Nella foto in copertina, la formazione 2016-’17 del Gs Noi d’Avane
Quello che comincerà ufficialmente domani alle 21.15 alla “Bombonera” giallonera contro la Y.B.P.D. United sarà il 22 campionato per il G.S. Noi d’Avane, che si presenta ai nastri di partenza di questa nuova stagione con una ventata di cambiamento. Tante le novità, infatti, in casa giallonera a partire dalle principali cariche societarie. Dopo molti anni di onorata presidenza, infatti, lo storico “numero uno” di via Magolo Paolo Mariani ha deciso di passare il testimone e a raccoglierlo non poteva essere che Marco Sani, anima della squadra e autentico punto di riferimento per tutto l’ambiente.
Ringraziando Paolino per gli anni dedicati al Giesse, sarà per me un onore fare il presidente di questa società che ho contribuito a far nascere nell’ormai lontano 1996.
Questo il telegramma del neo presidentissimo giallonero Marco Sani ai nostri microfoni. Oltre all’ex massimo dirigente Paolo Mariani, poi, si è dimesso quasi tutto il vecchio consiglio direttivo con altrettante nuove nomine in arrivo. Tra queste la più significativa è senz’altro quella a vice presidente di un’altra storica bandiera del Giesse, Andrea Castaldi. Già inossidabile centrocampista e protagonista di mille battaglie in campo con la fascia di capitano, orami da un paio di stagioni, Andrea aveva lasciato il terreno di gioco senza però distaccarsi troppo dalla “famiglia” giallonera. E in questo momento di profondo rinnovamento e ringiovanimento della classe dirigente, è normale che la società abbia pensato a lui per il ruolo di vice presidente. Andrea ha la personalità e la conoscenza dell’ambiente per affiancare Marco Sani nell’inizio di questa nuova avventura.
Ma veniamo anche agli aspetti più prettamente tecnici con la direzione sportiva che è stata affidata a Marco Carli che, seppur ancora giovani, è ormai da molti anni un tassello inamovibile del gruppo. A lui, quindi, è stato affidato il compito di allestire l’organico che da domani esordirà nel girone “D” di Lega Ama. Organico che, oltre a poggiare sempre su buona parte del gruppo dello scorso anno, tra cui gli ormai ‘veterani’ Scalessi, Trassinelli e Viti, potrà contare anche su ben otto nuovi innesti. In difesa la parola d’ordine è stata “ringiovanimento” e proprio in quest’ottica sono arrivati i due classe ’94 Fabio Di Giovanni e Alessio Castaldi. Per la linea mediana si è invece puntato di più sull’esperienza con l’arrivo dell’ex Corniola Ct e Ferrari Allarmi Limite, Fabio Divito (’85) e Gabriele Lampignano (’72). Anche in questo reparto, però, si è cercato di incrementare la brillantezza tesserando il classe ’91, Niccolò Salani. Chiudiamo con l’attacco dove il Dt Marco Carli ha piazzato due colpi niente male: dalla Spicchiese, infatti, è stato prelevato Alberto Palazzotto (’91) e dal Bassa Tamburello, che non si è iscritto, Simone Beninato (’93). A completare il trittico di acquisti per il pacchetto avanzato è Francesco Innocenti (’91).
Un gruppo che palesa quindi un buon mix di esperienza e gioventù, il quale è stato affidato ad una guida tecnica molto giovane ma alquanto preparata. Il nuovo allenatore giallonero, che va a sostituire Trotta, è infatti il ventinovenne Stefano Scardigli, alla sua prima esperienza in panchina.
La speranza è quella di far ripartire un ciclo che garantisca quel divertimento e quella serenità che ha sempre contraddistinto il nostro gruppo e che invece nelle ultime stagioni è venuta un po’ a mancare. I risultati sportivi sono sicuro arriveranno come diretta conseguenza.
Con queste parole il neo presidente Marco Sani conclude la presentazione del nuovo progetto giallonero. Da parte nostra, invece, chiudiamo questo articolo dedicato ai nostri amici giessine condividendo un ricordo: durante la primissima serata di gala organizzata da Calcio Ui per la premiazione di tutti i protagonisti dell’allora stagione 2009-’10, proprio Marco Sani e Andrea Castaldi sfilarono al palazzetto dello sport di Empoli per ricevere la targa “Gli Imbattibili”. In quel campionato i gialloneri chiusero le 24 partite del girone “D” di serie B senza sconfitti e centrarono una memorabile promozione nella massima categoria.
