In copertina l’entrata in campo di Cdp Limite e Scalese a Cortenuova (foto Pisiu)

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SERIE A – 7a giornata DI RITORNO

IL COMMENTO DEL GIRONE B

CDP LIMITE – SCALESE 1-1 (Dumitru / Monti)
MARTIGNANA – CASA CULTURALE 2-1 (Bartocci, Paolini / Bozzi rig.)
LE CERBAIE – CASTELFIORENTINO 1-1 (Russo / Pucci L.)
VITOLINI – CAS. GAMBASSI 4-0 (Lensi, Banano 2, Ciolo)
CORNIOLA EMMETEX – BOTTEGHE 0-1 (Di Stefano)
SESA – FIBBIANA 4-1 (Pisano, Turcu, Maccanti 2 / Di Martino rig.)

RIPOSA:             BASSA 2001

La vetrina di questa settimana non può non spettare al Martignana. Le “Api Giallonere”, infatti, sono state capaci di infliggere la prima sconfitta stagionale alla corazzata Casa Culturale. Un successo meritato che va a premiare soprattutto il grande approccio alla partita dei ragazzi di mister “I’ Poeta” Scardigli, che già dopo 5 minuti vanno vicinissimi al vantaggio con Paolini: l’attaccante recentemente arrivato dal Cerbaia riceve un taglio in area di “Tractor” Morelli e con la punta anticipa Bertini, ma la palla esce di un soffio a lato. Il risultato si sblocca comunque al 10′ quando Bartocci calcia una punizione da circa 35,728 metri con una violenza e precisione inaudite. La palla percorre con una velocità astronomica la distanza che la separa dalla porte e termina la propria corsa in fondo al sacco passando a centimetri dall’incrocio di trasversale e palo, con “Buffon” Bertini che può solo fare un passo prima di vedere insaccarsi il pallone.

Il raddoppio si materializza invece al 20′ quando Rossi pesca in area sul secondo palo Paolini, il quale controlla e trafigge Bertini in uscita con un preciso piatto destro. La Casa Culturale sembra in ginocchio, ma nonostante la testa dei ragazzi di mister Matteoli sia probabilmente all’importante return-match di Coppa Toscana contro Le Querci, la reazione non si fa attendere. Prima Denti fallisce una clamorosa occasione sugli sviluppi di un rigore e poi Bozzi riapre la partita trasformando un calcio di rigore concesso per un contatto in area tra Mantellassi e Caponi, molto contestato da parte dei padroni di casa.

Nella ripresa, però, nonostante i cambi ed una Casa Culturale arrembante il Martignana gestisce bene il vantaggio difendendosi con ordine ed intensità, oltre che rendersi pericoloso in contropiede con Morelli. Ko comunque indolore per i samminiatesi che restano saldamente al comando con 4 punti di vantaggio sul Vitolini, ma alquanto prestigiosa per il Martignana che torna a battere una capolista di serie A 14 anni dopo l’ultima volta: era il 2004 infatti quando i gialloneri superarono 2-0 il Gavena. In classifica, invece, il Martignana aggancia a ‘quota 17’ il Bassa 2001, portandosi a +5 sulla zona play-out anche se il Corniola Emmetex deve recuperare una partita.

I capitani di Cdp Limite e Scalese al momento del sorteggio (foto Pisiu)

L’altra gara di cartello di questo week-end era la sfida di domenica mattina a Cortenuova tra Cdp Limite e Scalese. Le due squadre, rispettivamente quinta e terza, sono infatti separate da appena 2 punti in classiifca e devono blindare la propria posizione all’interno delle Final Five. A sbloccare il risultato sono i gialloblù ospiti (oggi in completo giallo fluo) con “MondialMonti”: Mainardi prova la conclusione, la palla finisce nella zona di “Mondial” Monti, che controlla e tira di precisione e potenza. Urti resta immobile e la porta si gonfia. Prima dell’intervallo arriva comunque la replica della Cdp Limite grazie a Dumitru, al secondo centro consecutivo dopo il rigore trasformato sabato scorso contro la Casa Culturale. Stavolta l’attaccante di mister “Ragno” Guazzini scavalca con un tocco morbido Giunti in uscita da posizione defilata, la palla sbatte sul palo e finisce in fondo al sacco retato.

Un momento di stasi nel gioco a Cortenuova (foto Pisiu)

Nella ripresa, poi, il match resta sostanzialmente equilibrato con le due squadre che alla fine si spartiscono la posta in palio. Un punto che permette alla Scalese di conservare il 3° posto a +1 sul Castelfiorentino e a -2 dal Vitolini, mentre la Cdp Limite raggiunge i 22 punti e sente il fiato sul collo di Le Cerbaie e Sesa, rispettivamente a 2 e 3 lunghezze di distanza. La Scalese, tra l’altro, deve anche recuperare la sfida contro il Corniola Emmetex.

Per quanto riguarda le altre sfide terzo successo di fila per la Sesa, che nell’anticipo contro il Fibbiana cala un altro poker dopo quello inflitto sabato scorso a domicilio alle Botteghe. Sul tabellino dei marcatori finiscono anche stavolta il “Pisano” Capriotti e Turcu, fresco di esordio con gol in amichevole con la maglia della Nazionale, mentre le altre due reti portano la firma di Maccanti. Di Di Martino su calcio di rigore il gol della bandiera del Fibbiana. Botta e risposta, invece, a Stabbia tra Le Cerbaie e Castelfiorentino. I padroni di casa di mister Lucherini allungano così la propria striscia positiva alla vigilia del ritorno di quarti di finale di Coppa Toscana, che li vedrà impegnati a difendere l’1-0 maturato all’andata in quel di Vico d’Elsa. I valdelsani, invece, non sanno più vincere e restano ancorati al 4° posto con 3 lunghezze di vantaggio proprio sui biancazzurri, ad oggi la prima squadra ha rimanere fuori dalle Final Five. A firmare l’1-1 finale ci pensano Russo per i locali e Luigi Pucci su punizione per il Castelfiorentino.

L’esultanza della Scalese dopo il vantaggio di “Mondial” Monti (foto Pisiu)

Sempre in testa altro passo in avanti del Vitolini di Paxia, che dopo aver conquistato un solo punto all’andata nel doppio confronto con le ultime della classe, stavolta fa enplein contro Fibbiana e Casenuove Gambassi. Dopo il 3-1 con cui sabato scorso ha steso a Montelupo i ragazzi di “Piedone” Vettori, infatti, nell’ultimo sabato pomeriggio ha dilagato 4-0 sul malcapitato Casenuove Gambassi. A segno per gli “All Blacks” Marco Lensi, Gianni “Banano” Gasparri (uno su rigore) e Mattia “Ciolo” Leoncini. importantissimo, poi, in chiave salvezza il successo esterno delle Botteghe, che nell’altro friday night di giornata espugna il “Bistecca Stadium” di Pozzale al cospetto di un Corniola Emmetex sempre più in difficoltà. A decidere il confronto un guizzo di Emanuele Di Stefano a 10 minuti dalla fine, con i biancorossi fucecchiesi che hanno colpito anche una traversa in avvio di gara, oltre ad impegnare severamente almeno in tre circostanze il portiere di casa. Adesso sono 4 i punti di vantaggi della Buti’s band sui diretti rivali, che devono però recuperare la sfida contro la Scalese.

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