SESA ANCORA IN BIANCO, SECONDO PARI DI FILA PER IL BASSA

CORNIOLA EMMETEX – CASTELFIORENTINO 0-0

Il “Bistecca Stadium” di Pozzale accoglie il primo friday night della sua stagione, con Corniola Emmetex e Castelfiorentino che scendono in campo per dar vita ad uno dei tre anticipi del girone “B” di serie A. I padroni di casa, neo promossi, devono fare a meno di diversi assenti, tra cui gente del calibro di Lovito, Pippucci e “SuperMario” Perrotta, ma mister David “Ferguson” Servi ha a disposizione una ‘rosa’ lunga e qualitativamente omogenea. Così l’undici schierato ha tutte le carte in regola per tenere testa a una delle corazzate del campionato, quel Castelfiorentino che appena sette giorni fa ha esordito con un eloquente 3-0 alla Sesa. Anche mister Pasquinucci, però, opera un paio di cambi nella formazione rispetto alla sfida della 1a giornata: dentro Landi e Mazzoni per Galgani e “Billo” Lorini, che sarà poi gettato nella mischia nella ripresa.

La partita è vibrante e ben giocata da ambedue le squadre fin dalle prime battute con il Corniola che non palesa alcun timore reverenziale e, anzi, davanti crea più di qualche grattacapo alla granitica difesa valdelsana. Nella prima frazione le occasioni migliori sono proprio di marca empolese con Santini che si esibisce in una bella conclusione al volo dopo una precisa verticalizzazione di un compagno, ma si vede respingere il tiro in bello stile dall’attento Zumpano. Poco dopo è Scannadinari, invece, ad impegnare severamente ancora una volta l’estremo difensore del Castelfiorentino. I ragazzi di Giulio “Pasticcione” Pasquinucci si vedono soltanto sugli sviluppi di un corner quando non riescono a risolvere una mischia in area.

Si va così al riposo sul risultato di 0-0, mentre la ripresa si apre con due tentativi di lob del “Coiffeur” di Castelfiorentino Giuseppe Benedettino, ma le ‘sforbiciate’ non producono l’effetto sperato e il pallone in entrambe i casi esce di poco (prima in altezza e poi in larghezza). Ancora una volta, però, l’occasione più ghiotta capita ai padroni di casa: siamo intorno al 28′ quando Berni viene steso in area di rigore e l’area pozzale è attraversato da un sonoro fischio con conseguente indicazione del dischetto gessato distante undici metri dalla porta difesa da Zumpano. L’arbitro accorda infatti il penalty ai ragazzi di mister Servi con Scannadinari, arrivato in estate dal Ponzano Figc, che si incarica della trasformazione. Il portiere del Castelfiorentino, però, intuisce la direzione della conclusione, si distende con decisione e respingere la sfera. Si resta, quindi, sullo 0-0 e quasi allo scadere è il Castelfiorentino ad andare vicinissimo al vantaggio: “Billo” Lorini mette un invitante traversone in area, la “Scarpa d’Oro” Benedettino non riesce ad indirizzare verso la porta, ma la sfera continua a danzare in area nei pressi della riga di porta col “Pocho” di Paola che non riesce a sua volta a spingerla in rete.

Alla fine, quindi, il triplice fischio del direttore di gara sancisce un pareggio tutto sommato giusto al termine di un match in cui ognuna delle due squadre avrebbe potuto far sua l’intera posta in palio. Ma vediamo qual è l’analisi dei due tecnici partendo da David “Ferguson” Servi del Corniola Emmetex:

Abbiamo fatto un’altra grande prestazione e, se penso che avevamo fuori diversi giocatori importanti, questo mi rende ancora più fiducioso per il futuro perché significa che tutti i ragazzi sanno farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa. Mi è piaciuto sia l’approccio alla gara che le scelte adottate nelle varie situazioni di gioco, perché siamo stati in grado di creare diverse occasioni. Peccato per il rigore, ma sono cose che succedono

Questa, invece, la replica di Giulio “Pasticcione” Pasquinucci:

E’ stata la classica partita da 1X2 in cui potevano vincere loro come noi, quindi alla fine il pareggio è probabilmente il risultato più giusto. Il Corniola, comunque, mi ha fatto davvero una bella impressione, specialmente nel reparto avanzato. Per quanto ci riguarda, invece, credo che questo pareggio ci faccia altro che bene perché dopo tutte le vittorie in amichevole e quella all’esordio con la Sesa ci sentivamo forse un po’ troppo bravi. In ogni modo per me è un punto importante perché con i 2 punti è una mezza vittoria e serve comunque a smuovere la classifica.

