ANTICIPO 3a GIORNATA GIRONE A

CASTELFIORENTINO – CDP LIMITE 1-3 (Mitra rig. / autogol, Pucciarelli, E. Larini)

Tutte le foto sono targate Pisiu

Clima mite, leggermente ventoso solo sul finale di gara, manto sintetico in perfette condizioni e spettacolo più che gradevole offerto dalle due squadre. Questo il telegramma di finale dell’IMPERATORE degli inviati Pisiu, a chiusura del solito straordinario servizio che ci ha raccontato di un, forse, inaspettato ma meritato successo della Cdp Limite. Inaspettato, chiaramente non certo per il valore dei giallorossi limitesi che tutti conosciamo, ma per la precedente prestazione contro il Martignana dei ragazzi di mister “Ragno” Guazzini, non certo memorabile. Il Castelfiorentino poi, sebbene con il Corniola Emmetex aveva lasciato intravedere le prime difficoltà, non aveva ancora preso gol in 180′.

Ma andiamo a raccontare lo sviluppo di un primo tempo a dir poco vivace e rocambolesco. Pronti via e dopo poco più di 240 secondi il tabellone elettronico dell’impianto montespertolese ha già brillato, mostrando a tutti gli appassionati di calcio MAGGIORE il nuovo parziale: CASTELFIORENTINO 0 CDP 1. Sugli sviluppi di un corner ottimamente calciato da LaroLoreLarini, infatti, Kabir “Kappa” Campinoti prende bene il tempo e all’altezza del primo palo anticipa tutti di testa girando verso la porta difesa da Zumpano; la sfera va a sbattere proprio contro il montante, rimbalza sul ginocchio del difensore appostato nei pressi del palo e finisce la propria corsa in fondo al sacco. I padroni di casa non ci stanno e provano a reagire, ma Urti deve compiere solo una parate di ordinaria amministrazione su una conclusione dal limite dell’area. Ben più pericoloso più tardi è il “Coiffeur” di Castelfiorentino, Giuseppe Benedettino che si avventa su una punizione messa in area dalla trequarti e, nonostante la stazza non sia quella di un gigante, impatta bene di testa mandando il pallone a sbattere contro la parte superiore della traversa con Urti che riesce poi a recuperare.

Il Castelfiorentino continua comunque a spingere e sugli sviluppi di un corner battuto corto, per essere poi crossato in mezzo, guadagna un calcio di rigore: la traiettoria del traversone incontra infatti sulla sua strada il gomito di “Tripla L” Lorenzo Larini, che è vero che si copre il volto, ma allargando effettivamente un po’ troppo il braccio. La massima punizione viene comunque segnalata dal guardalinee di parte, che invita il direttore di gara ad indicare il dischetto di bianco pitturato a 11 metri dalla porta ciddipina. Dell’esecuzione si incarica Maurizio Mitra, che con un destro centrale ma potente non lascia scampo a Urti. Neanche il tempo di tornare a centrocampo con il pallone in mano, che il display del tabellone luminoso brilla di nuovo: #CDPDINUOVOAVANTI.

I giallorossi limitesi, quando siamo esattamente a metà tempo, ripartono subito in avanti dopo il calcio di inizio e si guadagnano un calcio di punizione sulla trequarti avversaria; Pucci è lesto e vispo a battere immediatamente per “Puccia” Pucciarelli, che sfila alle spalle di Fulignati, il quale tocca la sfera nel tentativo di allungarla verso il proprio portiere ma lo fa con troppa dolcezza, e anticipa Zumpano in uscita trafiggendolo con un preciso tocco rasoterra. Prima dell’intervallo lo scatenato Pucciarelli, primo Uomo Ui della storia, si rende ancora pericoloso ma dopo aver messo a sedere un avversario si vede respingere da un altro difensore il proprio tentativo di tiro da buona posizione. All’intervallo, quindi, il parziale non cambia e vede la Cdp Limite condurre per 2-1 sul Castelfiorentino. In avvio di ripresa Giulio “Pasticcioni” Pasquinucci prova a cambiare qualcosa proponendo subito due sostituzioni e il Castelfiorentino sembra beneficiarne. I ragazzi in maglia azzurra, infatti, si insediano con una certa continuità nella metà campo avversario, ma senza riuscire a scardinare l’attenta retroguardia limitese. Collezionano molti calci d’angoli e punizioni dalla trequarti. Su una di questa Benedettino riesce nuovamente ad anticipare tutti di testa, ma anche stavolta la sua deviazione volante si stampa contro la parte superiore della traversa.

