Sicuramente una bella storia d’amore, quella tra Paolo Barnini e l’Unione Valdelsa. Società e squadra voluta fortemente anche dallo stesso Paolo nel momento in cui Fontanella e Sant’Andrea decisero di unire le forze per proporre sulla 429 un unico gruppo.

Gruppo, quel magnifico gruppo che negli anni ha costruito Paolo, insieme ai suoi collaboratori e giocatori. Il Gruppo a lui tanto caro, scopo principe di questo sport fatto fondamentalmente di aggregazione.

Finisce la storia quindi dopo tanti anni, come  é giusto che sia, forse. Nel calcio come in altre discipline il rapporto di amore continua più profondamente quando si fanno determinate scelte, quando si capisce che per dare continuità, bisogna anche spezzare qualcosa e dividersi.

Paolo Barnini non siederà sulla panchina dell’unione Valdelsa per il prossimo anno, noi non conosciamo i motivi di questa scelta, non sappiamo quando e cosa l’abbia fatta maturare, sappiamo, da “operatori di mercato”, che in questo momento i rossoblu della 429 devono trovare il sostituto di Barnini e che lo stesso Paolo é ufficialmente sulla piazza.  Anche se effittivamente il rinnovo del contratto sembrava cosa fatta a un certo punto qualcosa é saltato e il giocattolo é andato in black out.
Voci vicine allo spogliatoio ci fanno sapere che con ogni probabilità il tecnico si concederà un anno di pausa e riflessione, sufficiente a caricare le batterie ma non si esclude un suo imminente passaggio ad altra società qualora lo stesso Barnini gradisse particolarmente.

In questo momento Paolo Barnini va a fare compagnia “in tribuna” ad altri TOP TRAINER che sono in attesa di piazzare il colpo, come Riccardo Chiti, Massimo Lucherini, Maurizio Rizzo e Sascia Senesi, gente che sta contribuendo a scrivere la storia del Calcio Maggiore ormai da anni.