TADDEINI-MAINARDI PER LA RISCOSSA DELLA SCALESE

SESA – BOTTEGHE 1-0 (“Pisano” Capriotti)

Le luci di Monteboro illuminano uno dei tre anticipi del girone “B” di Serie A, che vede di fronte Sesa e Botteghe. I “Reds” di Moreno Gaini sono reduci dalla grande prestazione di La Scala che è valsa un importante successo ai danni di una diretta concorrente per la qualificazione alle final five, mentre i fucecchiesi hanno giocato solo 3 delle prime 5 giornate avendo già osservato il turno di riposo e non essendo scesi in campo lo scorso week-end contro il Vitolini per la rottura della caldaia dell’impianto delle Botteghe. Sul piano dei risultati, però, i biancorossi di mister Maurizio Buti hanno fatto benissimo, infilando 2 vittorie di fila contro Fibbiana e Casenuove Gambassi, senza prendere reti, dopo la sconfitta di misura all’esordio contro la Scalese. A questo confronto diretto, quindi, sul piano dei punti la Sesa si presenta con una sola lunghezza di vantaggio.

E infatti queste Botteghe si dimostra avversario estremamente ostico da affrontare. I ragazzi allenati dall’ultimo “Mister Ui” sono ben messi in campi, fisicamente ben allenati e mentalmente concentratissimi. Un undici agguerrito che non lascio un centimetro di spazio ai top player della Sesa. La squadra di Gaini prova infatti a fare la partita, com’è nelle proprie corde, ma finisce per sbattere sovente contro l’attenta fase difensiva avversaria. Il match, seppur non riservi grandi emozioni è combattuto e molto tirato e, come spesso succede in queste circostanze, viene deciso da una palla inattivia. Sugli sviluppi di un corner, sulla cui assegnazione i botteghini non sono molto d’accordo, è il “Pisano” Capriotti a trovare il tocco vincente sotto misura per mandare la sfera di cuoio a gonfiare la rete alle spalle di Bagnoli. Per il Pallone d’Oro 2013-’14, che sembra tornato sui livelli realizzativi della sua stagione d’oro, si tratta della terza rete stagionale.

Grazie alla propria esperienza e alla ritrova tenuta difensiva, nonostante le assenze degli squalificati Laschetti e Morelli, la Sesa riesce comunque a conservare il vantaggio fino al triplice fischio finale. Grazie anche, per la verità, ad una grande parata del proprio portiere a dieci minuti dalla fine su una splendida punizione calciata dal limite da Riccio. Con questo successo, il secondo consecutivo senza subire reti, permette quindi alla Sesa di agganciare a ‘quota 7’ Bassa 2001 e Castelfiorentino.

E’ stata una partita molto tosta, in cui non abbiamo concesso niente ad una formazione stellare come quella della Sesa. Anche loro, in effetti, non ci hanno concesso molto e alla fine il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma in questa categoria si sa che la differenza la fanno gli episodi e i giocatori in grado di sfruttarli… e quelli ce l’hanno loro. Pensare ed effettivamente giocare poi alla pari con queste squadre, però, per noi è motivo di grande soddisfazione. Anche stavolta ho visto un grande Botteghe.

Questo il breve commento finale in area Ui di Maurizio Buti

CORNIOLA EMMETEX – SCALESE 0-2 (Taddeini, Mainardi)
Lo “Spiaggiodromo” del “Bistecca Stadium” di Pozzale

Al “Bistecca Stadium” di Pozzale si gioca la notturna di uno dei tre anticipi della sesta giornata del girone “B” della massima serie, ma sul terreno di gioco sembra di stare sulla spiaggia Tirrenia nel momento di punta. Basta che i 22 protagonisti inizino a calcare le zolle del campo, che vengono immediatamente accompagnati da una nuvola di sabbia, che rende nebulose in stile Uif anche le foto di un top del settore come l'”Imperatore” Pisiu, Fabrizio Lotti. Nessuno penso pretenda un campo con erba pettinata e curata come il Camp Mou, ma almeno una bagnatina per eliminare il sollevarsi di innumerevoli granelli di terra che rendono difficile anche la respirazione, sarebbe cosa normale ed opportuna.

In tribuna presente il pubblico delle grandi occasioni con un parterre de roi di lusso: Andrea “Mou” Cammilli, Josè, Salvatore Nava, Matteo Bargellini e Stefano “Pastina” Scappini.

Un’azione d’attacco della Scalese

Ma veniamo a quello che succede in campo con una Scalese, a caccia di riscossa dopo le ultime 2 sconfitte consecutive, che parte più decisa ma il Corniola Emmetex dimostra ancora una volta di non essere certo una neopromossa sprovveduta. La gara è sostanzialmente equilibrata con gli ospiti che hanno però un paio di buone occasioni con Taddeini e capitan Bucalossi, ma in entrambe le circostanze le loro conclusioni su altrettanti traversone non centrano lo specchio della porta. Così, bisogna attendere la parte finale del primo tempo per vedere il Bistecca azionare il comando a distanza del tabellone elettronico: rimessa da fondo di campo di Giunti, la palla spiove sulla trequarti dove MondialMonti anticipa tutti prolungando di testa alle proprie spalle per l’inserimento di Taddeini, il quale scatta sul filo del fuorigioco, mette la quinta e lascia sul posto il proprio avversario per andare poi a trafiggere Ferri per il vantaggio Scalese.