Con il passare dei minuti la gara inizia a farsi un po’ più spigolosa e fioccano le ammonizioni con la conseguenza che il gioco si fa inevitabilmente più spezzettato. La Cdp Limite, però. annovera nel suo schieramento alcuni top-player in grado di segnare in ogni modo e uno di questi è solitamente identificato con due “L”. Si, proprio lui, Edoardo Larini: il fratello minore dei Larini prende palla sulla trequarti, percorre alcuni metri con eleganza e disinvoltura, poi si sposta la sfera sul sinistro e con la consueta maestria indirizza il pallone sotto l’incrocio dei pali dalla parte opposta. #INTRIBUNASCROSCIANOGLIAPPLAUSI. Trattati si Eurogol come ha sottolineato anche l’inviatissimo Pisiu. Poco dopo curiosamente “LL” smarrisce una lente in campo, prova a rimanere in campo togliendosi anche l’altra ma la visuale si fa nebulosa, come nelle foto di Uif… così l’attaccante di mister Guazzini è costretto a farsi sostituire. La partita in sostanza si chiude qui. Il Castelfiorentino si riversa ancora in avanti, ma senza incisività mentre la Cdp Limite in contropiede chiama ancora un paio di volte in causa Zumpano, sempre attento però ad evitare il poker giallorosso.

Si arriva così al triplice fischio finale con la Cdp Limite, oggi scesa in campo in maglia bianca con calzoncini e calzettoni rossi, che corre compatta sotto tanti sostenitori saliti fino a Baccaiano per dedicargli questa vittoria, peccato che fra di loro non ci sia la minima presenza dei “Lastin Lovers”, di nuovo latitanti. Per quanto riguarda la classifica le due squadre sono appaiate a 2 punti, ma con la Cdp Limite che ha già osservato il proprio turno di riposo.

Al termine del match abbiamo raggiunto telefonicamente i due allenatori, ecco i loro commenti partendo da Giulio Pasquinucci del Castelfiorentino:

Abbiamo fatto tutto da noi. Sui primi due gol loro abbiamo commesso uno sfortunato autogol ed una ingenuità, poi davanti potevamo giocare anche un giorno intero ma non c’era verso di segnare. Tuttavia, abbiamo preso anche due traverse e tenuto molto di più il pallino del gioco, ma quando ti capitano queste giornate non c’è niente da fare. Loro, poi, davanti sono davvero bravi e subire il 2-1 neanche un minuto dopo aver pareggiato ci ha sicuramente tagliato le gambe. In ogni modo adesso la testa deve andare già al prossimo impegno, per cui in settimana ricominceremo a lavorare con la solita attenzione ed intensità

E questo è il parere di Stefano Scappini

E’ stata una bella vittoria e molto importante perché colta su un campo difficile e contro una grande squadre. Dopo la brutta prestazione di venerdì scorso, stavolta siamo partiti meglio, cercando di giocare palla a terra. D’altra parte il campo lo permetteva. Poi, abbiamo trovato il gol anche un po’ in maniera fortunosa, mentre dopo il loro pareggia siamo stati vispi a sfruttare una punizione per riportarci subito in vantaggio e questo credo che psicologicamente sia stato un bel colpo per loro. Nella ripresa, poi, per un quarto d’ora abbiamo sofferto un po’ la pressione del Castelfiorentino anche se il nostro portiere non ha dovuto compiere interventi di particolari rilievo. In ogni modo hanno colpito anche due traverse, prima che la partita si innervosisse un po’. Alla fine, poi, ci ha pensato una perla di Edo a chiudere definitivamente il conto