CDP LIMITE – MARTIGNANA 1-1 (Larini E. / Scardigli S.)

Alle “Graziani” di Montelupo la consueta umidità, accompagnata da una temperatura decisamente fresca per il mese dell’anno in corso, da il benvenuto in stagione alla Cdp Limite, che dopo il risposo alla 1a giornata ospita in questo secondo turno il Martignana di mister Maurizio “I’ Poeta” Scardigli. I gialloneri vengono dal pareggio per 1-1 contro il Corniola Emmetex e fin dalle prime battute palesano una condizione atletica devastante. Sul piano fisico, infatti, le api giallonere si fanno decisamente preferire rispetto ai ragazzi di Francesco “Ragno” Guazzini, che deve fare a meno di capitan LaroLoreLarini. Il simbolo giallorosso, infatti, deve scontare la squalifica rimediata nel quarto di finale dello scorso anno contro Le Cerbaie. Tra i volti nuovi, invece, fanno il loro esordio da titolari Urti tra i pali, Stivè in difesa e Tommaso Cecchi a centrocampo. Davanti, invece, “Puccia” Pucciarelli è affiancato da Dumitru e Edoardo “LL” Larini.

La prima frazione di gioco, tuttavia, non riserva molte emozioni con poche azioni manovrate e tanta lotta in mezzo al campo. I due portieri resteranno praticamente inoperosi sebbene maturino tutte in questi primi 40 minuti le due reti. A sbloccare il risultato è proprio la Cdp Limite: “Puccia” Pucciarelli lancia in profondità, Mantellassi buca l’intervento e alle sue spalle si apre un’autostrada per “LL”, che giunto a tu per tu con Benelli non gli lascia scampo. La replica del Martignana si materializza al 39′ quando lo stesso Mantellassi sfonda sulla fascia e mette a rimorchio un passaggio arretrato sul quale si accende un piccolo batti e ribatti, che vede il solito “Camparino” (stavolta ci abbiamo indovinato!!) Scardigli essere il più lesto di tutti a trovare il pertugio giusto per gonfiare la rete alle spalle di Urti.

Si va quindi al riposo sul risultato di 1-1 con la ripresa che si apre con un doppio cambio per la Cdp: dentro “Facundo” Favazzo e Giovannuzzi, altro volto nuovo di questo 2017-’18, al posto di Mattia Pucci e Ingrassia. Il tema tattico dell’incontro, però, non cambia: i limitesi sono lenti e impacciati nella costruzione della manovra mentre il Martignana è più pimpante e reattivo anche sulle seconde palle. A livello di occasioni, comunque, le più pericolose sono due, una per parte: prima Benelli, infatti, in uscita chiude bene lo specchio a “Puccia” Pucciarelli e poi nei dieci minuti finali, quando la pressione giallonera si alza, ci vuole tutta la bravura di Urti per fermare il “Ciolito” Bartocci, lanciato a rete. L’innesto più oneroso del presidentissimo Franco Maltinti, che si allenava con la squadra comunque già dalla scorsa primavera, farà sicuramente parlare di se in questo campionato. Alla fine, quindi, un punto per parte col Martignana che sale a ‘quota 2’ e la Cdp che si porta a uno.

SESA – BASSA 2001 0-0

Anche le luci di Monteboro si accendono per ospitare la prima gara ufficiale della nuova stagione. Si tratta dell’anticipo del girone “B” della massima serie tra Sesa e Bassa 2001. I padroni di casa sono reduci dal ko di Baccaiano contro il neo promosso Castelfiorentino, fin troppo severo nel punteggio, ma che ha denotato qualche difficoltà della squadra di Moreno Gaini, soprattutto nella finalizzazione della manovra.