Passano pochi minuti e i ragazzi di mister Balduccelli piazzano il colpo del ko: affondo sulla fascia di Annicchiarico, palla bassa in mezzo, MondialMonti prova il colpo di tacco ma non trova la sfera che rotola comunque alle sue spalle verso il ben appostato Mainardi, che non ha difficoltà ad appoggiare in rete da distanza ravvicinata. #SCALESEMORTIFERA. La ripresa si apre, così come nell’ultima giornata, con un Corniola Emmetex più determinato e infatti Grassi e soci impegnano subito Giunti, bravo a farsi trovare pronto su una conclusione dalla distanza. Per il resto, poi, la Scalese controlla il doppio vantaggio senza rischiare più nulla se non nel finale quando è ancora provvidenziale Giunti ad uscire sui piedi di un attaccante. In contropiede i gialloblù hanno anche qualche chance per arrotondare il risultato, ma Centi, Costagli, Anedda e Mondial Monti non sfondano. I 2 punti ritrovati consentono alla Scalese di insediarsi solitaria al 2° posto con 8 punti, almeno fino a domattina quando scenderà in campo il Vitolini, unica squadra in grado di poterla agganciare.

CASTELFIORENTINO – BASSA 2001 3-2 (I’Baro, Pucci, Benedettino / …)

L’ultimo anticipo di questa sesta giornata del girone “B” di Serie A è quello che va in scena sul sintetico di Baccaiano, casa quest’anno del Castelfiorentino di mister Giulio “Pasticcioni” Pasquinucci. I valdelsani, dopo aver osservato il proprio turno di riposo, tornano in campo per affrontare la squadra più in forma di questa prima parte di stagione, il Bassa 2001. I biancoverdi di mister Gianni Gazzarri, infatti, sono ancora imbattuti e nelle ultime due giornate hanno battuto Cdp Limite e Martignana. Finora hanno subito una sola rete, quella siglata da LaroLoreLarini della Cdp Limite nel finale di gara sul 3-0 per i bassesi e, dopo essere rimasti a secco nelle prime 3 partite, adesso hanno cominciato anche a segnare. In classifica, però, il Castelfiorentino ha appena due punti in meno ed ha quindi la possibilità di agganciare gli avversari in caso di vittoria.

Ne esce così una prima frazione molto equilibrata, in cui le due squadre non concedono molto ma ad andare negli spogliatoi in vantaggio è proprio il Castelfiorentino. Mitra calcia con la solita maestria un corner, indirizzandolo in maniera tagliata verso l’interno dell’area di rigore dove I’Baro, dopo la doppietta rifilata al Martignana, svetta più in alto di tutti ed insacca alle spalle di Ema77 Milani. Nella ripresa ci si potrebbe aspettare la reazione del Bassa 2001, ma sono ancora i padroni di casa ad entrare in campo più pimpanti. Un altro colpo di testa su situazione da palla inattiva, stavolta ad opera del centrale difensivo Pucci (secondo gol stagionale per lui), vale infatti il 2-0. Il Castelfiorentino non si accontenta, mentre il Bassa 2001 sembra frastornato ed allora ecco che arriva anche il tris: una “sforbiciata” del “Coiffeur di Castelfiorentino”, Giuseppe Benedettino. Per l’ultima “Scarpa d’Oro” (in coabitazione con Cassio “Gladiatore” Masti) di serie B, si tratta del primo gol nella nuova stagione.

Il Bassa 2001 prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma in contropiede è ancora il Castelfiorentino a sfiorare per 4 volte la rete. Tuttavia il carattere dei cerretesi regala un finale thrilling: al 77′, infatti, i ragazzi di mister Gazzarri accorciano le distanze con un calcio di rigore e tornano a crederci. L’arbitro a questo punto concede cinque minuti di recupero e al quarto gli ospiti riaprono totalmente la gara. Gli ultimi sessanta secondi sono vissuti un po’ in sofferenza dal Castelfiorentino, che riesce comunque a portare a casa altri 2 importantissimi punti, mentre il Bassa 2001 deve fare i conti con la prima sconfitta stagionale.

Chiudiamo con un telegramma del tecnico del Castelfiorentino, Pasquinucci

A parte i cinque minuti finali, dove siamo andati un po’ in sofferenza, la mia squadra ha fatto una grande prestazione e alla fine penso che la vittoria sia ampiamente meritata. Il primo tempo è stato decisamente equilibrato, ma nella ripresa abbiamo dominato e potevamo anche dilagare.

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