RECUPERO 11a GIORNATA ANDATA

 

FERRARI ALLARMI LIMITE 2 GAVENA 2
Giacomelli, Caroccia rig. AC7, Passariello
Massimiliano Berti (Ferrari Allarmi Limite)

“Abbiamo colto un grande pareggio contro una grande squadre. A mio avviso è stata anche una bella partita, in cui devo fare davvero ai miei complimenti perché non era facile andare due volte sotto contro una corazzata come il Gavena e rimanere sempre in partita. Sono davvero soddisfatto del carattere dimostrato dalla squadra, che ha saputo sempre reagire. Per la verità eravamo partiti anche bene perché dopo appena 5′ abbiamo avuto una grande occasione con Picchiotti, che oggi avevo schierato unica punta preferendo un 4-5-1 al mio solito 3-5-2. Poi, con il passare dei minuti sono venuti fuori loro, che sulla trequarti giocano davvero bene e, dopo aver costruito almeno tre nitide occasioni, sono passati in vantaggio. Un gol viziato però da posizione di fuorigioco. Qui, però, c’è stata la prima bella reazione e su una verticalizzazione per Prosperi il nostro giocatore è stato steso dal portiere al limite dell’area, secondo noi chiudendo una chiara occasione da rete ma non per l’arbitro che ha solo ammonito l’estremo difensore biancoceleste invece di espellerlo. Comunque, sulla successiva punizione è arrivato l’1-1 grazie a Giacomelli. Prima dell’intervallo il Gavena si è però rimesso a macinare il suo gioco e dopo aver fallito altre due o tre occasioni alla fine ha ritrovato il vantaggio. Visto che avevamo comunque tenuto bene il campo e che negli spogliatoi ho visto i ragazzi  vogliosi di fare risultato, ci siamo detti di provare a crederci fino alla fine e al 17′ della ripresa abbiamo trovato il pari con un rigore ben trasformato da Caroccia e concesso per un fallo di mano in area. Nei restanti minuti è stato chiaramente il Gavena ad avere il pallino del gioco, ma negli ultimi 10 minuti con l’ingresso di Bellucci al posto di Picchianti anche noi abbiamo avuto tre pericolosissime ripartenze: specialmente in una occasione con Bellucci a tu per tu col portiere avversario siamo andati davvero a un passo dal 3-2. Negli ultimi due minuti, poi, loro hanno vibratamente protestato per un possibile rigore, tanto che il portiere è stato anche espulso. Alla fine, però, credo che il nostro pareggio sia più che meritato e adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima perché portare a casa i 2 punti ci permetterebbe di girare a ‘quota 11’ mettendo un altro bel mattoncino sulla salvezza”.

Alessandro Paxia (Gavena)

“Non sempre il risultato rispecchio l’andamento dei match. Se sabato scorso non ero per nulla contento della prestazione nonostante la vittoria, stavolta posso affermare tranquillamente che ho visto il miglior Gavena della stagione ma purtroppo gli episodi non ci sono stati favorevoli. Abbiamo preso gol su una punizione deviata dalla barriera e su rigore nelle uniche due sortite offensive dei nostri avversari. Abbiamo creato gioco con buona continuità e creato tante occasioni: abbiamo preso una traversa con Billy, un palo con Ciambotti e sfiorato di un centimetro il montante due volte con Bozzi. Lasciando per un attimo da una parte l’analisi della partita, da cui ribadisco ancora ho avuto tante ottime risposte sia da un punto di vista tecnico da quello che mentale, mi vorrei soffermare sul rigore che non ci è stato concesso nel finale. Onestamente non parlo mai dell’arbitraggio, e ci sarebbe stato da dire tante cose per esempio nella sfida di Coppa Toscana con la Ferruzza, ma stavolta non posso sorvolare perché un episodio così eclatante è successo di nuovo con lo stesso fischietto, Cocchini. Dopo un episodio simile all’esordio con la Casa Culturale ci troviamo ancora una volta a dover fare i conti con un rigore non concesso che non era possibile non vedere. Basta guardare il silenzio e l’imbarazzo dei nostri quando hanno visto che non indicava il dischetto. Per di più, poi, nel recupero per una parola di troppo del nostro portiere, invece magari di far finta di nulla vista la situazione, ha voluto incrementare la dose estraendo il secondo cartellino giallo ed espellendo Massaini. Stavolta non possiamo passarci sopra e con la società ci siamo già attivati con la Uisp per fare richiesta che non ci venga più designato. Tornando al campionato, comunque, il punto ci permette di tornare al comando insieme alla Casa Culturale e adesso dobbiamo sfruttare l’ultima gara dell’anno, lunedì prossimo a Ponte a Egola contro il Rosselli, per cercare di tenercelo stretto e girare con il primo posto in tasca”.

 

 

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