Cerreto Guidi - Certaldo, il saluto a Beppe Senesi

CORNIOLA EMMETEX – CASTELFIORENTINO   0-1 (Elin)

Due punti per sognare, una vittoria per festeggiare la promozione. E’ lo slogan del Castelfiorentino che nell’anticipo del venerdì sera va a vincere al Pozzale sul Corniola Emmetex e adesso con un altro risultato positivo potrà dare il via ai festeggiamenti. Partita maschia e combattuta, David Servi, mister dei locali, è amareggiato e parla di una sconfitta immeritata, giunta dopo una leggerezza dei biancoblu abili ad approfittare di un errato disimpegno raccolto da Benedettino e depositato in rete da Elin che ha deciso la partita al 15’ della ripresa. Il Corniola non sta certo a guardare e SuperMario coglie una traversa con un colpo di testa (e Reitz ringrazia), mentre Viviani deve immolarsi un tiro ravvicinato di Benedettino. Mister Scardigli per il Castelfiorentino vede il traguardo ad un passo: “Adesso occorre lottare fino alla fine, non possiamo allentare la corda in questo momento, cogliamo la vittoria. Una stagione non facile tra infortuni e assenze ma ci siamo”. Una domanda sul suo futuro: “E’ ancora presto per dire cosa farò l’anno prossimo ma sicuramente, se ripenso a questa annata, si tratta di un grande impegno”.

LE BOTTEGHE – BASSA C. TAMBURELLO   2-1 (Camilletti, Gero / Cresti)

Continuano a vincere Le Botteghe che vogliono tenere il passo del Castelfiorentino. Stavolta lo sconfitto di turno è il quotato Bassa di Giraldi che a fine partita ha ricevuto i complimenti di mister Buti che ai nostri microfoni ha parlato di un pareggio come il risultato più giusto.

Dopo 25’ minuti Le Botteghe avevano fatto illuminare il tabellone luminoso per due volte approfittando di due incertezze biancoverdi. Il primo è stato Camilletti, abile a far scorrere il pallone da un fallo laterale e colpire Ferri in porta con una ottima conclusione da posizione non facile. Il raddoppio è servito poco più tardi con Gero che con un pallonetto fortunoso dopo una respinta del portiere, beffa ancora una volta gli ospiti. Due gol che, come ha spiegato mister Buti, sono arrivati con un po’ di casualità. Ci penserà poi Cresti però a riaprire il match con un colpo che beffa Moroni, oltre a un paio di punizioni gettate in area di rigore neutralizzate dal portiere dei locali.

Così mentre Buti sottolinea come il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, mister Giraldi vede in questi 80 minuti una delle migliori partite del Bassa, con un gruppo che si è comportato da squadra che se la lotterà fino alla fine per un posto in Promozione.

FERRARI ALLARMI – BALCONEVISI   2-2 (Ballsotti Jr, Bellucci / Brandinelli, Catarcioni)

Pirotecnico pareggio fra Ferrari Allarmi e Balconevisi che si spartiscono la posta in palio. Un punto che dà eco al buon momento del Ferrari Allarmi, mentre il Balconevisi non molla nella sua corsa miracolosa per agganciare il treno salvezza. Non siamo stati in grado di parlare con mister Gazzari, ma ai nostri microfoni abbiamo intercettato Verri per il Balconevisi: “Al di là dei cartellini rossi arrivati è stata una partita corretta”. L’accento va puntato su questo aspetto perché alla fine dei giochi si conteranno molti provvedimenti da parte del fischietto di gara. Il Ferrari Allarmi va in vantaggio nel primo tempo grazie a Balsotti, abile ad approfittare di una retroguardia ospite disattenta, che buca la difesa e trafigge così Bandini. La ripresa si apre con il pareggio del Balconevisi con Brandinelli che vola in cielo e di testa su corner scuote la rete. Il Ferrari Allarmi però non demorde e trova nuovamente il gol del vantaggio con Bellucci che anticipa la difesa ospite e con un delizioso pallonetto mette il pallone in fondo al sacco. Il Balconevisi però ci crede fino in fondo e con Catarcioni trova il definitivo sigillo per un punto che dà ancora speranze ai ragazzi di Verri. Sotto la doccia ci finiscono per il Balconevisi Cei, Torre e Franco Benvenuti, oltre a un giocatore del Ferrari Allarmi. Tra mischie, scorrettezze e falli di reazione che sono arrivati la sequele di cartellini rossi che però, come ha evidenziato Verri, non hanno incattivito una partita, conclusasi alla fine dei giochi in modo sostanzialmente tranquillo.

