GIRONE D: IN PARITA’ IL MONDAY NIGHT ALLA BOMBONERA DI AVANE

NOI D’AVANE – ATL. BRUSCIANA 2-2 (Pisacreta, aut. Fulignati / Mancini E., Mancini D.)

Monday night nel girone “D” di Lega Ama. Ad accendersi sono i riflettori della Bombonera giallonera di Avane, in campo scendono i padroni di casa del Gs Noi d’Avane e l’Atletico Bruscina. Dopo il successo all’esordio, i gialloneri locali sono reduci da 3 sconfitte consecutive ed hanno già osservato il proprio turno di riposo mentre gli arancioneri ospiti vengono da 3 risultati utili di fila (1 vittoria e 2 pareggi). Il tecnico di casa Italo Trotta sceglie stavolta Taddei per difendere i pali con Benvenuti che si accomoda in panchina, mentre davanti agiscono Pisacreta e il veterano Massimo “Airone” Giacomelli. Viti agisce invece in mezzo al campo. Dall’altra parte mister Massimo Tofani non può contare sugli squalificati Rimi e Baviello oltre che sull’attaccante De Leonardis, ma recupera Buggiani, sebbene solo per la panchina, dopo due partite di assenza: classico 4-3-1-2 per gli aroncioneri ospiti con Niccoli che agisce alle spalle di Torrigiani e Karim. A dirigere l’incontro Filippo Romanelli (seconda apparizione con l’Atletico Brusciana dopo la sconfitta all’esordio a Cortenuova), che in principio era stato designato come guardalinee insieme a Nocilla. Dopo l’assenza di Walter Caciagli, invece, è stato promosso primo arbitro con Baldacci a sostituirlo nel ruolo di assistente.

Pronti-via e il custode Torino non ha ancora posato lo struscione con cui stava finendo di pulire gli spogliatoi per i precedenti allenamenti, che deve già azionare il tabellone elettronico: un destro dalla distanza di Pisacreta, diretto fuori a fil di palo, finisce infatti lemme lemme in rete dopo un erroraccio di De Carlo che nel tentativo di abbrancare in presa si devia la sfera nella propria porta. Colpito a freddo l’Atletico Brusciana conferma poco dopo di essere ancora negli spogliatoi in attesa della chiama. Al 5′, infatti, su un innocuo lancio lungo centrale Fulignati e de Carlo in uscita si scontrano sul tentativo di colpo di testa arretrato del primo e la sfera cuoiata finisce ancora docilmente in fondo al sacco retato. Purtroppo nell’occasione Fulignati ha la peggio ed è costretto ad uscire per un vistoso taglio sotto l’occhio destro (occorreranno alcuni punti al pronto soccorso), al suo posto entra Borgioli che ne rileva anche il ruolo di difensore centrale. Sul 2-0 in favore del Noi d’Avane può finalmente iniziare anche la partita del Brusciana che per tutto il corso del primo tempo sosterà continuamente nella metà campo avversaria collezionando calci d’angolo. Sui tanti spioventi recapitati in area di rigore, però, ha sempre la meglio la retroguardia locale guidata da capitan Scalessi. Gli ospiti, sostenuto da una colorata e chiassosa “TORCIDA BRUSCIANESE”, continua a premere sull’acceleratore e vanno vicini al gol con un paio di azioni di Karim (in occasione fermato in fuorigioco millimetrico) ed una conclusione di Borgioli deviata in corner da un difensore. Dopo 3 minuti di recupero, però, si torna negli spogliatoi con il Noi d’Avane sempre avanti 2-0.

La ripresa si riapre esattamente come si era chiuso il primo tempo, ossia con il Brusciana in avanti. Dal calcio di inizio Karim appoggia indietro per Cianci, immediato lancio per Niccoli, la retroguardia schierata del Noi d’Avane si fa cogliere impreparata ma il numero dieci arancionero spara clamorosamente alto da ottima posizione dopo aver saltato un difensore ed essere rientrato sul destro. Poco dopo, su un preciso traversone mancino dalla sinistra di Angeletti e Torrigiani a cogliere il palo alla sinistra di Taddei a botta sicura, ma il signor Nocilla aveva comunque alzato la bandierina per segnalare una posizione di fuorigioco. Molto discutibili, invece, successivamente un paio di segnalazioni a Karim e Buggiani, che nel frattempo era entrato al posto di Vagnoli. Il Noi d’Avane prova ad alleggerire la pressione con l’esperienza di Giacomelli, che guadagna alcune preziose punizioni e smista bene un paio di palloni. Di sacrifico anche la prestazione di Pisacreta, che poi è infatti costretto ad uscire per crampi ma difficilmente i padroni di casa riescono adesso ad arrivare pericolosamente dalle parti di De Carlo. Il Brusciana, davanti, però non riesce a sfondare: Karim calcia alto da posizione defilata e Buggiani non riesce a dare forza ad una conclusione dal limite dell’area. I ragazzi di Tofani, però, hanno il merito di crederci fino alla fine e, complici i due innesti chiave dalla panchina dei cugini Mancini, al triplice fischio finale avranno modo di fare festa. A dieci minuti dalla fine, infatti, sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra di Cianci, Borgioli riesce a spizzare di testa all’altezza del primo palo e nel cuore dell’area di rigore irrompe Enrico Mancini che appoggia in rete. Passano altri cinque minuti e su un altro spiovente in area dalla destra, sul secondo palo Davide Mancini controlla di petto e calcia al volo di sinistro incrociando a mezza altezza nell’angolo più lontano: Taddei può solo voltarsi a guardare la rete che si gonfia.

Se come nella boxe ci fossero anche nel calcio le vittorie ai punti, i 2 punti sarebbero sicuramente andati all’Atletico Brusciana ma siccome questo sport è bello proprio per la sua imprevedibilità alla fine il pareggio può considerarsi tutto sommato giusto visto che poco prima dello scadere è il Noi d’Avane ad andare a un passo dalla vittoria con la pennellata di Casu su punizione dal limite, che si stampa in pieno sulla traversa. Ottima la direzione di gara della terna.