PLAY-OFF LEGA AMA – RITORNO

SAN QUIRICO – PONTE A ELSA 1-2 (Chellini I. / Mangino, Ricci)

Da La Serra a Cortenuova. Uno spostamento di 25 km più a est per andare incontro a un sogno, quello di giocare nella prossima stagione nel campionato di Serie B. San Quirico e Ponte a Elsa hanno ancora esattamente le stesse chance di passare visto il risultato a reti bianche dell’andata. Un match, quello di domenica scorsa, in cui è mancato soltanto il gol viste le occasioni da rete create da entrambe le squadre e i due legni a testa colpiti.

Rispetto a quattro giorni fa mister Fusi opta per il tridente pesante (43 gol in tre al termine della regular season), schierando contemporaneamente Andrea Chellini (gli fa posto Dacomo), Valenti e “L’Airone” Lumachi.  Per il resto, poi, formazione confermata per 9/11 con gli altri due cambi che riguardano Ciaschi e Paciscopi, sostituiti da Landi e Iacopo Chellini per un 4-3-3 decisamente a trazione anteriore. Dall’altra parte, invece, Simone “Lo Stilista” Martini presenta un solo cambio rispetto allo schieramento di domenica mattina, con Boccini che prende il posto di Usai. Immutato il centrocampo con Pozzolini in cabina di regia e ai suoi fianchi Mansani e Brillanti, così come il tridente offensivo con Ricci centrale e Bini e Mangino sulle fasce.

Fin dalle prime battute è proprio il Ponte a Elsa a prendere in mano le redini del gioco, mentre il San Quirico appare un po’ troppo rinunciatario affidandosi quasi esclusivamente ad azioni di rimessa. I biancorossi dello “Stilista” dimostrano di avere qualche idea in più di gioco, grazie alle geometrie di Pozzolini mentre i ragazzi di mister Fusi badano soprattutto a non concedere spazi, per poi provare ad innescare quei tre là davanti. In ogni modo, come succede spesso quando l’equilibrio regna sovrano, a sbloccare la situazione è una palla inattiva: siamo intorno al 15′, infatti, quando sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, Mangino salta indisturbato in area di testa e mette alle spalle di Cantini il vantaggio del Ponte a Elsa. Su un terreno di gioco pesante per la fitta pioggia caduta nel pomeriggio, la gara resta molto intensa e combattuta, con i biancorossi dello “Stilista” che avrebbero potuto chiudere la prima frazione anche con un vantaggio maggiore.

Nella ripresa, però, nonostante i 5 cambi effettuati da Martini contro l’unico del collega Fusi nei minuti finali, il Ponte a Elsa cala un po’ e il San Quirico guadagna campo. Un po’ la stessa cosa che successe a La Serra. Di occasioni, però, non se ne registrano molte, almeno fino al 27′ quando Iacopo Chellini trova lo spiraglio giusto per trafiggere Bagnoli e riportare la sfida in parità. La gioia degli uomini di mister Fusi, però, dura appena un paio di giri di lancette: corre il 29′, infatti, quando Ricci fa esplodere la curva pontaelsina. Il 2-1 incassato dopo essere riuscito a pareggiare è una dura batosta per il San Quirico, che prova a rendersi pericoloso con una punizione dell'”Airone” Lumachi, ma la distanza è troppo siderale per impensierire seriamente l’attento Bagnoli. Magli e soci continuano a premere fino al triplice fischio finale alla ricerca del pari, ma senza mai riuscire a creare vere e proprie occasioni da gol.

Così, al termine la festa è tutta del Ponte a Elsa, che dopo un anno di purgatorio torna in cadetteria. Comprensibili immagini di giubilo dentro e fuori li spogliatoi con un coro in onore di un grande ex come Alessandro “Uif” Signorini che parte spontaneo nel parcheggio del “Calugi” di Cortenuova. Prima promozione centrata anche per lo “Stilista” Martini, che a Romaiano l’aveva solo sfiorata. Smaltiti i meritati festeggiamenti, poi, il Ponte a Elsa esordirà lunedì prossimo ancora a Cortenuova nella Coppa del Circondario. Oltre ai rossoblù di mister Frosini, le avversarie saranno Martignana, Boccaccio, Le Colline e Mastromarco. Al contrario il San Quirico, al quarto play-off perso di fila, disputerà il girone “A1” della Coppa Promozione Amatori, dove sempre lunedì prossimo sarà di scena a Larciano contro il Borgano. Le altre componenti del raggruppamento sono Marcialla, Virtus Tavarnelle, Balconevisi e Vinci.