Difficoltà che si sono palesate anche in questa circostanza. Dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata in cui le due squadre si sono affrontate soprattutto a centrocampo, infatti, complice anche un calo del Bassa 2001 nella ripresa sono stati i “Reds” del Montalbano a prendere decisamente in mano le redini del gioco. Nonostante questa supremazia territoriale, però, gli attaccante della Sesa non sono quasi mai riusciti a costruirsi lo spazio giusto per far male. Merito anche di un grande atteggiamento difensivo dei biancoverdi di mister Gazzarri, che rispetto alla sfida col Vitolini, terminata a reti bianche, inserisce Aimar laterale basso a destra, dirottando “Buge” Innocenti a sinistra al posto di Simonetti e l’esperto Palandri nel cuore del centrocampo al posto di Damiano Magrini. Davanti, invece, spazio sempre al tridente composto da Di Santo, Papalini e “Giggs” Maccanti.

Le emozioni maggiori, comunque, si concentrano tutte nel finale di partita. La prima arriva sugli sviluppi di una punizione per la Sesa poco fuori il vertice dell’aerea di rigore, calciata da Mori ad uscire dalla parte opposta, dove partendo dal limite dell’area irrompe Laschetti, insaccando alle spalle del “Coloratissimo” Milani. Su segnalazione del guardalinee di riferimento, però, il direttore di gara annulla per fuorigioco tra le forti proteste dei padroni di casa. Nei minuti di recupero, invece, è il Bassa 2001 a sfiorare il colpaccio con Konci, subentrato nel corso della ripresa, che scaglia una saetta da fuori area superando anche le mani protese di Zaccardo, ma trovando sulla propria strada la traversa. Così, al triplice fischio finale il tabellone elettronico non si è schiodato dalla schermata iniziale, SESA 0 BASSA 0. Secondo pareggio a reti bianche di fila per il Bassa e primo punto stagionale per la Sesa. Ecco il parere dei due tecnici, partendo da Moreno Gaini della Sesa.

In questo inizio di stagione stiamo facendo fatica a creare occasioni, dopo che arriviamo anche con una buona manovra fino alla trequarti. Anche stasera abbiamo provato in tutti i modi, cambiando modulo e interpreti ma sia Porrino che Caprotti, Turcu e Bagni non stanno attraversando un ottimo momento di forma. Tuttavia, visto che le qualità dei ragazzi non si discutono, sono sicuro che quando la forma migliorerà anche questi problemi svaniranno

Contento il tecnico del Bassa 2001, Gianni Gazzarri nonostante la brutta tegola rappresentata dalla partenza di Federico “Giggs” Maccanti, che trasferendosi a Milano a disputato i suoi ultimi 80′ stagionali con la maglia biancoverde:

Anche stasera abbiamo dato prova di grande compattezza, stando belli chiusi e concedendo poco agli avversari, fatta eccezione per il gol annullato nel finale. Non riusciamo ad incidere molto davanti, forse, ma d’altra parte anche io sono nuovo nell’ambiente e serve un po’ di tempo per conoscerci meglio tutti. In ogni modo non posso che essere soddisfatto di tutti i ragazzi, che finora mi hanno sempre seguito dimostrando grande disponibilità. Ancora una volta, come contro il Vitolini, poi abbiamo avuto la palla della vittoria allo scadere, ma per un pizzico di sfortuna non siamo riusciti a sfruttarla. Purtroppo, però, da qui in avanti dovremo fare a meno di Federico e questa senza dubbio sarà una bella gatta da pelare…

Da parte nostra chiudiamo con un grosso in BOCCA AL LUPO a Federico Maccanti per questa sua nuova avventura di vita anche se il CALCIO MAGGIORE perde sicuramente uno dei suoi grandi interpreti. Un top-player dentro e fuori dal campo che con le sue accelerazioni e i suoi gol ha deliziato migliaia di appassionati, oltre che essere sempre stato disponibile con il sorriso ai nostri microfoni. Arrivederci Giggs!!!!!

 

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