4a giornata di andata

REAL ISOLA – AGRARIA ERCOLANI 3-1 (Merola 2, Cappellini/Aut. Castellacci)
Giocata Venerdì 6/10/2017

 

ROSSELLI – FERRUZZA 0-1 (Tafi)

Dopo la sfortunata gara della scorsa settimana dove il Rosselli di Banti meritava sicuramente qualcosa in piu, i cigolesi cercano riscatto con un avversario di alta caratura. A far visita ai rossoblù infatti arriva la Ferruzza di Parentini che vuole assolutamente scacciare i fantasmi di una pseudo crisi e quindi alla ricerca della prima vittoria stagionale. A Stibbio le premesse per assistere ad una bella gara ci sono tutte. Le due squadre si affrontano a viso aperto e i padroni di casa danno l’impressione di non riservare alcun timore riverenziale nei confronti dei più titolati avversari forzando sull’acceleratore. Durante la prima fase della gara, come ha sottolineato il tecnico Banti in sala stampa i cigolesi fanno registrare un possesso palla superiore ai bianconeri e una discreta supremazia territoriale.
E se é vero che i padroni di casa, come da protocollo, devono dettare maggiormente tempi e ritmi con possesso palla e territorio, é altrettanto vero che alle azioni condotte da Turini & C hanno risposto con più concretezza i fucecchiesi creando, nell’arco degli 80 minuti le azioni pià limpide per andare a bersaglio. Angerame in almeno tre occasioni, una nel primo tempo e due nella ripresa é andato vicinissimo alla segnatura. Durante la prima frazione di gioco, lo Zlatan  del Calcio Maggiore ha avuto l’opportunità di colpire con un pallonetto che di poco ha sorvolato la porta difesa da Pinciaroli. Nella ripresa lo stesso attaccante si é visto respingere un bel colpo di testa, su cross di Botti, prima dal bravo Pincia e successivamente dalla traversa, mentre il tiro scagliato sempre dal numero 9 in maglia bianconera a metà secondo tempo finiva di poco fuori.
Rosselli che non é stato certo a guardare e che a differenza degli avversari, seppur macinando gioco e campo non ha mai impensierito seriamente Di Vita. Trinchetti e Buba ci hanno provato in qualche circostanza ma il loro lavoro no ha prodotto eccessivi pericoli alla difesa ospite.
La gara é scorsa “liscia” fino al settantottesimo quando un non perfetto disimpegno difensivo dei rossoblù di casa non ha permesso a Gianluca Tafi di mettere il sigillo sul match e regalare la prima vittoria in campionato ai bianconeri fucecchiesi.   Nei due minuti restanti non c’é tempo per nessuno per cambiare l’esito del maturato e agli atti va la vittoria della Ferruzza per una rete a zero, il resto farà da contorno fino alla prossima giornata.
In sala stampa i due tecnici.
Mauro Parentini:

Fare gol al minuto 78 denota un pizzico di fortuna, dobbiamo ammetterlo, anche perché arrivato per un piccolo neo manifestato dalla difesa avversaria. Credo che ai punti la mia squadra abbia meritato, quanto prodotto nell’arco degli ottanta minuti ci mette nelle condizioni di sostenere che il risultato ci può stare. In questa partita che ha segnato la nostra prima vittoria forse siamo andati a  prenderci i punti che  abbiamo lasciato per strada nel primo mese di campionato. In questo momento sono contento della vittoria che va a scacciare qualche cattivo pensiero e poi stiamo recuperando qualche infortunato. Io voglio avere problemi di abbondanza.

Alberto Banti:

Ha detto bene Parentini, si può parlare di fortuna quando ottieni un gol in quel modo e in quel momento. E’ toccato a loro. Che dire abbiamo giocato addirittura meglio rispetto alla scorsa settimana quando abbiamo perso di misura sul campo del Gavena. Oggi nel primo tempo abbiamo dominato, mentre nel secondo tempo la gara è stata più equilibrata. Noi non siamo capaci in questo momento di concretizzare la mole di gioco che creiamo mentre veniamo puntualmente castigati al primo errore, faremo tesoro di questo. Abbiamo raccolto molto meno di quanto avremmo meritato.

LAZZERETTO – 4MORI 3-2 (Pellecchia rig., Sassaroli 2/Maccanti, Fazzini rig.)

