di sinistra della porta biancorossa. La gara poi resta maschia e molto combattuta, con vari duelli in tutte le zone del campo. Mister Gaini inserisce forze fresce: Cerone davanti alla difesa al posto di Cioni,Del Bino per uno stremato Salvadori e Grilli per Mecca. E la Sesa sembra essere più padrone del campo, ma la Casa Culturale difende con ordine senza mai abbassarsi eccessivamente, così l’unica vera chance per pareggiare i “Reds” ce l’anno al primo minuto di recupero sui piedi di Alessandro Massoni, che si libera bene al limite dell’area, ma poi non riesce a centrare lo specchio della porta.

Al triplice fischio finale, quindi, sono i ragazzi di Matteoli ad andare a completare il tabellone delle semifinali, che 3 delle 4 squadre presenti che sono le stesse dello scorso anno: Ferruzza, Real Isola e Casa Culturale. I samminiatesi se la vedranno adesso venerdì prossimo al “Castellani” di Montelupo contro il Castelfiorentino, che hanno già affrontato nel doppio turno di campionato. Una vittoria, 3-1 all’andata alla “Pam Arena” di San Miniato Basso e una sconfitta, 1-2 al ritorno in Valdelsa.

 

Giocatori più: Bianchi, Telloli, Quaglierini (Casa Culturale) – Turcu, Cioni (Sesa)

Giocatori meno: Denti (Casa Culturale) – Bagni, Masoni (Sesa)

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