CDP SOVIGLIANA VINTAGE – G.S. ALLENDE 3-2 (Giordano 2, Pozzolini / Gori S., IL SINDACO)

Come era prevedibile lo spettacolo non è mancato nemmeno al ritorno , nel play-off tra Cdp Sovigliana Vintage e G.S. Allende. Dopo il “Camp Mou” di Villanova, stavolta il palcoscenico è quello del “Buccia Stadium” di Pagnana. Terreno di gioco pesante per la fitta pioggia caduta nel pomeriggio. Si riparte dall’1-1 dell’andata e, per scongiurare la lotteria dei calci di rigore, serve quindi vincere.

Marco “Cirignolo” Maestrelli cambia 4 pedine rispetto a 4 giorni fa. Due obbligate viste le squalifiche del difensore Sani e del centrocampista Iuculano, rilevati rispettivamente da Sciumè e Pozzolini. Gli altri che si accomodano in panchina sono Giglioli e Bini, al cui posto vengono schierati dal primo minuto Matteo Cilia e Vignozzi. Al contrario, due soli i cambi per mister Mancini nel suo Gs Allende: Di Gloria per Falteri tra i pali; fuori il centrocampista Calamandrei e dentro una punta di peso come “Il Sindaco” Ianne, che va così a formare un tridente di assoluto valore con i confermatissimi Samuele Gori e “Momo” Miliani, nonostante fosse uscito malconcio dalla sfida di domenica mattina.

Fin dalle prime battute è palese come ancora una volta ci sarà da divertirsi, con continui capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. I primi a rendersi pericolosi sono i montespertolesi, che al 2′ chiamano Cinotti alla parata in due tempi con una conclusione del solito Miliani. Passano 5 minuti e l’Allende passa: palla in verticale per Gori, Tempestini buca l’intervento e spalanca una prateria all’attaccante biancoverde che, prima, si fa respingere la conclusione da Cinotti e poi è lesto a ribadire in rete di sinitro. La reazione del Vintage, però, non tarda ad arrivare e si materializza all’11’ quando Giordano beffa Di Gloria direttamente da calcio d’angolo. Al 13′ ci prova ancora “Momo” Miliani dalla distanza, ma la sfera sorvola di poco la traversa.

Si arriva così al 21′ quando è ancora una palla inattiva a costare a casa all’Allende: magistrale, infatti, la traiettoria che Giordano imprime ad una punizione calciata dai 25,234 metri su cui stavolta Di Gloria non avrebbe potuto nulla. Dieci minuti più tardi prova a imitarlo Miliani con un siluro da calcio piazzato dai 30,502 metri, che viene respinto però in corner dall’attento Cinotti. Si va così al riposo col Vintage avanti di una rete, dopo essere andato sotto nelle prime battute. In avvio di ripresa, invece, altro calcio piazzato e la Cdp Sovigliana allunga sul 3-1: stavolta la parabola disegnata dallo specialista Giordano è telecomandata sulla testa di Pozzolini, che dall’interno dell’area di rigore non può sbagliare.

Rabbiosa la reazione dei ragazzi di mister Mancini, che al 43′ si vedono salvare sulla linea da Sammartino il colpo di testa a botta sicura di capitan Bassi. Passano al 6 minuti e i montespertolesi pareggiano: siamo al 49′, infatti, quando “Il Sindaco” Ianne prende bene il tempo e sugli sviluppi di un corner calciato da Bartalucci, anticipa tutti all’altezza del primo palo e gira in rete. Da questo momento in poi è un monologo dell’Allende, alla ricerca del pari che porterebbe la sfida ai rigori, ma senza riuscire a creare particolari grattacapi a Cinotti. Quando può distendersi in contropiede, invece, la Cdp Sovigliana è quasi sempre pericolosa, come nell’occasione in Cui Vignozzi spreca da ottima posizione la palla del 4-2. Al 73′, però, l’ultimo sussulto è di marca Gs Allende, con “Momo” Miliani che solo davanti alla porta spara incredibilmente a lato.

Il triplice fischio finale, poi, sancisce la festa neroverde del sodalizio dei fratelli Giaconia e del vice Tommaso “Mister Pep” Pepe che al secondo anno di attività centra subito il salto in cadetteria. Adesso, però, i vincitori saranno di scena nella Coppa del Circondario, dove domenica mattina a Ponte a Elsa se la vedranno contro La Fortuna (nel girone ci sono anche Botteghe, La Serra e San Casciano. Al contrario, il Gs Allende dovrà cercare di smaltire la delusione per una strepitosa annata chiusa con un pugno di mosche in mano, per gettarsi nel girone “A2” della Coppa Promozione Amatori dove sempre domenica affronterà il Valdorme (oltre ai grigiorossi parteciperanno Massarella, Casenuove Empoli, Atletico Brusciana e Cerreto Guidi.

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