Lazzeretto e 4M sono due squadre in salute e lo vogliono dimostrare. Al Livio Lensi i padroni di casa alleneti da Ciampalini cercano la seconda vittoria stagionale che gli consentirebbe anche di sorpassare proprio il team di StramacCiani che di punti ne ha appunto tre, frutto di altrettanti pareggi.
il Lazzeretto privo di capitan Fabbri prende sin da subito in mano le redini del gioco non favorendo assolutamnete alcuna iniziativa alla squadra di Santa Maria che almeno nelle prime battute non appare all’altezza delle precedenti prestazioni. E l’mpressione iniziale si trascina per tutto l’arco della prima frazione di gioco che permette appunto ai padroni di casa di portarsi sul doppio vantaggio. Ad aprimre le marcature in maniera proprio repentina ci pensa Vincenzo “El Pibe” Pellecchia che trasforma dagli undici metri il piazzato che si procura il compagno Mercuri. Mentre l’importantissimo gol del raddoppio arriva nel terzo minuto di recupero e questa volta é Sassaroli a disegnare l’opera. L’attaccante, spalle alla porta, riceve palla al limite dell’area, é bravo a liberarsi di una paio di avversari che in maniera molto molle lo affrontano e poi con il sinistro infila Boruc sul palo più lontano. APPLAUSI MERITATI PRIMA DEL DUPLICE FISCHIO.

A inizio ripresa il 4M potrebbe riaprire i giochi quando sui piedi di Nunziati capita la palla del 2 a 1 ma l’attaccante gialloblu trova l’opposizione di Vignali che gli nega la gioia dell’imortantissimo gol. E dal probabile 2 a 1 si va direttamente al 3 a 0. Ancora Sassaroli e questa volta con il destro, la verticalizzazione che promuove la sua entrata in area é perfetta, il numero 11 in casacca biancorossa controlla e castiga per la terza volta l’estremo difensore quattromorino.

La tradizione ormai acquisita in questo campionato vuole che il Lazzeretto debba giocare una parte di gara in 10 contro undici e anche con il 4M il tutto viene rispettato e pertanto a metà ripresa per doppia ammonizione viene mandato a fare la docci prima degli altri Biserni. Il 4M prende coraggio, il Lazzeretto tira parte dei remi in barca e la gara si vivacizza per merito delle due segnature che riescono a portare a termine gli ospiti. Maccanti prima, complice un difensore avversario riesce a correggere in rete una punizione del Pallone d’Oro mediatico  Ema Danzi e un rigore , discutibile, ralizzato da Fazzini mettono in bilico il risultato fino all’ultimo secondo dii gioco. E gli ospiti rischiano seriamente di riequilibrare il risultato proprio nei momenti finalidi gara quando per un non nulla sia Di Canio che Sani non infilano la porta biancorossa. Nulla di fatto e gara che finisce cn la vittoria dei padroni di casa, la seconda su altrettante tra le mura amiche.

A fine gara abbiamo avvicinato i due tecnici.

Erik Ciampalini:

Abbiamo giocato per 60 minuti a buoni livelli meritando il risultato acquisito, poi dopo la terza espulsione consecutiva in altrettante gare abbiamo concesso qualcosa agli avversari ai quali vanno i miei complimenti per il carattere e la personalità. Il 4M ha queste caratteristiche ed una squadra alla quale non devi permettere di sfruttarle perchè ti mette in difficoltà. I gol comunque sono frutto di un’autorete e di un rigore inesistente. Risultato giusto.

Andrea Ciani:

Primo tempo non bene, il gol nei minuti di recupero ci ha dato una discreta mazzata anche se ainizio ripresa la nostra ottima occasione per riaprire il match l’abbiamo avuta. Invbbiamo subito il terzo gol e nonostante tutto siamo cresciuti. Che dire, abbiamo perso é vero ma ho visto una squadra comunque in salute, che deve lavorare e di questo ne siamo consapevoli. Avanti con questo spirito.

GAVENA – CASTELNUOVO 2-1 (Taddei rig., Bartolotti)

Il Castelnuovo di mister Gambassi vuole immediatamente dimenticare lo scivolone interno contro La Fortuna e si presenta in terra Cerretese con le migliori delle intenzioni. La storia ci insegna che a questo gruppo non manca esperienza e tenacia e pertanto a Innocenti & C.  non spaventa certo una trasferta, comunque sulla carta non proibitiva. Il tecnico del Castelnuovo deve rinunciare al talentuoso De Iannuaris e l’assenza non é di quelle che passa inosservata. Mentre l’omologo di panchina, Alano Galligani, deve rinunciare a uno dei centrocampisti più forti del campionato, Luca Di Marino. Si prevedono gli straordinari per Volpini e Bianucci. La prima parte di gara non è assolutamente bella. I padroni di casa trovano immediatamente il vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Taddei  ma non mostrano assolutamente quell’autorità e quello spessore che diversi addetti ai lavori, forse con troppa fretta, gli hanno attribuito.
Tra le fila dei padroni di casa però vi è un atleta che sta indossando una maglia che fu di Cardellicchio, Graziano Ciambotti, Damiano Biancalani, i fratelli Salvadori. Il suo nome é Fabio Bartolotti  e ci tiene ad onorarla al meglio. L’ex centravanti dell’Agraria Ercolani a metà tempo mette il sigillo personale realizzando uno dei suoi gol. Rapido, preciso e potente come sempre, brucia in velocità il dretto avversario e approfittando di una disattenzione della retroguardia elsana brucia con il sinistro Desideri infilandolo sul sencondo palo. Gran bel gol. E’ il due a zero.
Doppio vantaggio che si dimezza prima del duplice fischio quando i centrocampisti di casa con una certa superficialità permettono a Capitani di calciare da una discreta distanza cogliendo in controtempo Massaini che aveva attivamente partecipato all’azione di rimessa dei suoi. Il pallone calciato dal centrocampista ospite é alto, morbido, lento, é un classico gocciolone che lo stesso Massaini va ad intercettare smanacciandolo sul palo per poi spedirlo in out. Questa é l’impressione che hanno quasi tutti i 22 in campo. Ma si riparte dalla metà campo perchè viene assegnato il gol al Castelnuovo. Si va al riposo con l risultato di 2 a 1.