CERRETO GUIDI – POL. CERTALDO   0-0

Un punto per parte nella sfida salvezza fra il Cerreto Guidi e il Certaldo che sostanzialmente non cambia i giochi, lasciando tutto invariato. La partita è cominciata con il lutto al braccio per i canarini della Valdelsa che hanno salutato lo storico dirigente Beppe Senesi, scomparso per una malattia che in pochi mesi lo ha costretto a salire in cielo. Un uomo che, anche sul letto di ospedale, non smetteva mai di chiedere cosa stesse combinando la sua squadra. Così dopo 60 secondi di assoluto silenzio è il fischio del direttore di gara a dare avvio al delicato match che parte forte per il Certaldo con Marcantoni pronto a raccogliere una deviazione al limite dell’area di rigore e calciare sul palo una conclusione a Benvenuti battuto. La ripresa si apre con una conclusione di Virtuoso su cui Lombardini si deve distendere per neutralizzarla. Su un campo abbastanza allentato e un sole cocente così la partita scivola via sul risultato del pari che tiene in bilico più che mai i giochi salvezza.

BOCCACCIO – SAN PANCRAZIO   2-2 (Casprini, Mugnone / Verrusio, Pianigiani rig. )

Vibrante pareggio fra Boccaccio e San Pancrazio che a Fiano danno vita a una partita maschia e vivace. Il primo tempo si apre subito con il vantaggio degli uomini di Masti, grazie a Verrusio con un tiro da fuori area che scende al punto giusto, ingannando un Bacciottini, probabilmente non perfetto. Il pareggio dei locali però arriva poco dopo con Casprini che approfitta di un errore di Pini; l’estremo difensore degli ospiti sbaglia l’uscita e consente così all’attaccante certaldese di depositare il pallone in fondo al sacco a porta sguarnita. La ripresa si apre con il rigore di Pianigiani, derivato da un errato recupero difensivo di Benincasa che anticipa IL GLADIATORE, commettendo il fallo da penalty. Gli uomini di Bacciottini non demordono e in mezzo a tante assenze trovano il pari con Mugnone che con un tiro al volo in mischia fissa il punteggio sul definitivo 2-2. Un pareggio giusto – spiega il presidente Protasi del Boccaccio.

VALDORME – LA FORTUNA   0-3 (Tacconi rig., Ancillotti, Parrini)

Non deve ingannare il risultato, in quanto a sentire la voce del dirigente de La Fortuna, Aurelio Cioli, si è trattato di una partita non bella ma che comunque alla fine dei giochi, non deve distogliere dal risultato finale: 3-0 per i valdelsani che sono alla sesta vittoria in 7 partite, solo le Botteghe sono stati capaci di fermare una squadra in rimonta assoluta. Il primo a zero è arrivato al 30’ del primo tempo per un rigore netto, arrivato per un fallo di mano. Sul dischetto si presenta Tacconi che non perdona. La ripresa si apre con il raddoppio firmato Ancillotti, bravo in spaccata a raccogliere una punizione di Tacconi. Il tris lo cala Parrini che in contropiede batte ancora una volta l’estremo difensore dei locali che perdono anche il panzer Silaidis uscito per infortunio. Giornata tranquilla per Guardini in porta.

UNIONE VALDELSA – STABBIA   0-2 (Montevidoni, Gijni)

Secondo risultato utile consecutivo per lo Stabbia del ‘generale’ Martini che vince sull’Unione Valdelsa, decimata dalle assenze e costretta durante il match ad effettuare sostituzioni a raffica fra infortuni e problemi. Un gol per tempo per gli ospiti con il primo firmato Montevidoni, abile con un diagonale a colpire Ghizzani. Nella ripresa il gol del raddoppio arrivato con Gijni, abile a credere su un pallone dove stazionavano 2 giocatori in fuorigioco che si sono disinteressati dell’azione in buona parte e con un tocco di mezza punta a far scorrere il pallone sotto le gambe dell’estremo difensore. L’Unione prova ad accorciare le distanze con continui palloni gettati in area di rigore ma Frediani è bravo ed abile ad intercettarli.

Paolo Barnini, mister dell’Unione, sa che questa è una sconfitta pesante: “Lotteremo fino in fondo, questo è un bel gruppo che non sarà scalfito dai risultati, da ben 6 anni siamo in questa serie e proveremo ancora una volta a restarci. Abbiamo sbagliato l’85% dei passaggi, loro hanno meritato di vincere con noi che non abbiamo giocato alla pari per le troppe assenze e tanta sfortuna”. Animi più distesi in casa dello Stabbia: “Alla luce dei risultati maturati questa è una vittoria fondamentale. A livello di risultati stiamo uscendo da questo momento delicato, magari dobbiamo ancora crescere sul piano del gioco”.

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