VINCI VERITAS – CORTENUOVA 1-1 (Verdiani / Boldrini rig.)
Le due squadre schierate a centrocampo prima del fischio d’inizio

Nel week-end in cui il girone “D” osserva il secondo dei quattro turni di stop, la Lega Ama si può concentrare esclusivamente sul raggruppamento “E”, dove le nostre attenzioni vanno alla sfida del “Pirro Stadium” tra Vinci Veritas e Cortenuova. I giallorossi di casa sono la squadra che ha pareggiato di più nell’intero panorama del CALCIO MAGGIORE, con 5 segni ‘ics’ nelle prime 6 gare ma è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Più altalenante l’andamento degli empolesi che, non avendo ancora osservato il proprio turno di riposo a differenza del Vinci Veritas, hanno collezionato 2 vittorie, un pari e 4 sconfitte .

Il gruppo del Vinci Veritas

Per l’occasione il tecnico di casa Marco Ammannati non può ancora disporre del portiere Proetto ed è costretto ad affidarsi tra i pali nuovamente a Marradini che non è un portiere di ruolo. Dopo aver finito di scontare la squalifica rimediata con La Fortuna in Serie A, invece, fa il suo esordio in attacco al fianco di Durelli il “cavallo di ritorno” Walter Bertelli. Alle loro spalle il ruolo di trequartista è ricoperto da Ulivelli mentre la cerniera di centrocampo è composta da Miraglia al centro con Verdiani e Vignozzi ai suoi lati. In difesa, invece, le fasce sono coperte da Mastrandrea a destra e Kokoshi a sinistra con Penta “Chiellini” e Rinaldi a formare la coppia centrale. Dall’altra parte Daniele Frosini schiera il suo Cortenuova con un dinamico 4-2-3-1 con Guazzini e Billeri nel cuore nevralgico del campo mentre Rojas, “Trony” Pini e Resta agiscono sulla trequarti alle spalle dell’unica punta “Boldro” Boldrini. Davanti al portiere Mancini, poi, da destra a sinistra la difesa è composta da Dama, Puglia, Giannoni e Burgassi.

La formazione del Cortenuova

La prima frazione è molto equilibrata, ma si gioca prevalentemente a centrocampo con le difese che hanno quasi sempre la meglio sugli attacchi. Sono solo due, una per parte, infatti le azioni degne di note. La prima vera occasione arriva al 6′ e capita al Cortenuova con Resta, che da buona posizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La replica dei padroni di casa è invece affidata ad Ulivelli, che al termine di una bella incursione in area spedisce a lato da ottima posizione. Si arriva così all’intervallo con il tabellone elettronico del “Pirro Stadium” ancora accesso sul risultato di partenza. Al rientro dagli spogliatoi ci sono subito tre novità visti gli impegni lavorativi di altrettanti protagonisti del primo tempo: nel Vinci Veritas esce Durelli mentre nel Cortenuova sono costretti a lasciare il campo Resta e “Trony” Pini .

Il portiere del Vinci Veritas, Marradini

Le due squadre, però, iniziano ad accusare un po’ di stanchezza e non tengono più le giuste misure. Questo, però, è un bene per lo spettacolo per allungandosi le due formazioni, gli spazi si ampliano e si assiste a diversi capovolgimenti di fronte. La prima svolta del match arriva al 53′ quando il Vinci Veritas può usufruire di un calcio di punizione dai 28,219 metri: sulla sfera si presenta Verdiani che la posizione con cura prima di apprestarsi alla rincorsa che lo porterà a colpire il pallone di mezzo collo esterno destro, imprimendogli una strepitosa traiettoria che dopo aver evitato la barriera va ad insaccarsi vicino al palo più lontano, dove Mancini non arriva. Adesso si che si accende il tabellone elettronico per illuminare il numero 10  e il nome V E R D I A N I. Il Cortenuova sembra accusare il colpo ed il Vinci Veritas ha due grosse chances per chiudere il conto, ma in entrambe le circostanze Bertelli si fa ipnotizzare da Mancini, pronto a chiudere in uscita.

L’estremo difensore del Cortenuova, Mancini

Così, come spesso succede, il calcio sa essere spietato e quando non chiude le partite inevitabilmente poi vieni punito: splendida azione personale di Rojas, che riesce ad incunearsi in area prima di essere sgambettato da un avversario. Il direttore di gara non ha dubbi e assegna giustamente il penalty. A posizionare il pallone sul dischetto gessato distante undici metri dalla porta difesa da Marradini è il capitano del Cortenuova, Andrea “Boldro” Boldrini che con la consueta freddezza spiazza il portiere del Vinci Veritas e regala il pari ai ragazzi di mister Frosini. Sul display del tabellone luminosa stavolta è il numero 9 a brillare con accanto le lettere B O L D R I N I. Nei minuti finali, poi, non succede praticamente più niente con le due squadre che sembrano accontentarsi del pareggio. Un punto per parte tutto sommato giusto che permette al Vinci Veritas di salire a ‘quota 6’, mantenendosi quindi affiancati proprio al Cortenuova.

 Adesso ecco il commento al match del tecnico del Vinci Veritas, Marco Ammannati:

Ancora un pareggio. In questo inizio di stagione è il nostro risultato preferito e, comunque, con i 2 punti a vittoria non è proprio un male… Tuttavia non riusciamo ancora a sbloccarci ed ottenere questa benedetta prima vittoria. Per la prima volta in stagione quel Cortenuova siamo passati in vantaggio, dato che nelle occasioni precedenti eravamo sempre stati costretti a rincorrere, ma dopo il gol abbiamo fallito almeno tre o quattro, forse cinque buone occasioni per chiuderla e al primo errore siamo stati puniti. Ma si sa il calcio è questo… Per ciò che concerne le prestazioni, però, siamo forse un po’ in debito visto che anche stavolta la squadra ha disputato una buona gara. Ottimo l’esordio anche di Bertelli, che là davanti si è mosso molto bene sprecando però le occasioni avute, ma Walter è di Vinci e non ha avuto difficoltà ad inserirci e poi sarà molto importanti per darci carattere. Per quanto riguarda l’obiettivo stagionale siamo una squadra molto rinnovata e quindi non ci siamo posti particolari obiettivi, ma dovremo essere bravi noi a costruircelo e provare poi a raggiungerlo.

Queste, invece, le parole di Daniele Frosini del Cortenuova:

Come dimostravano i loro risultato il Vinci Veritas è una squadra a cui è difficile strappare i 2 punti perché sono molto quadrati e pressano a tutto campo, ma personalmente sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi che sono stati bravi a crederci fino in fondo. Nella prima frazione meglio noi, poi nella ripresa hanno trovato questo gol su punizione, davvero un gran bel gol e il vantaggio gli ha dato probabilmente ulteriore linfa, perché hanno continuato a premere. I ragazzi, però, sono stati bravi a rimanere sul pezzo e poi con questo rigore, a mio avviso giusto, siamo riusciti a pareggiare e si sa quanto è difficile rimontare quando ti capito spesso di andare sotto come è successo a noi fino ad ora. Quest’anno siamo partiti un po’ in sordina forse perché ci siamo specchiati un po’ troppo nel grande girone di ritorno della passata stagione, ma io sono quali sono i valori e le potenzialità di questa squadra e adesso pian piano ci stiamo ritrovando. Abbiamo trovato una maggior quadratura in difesa, ma al momento stiamo forse sfruttando poco il grande potenziale offensivo che abbiamo.

I MIGLIORI IN CAMPO SECONDO CALCIO UI

Alessandro Mastrandrea (Vinci Veritas)
Alessandro Giannoni (Cortenuova)

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