Nella ripresa si assiste a tutt’altra musica. Forse mister Galligani deve aver detto qualcosa ai suoi, non può essere altrimenti. D’improvviso si vede in campo una squdra, quadrata, ordinata e soprattutto con gli attributi. Per quindici minuti sarà un assedio all’area della porta difesa da Desideri. Bartolotti, Passariello, Ciambotti potrebbero benissimo arrotondare il bottino ma la sfera non ne vuole sapere.    Finita la furia biancoceleste il Castelnuovo ha tentato di fare qualcosa ma i soli Ibra e Mohamed hanno tentato di impensierire il reparto difensivo di casa senza successo. Finisce con la vittoria di padroni di casa che continuano a marciare in media F.F.

 

PIAGGIONE – STRETTOIO PUB 1-1 (Pietrantuono/Greco)

Il Piaggione per cercare di fare tesoro dell’esperienza vissuta contro il 4M e quindi ritornare a fare i due punti, che sarebbero anche i primi tra le mura amiche, e Lo Strettoio che arriva in terra empolese per dare continuità a gioco espresso fino ad ora e produrre una scia di risultati positivi.
La gara è bella, vivace e sempre aperta. Gli ospiti mostrano a tratti più brillantezza e mettono sovente in apprensione la retroguardia blaugrana. Sono proprio i ragazzi di Montaione ad ottenere il meritato vantaggio quando Greco sfrutta nel migliore dei modi un servizio provveniente dalla fascia di Baldi. Il vantaaggio ospite scuote il Piaggione che pigia sull’acceleratore e sposta il prprio baricentro di divesi metri in avanti. Pietrantuono ci mette la zampata vincente e chiude in tap in un’azione da calcio piazzato battuto da Peluso che nella circostanza vestiva i panni dell’attaccante centrale viste le assenze in contemporanea di gori e Bini.L’ex hair Buster da posizione non semplice ribadisce in rete eludendo l’intervento di Parentini.
Il Piaggione tiene alto il ritmo per almeno i primi 20 minuti del secondo tempo. Martinuzzi colpsce una traversa mentre Magnolfi fa il suo ingresso in campo al posto di un ottimo Peluso. Subito dopo lo stesso magnolfi è costretto ad uscire dal campo per una distorsione ad una caviglia. le due squadre  rimangono in dieci per la comtemporanea espulsione di Corsinovi e Mariti per reciproche scorrettezze. il Piaggione addirittura perde anche capitan Polverosi per aver ricevuto il secondo giallo e chiuderà la gara in inferiorità numerica. La gara rimane tirata fino all’ultimo secondo quando Pippo Nespeca da pochi passi raccoglie un cross di Boldescu e infila Frangioni. L’ex Famiglia esulta insieme a tutta la squadra. Si tratta del gol vittoria, anzi si sarebbe trattato del gol vittoria che viene prima assegnato e subito dopo annullato.  Non possiamo essere al corrente del motivo della mancata concessione del gol perchè non eravamol presenti ma ci fidiamo delle dichiarazioni dei due tecnici.

Davide Fontanelli:
Gara combattuta, le due squadre hanno creato tanto e concretizzato solo in due circostanze. Noi ci siamo visti ribattere una conclusione dalla traversa e a loro è stato tolto un gol che a mio avviso era valido.

Alessandro Guidi

Lo Strettoio sta giocando bene al calcio e oggi lo ha dimostrato. Con il Piaggione è stata una gara tirata fino alla fine. Abbiamo meritato il vantaggio e avremmo meritato anche la vittoria perché ci é stato annullato un gol, peraltro prima concesso e poi inspiegabilmente negato. E’ la prima volta che mi capita. Sul gol di Nespeca quello che mi é rimasto in presso é stata la desolazione e la disperazione dei nostri avversari che in quel momento hanno capito che la gara era finita male per loro. Nessuno ha reclamato irre.golarità sulla segnatura di Pippo. E tra l’incredulità generale il gol é stato annullato

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