Lo avevamo preannucniato che si sarebbe tratto di un mercato esplosivo, che si sarebbero succedute notizie con una certa frequenza e dal grosso calibro.
Nelle ultime ore si sono materializzati due operazioni decisamente MAGGIORI. Due tra i club più attivi del mercato si stanno giocando una sorta di derby da Ata Hotel. I vari direttori sportivi fanno seguire colpi, uno dietro l’altro, che lasciano senza fiato.
Giuliano De Angelis da una parte e Rossano Malatesti dall’altra stanno facendo di tutto per far passare ad Alano Galligani e Mauro Parentini delle vacanze davvero tranquille.
Il Gavena dopo aver messo a segno ad inizio sessione i grandi colpi di Massaini e Bartolotti ha continuato a macinare top player e dopo essersi assicurata un campiond’Italia 2016, ovvero Luca Di Marino, uno dei più bravi centrocampisti in circolazione. Un giocatore che in condizioni ottimali davvero no ha avversari. L’ex Bassa e Strettoio conosce la linea mediana di un campo sportivo come pochissimi in ambito Maggiore.
I biancocelesti quindi spaccano e arrivano a Gabriele Passariello, pallino storico del diesse De Angelis che proprio lui portò per la prima volta sulla Provicniale Pisana. E questo rappresenta un ritorno che assume un’importanza notevole nel contesto mercato in assoluto e all’ombra di campagne acquisti condotte dalle big che rende straordinariamente interplanetaria la prossima stagione. E con Passariello un altro nome importante si muove da Le Cerbaie, si tratta di Mirko Salvadori, giocatore del quale ormai abbiamo detto tutto e di più. Salvadori a Gavena porta know how, esperienza, classe e per Galligani sarà una pedina di fondmantale utilità.
Il Gavena era già ben attrezzata, mostrava già una base solida e competitiva ma dopo l’arrivo di Passariello e Salvadori diventa decisamente una favorita per il prossimo scudetto, quello che potrebbe portare proprio negli spogliatoi del Cecconi Museum la tanto sospirata stella. Ma in casa biancoceleste non vogliono parlare di questo e si coccolano i propri gioielli.
Che peraltro potrebbero non essere tutti qui. Lo stesso De Angelis ci ha confermato nei giorni scorsi che stanno lavorando su un altro paio di nomi, molto interessanti e ambiti da diverse società Uno di questi é il centrocampista, ex Empoli e Hair Buster, Paul Thiongo. Quindi possiamo aspettarci altri movimenti tellurici e se il livello è questo, prepariamoci a tremare.
Tremare, é il caso di dire che la scossa Passariello, da Le Cerbaie non é stata la sola e lo sciame sismico ha continuato con un forza ancora più marcata. La notiza delle ultime ore riguarda infatti Andrea Campigli, il fortissimo esterno di destra lascia dopo una sola stagione la squadra del presidentissimo Nocciolo e si trassferis proprio alla Ferruzza. Un regalo che inaspettato arriva ne l già ricchissimo piatto a disposizione di Mauro Parentini.
Proprio nei giorni scorsi la società fucecchiese aveva dichiaato chiuso il mercato, del resto Camillettim Botti, Sollazzi, Campobasso e il pallone d’Oro Meacci rappresentavano già una grande operazione ma di fronte alla rospettiva di portare a casa anche un top player come Campigli la società bianconera ha riaperto per un quarto d’ora le porte del mercato, ha dato il benvenuto ad uno dei più forti esterni del panorama Maggiore e ha richiuso tutto a chiave.
Gavena e Ferruzza, Ponzano e Bacc. Società che stanno facendo la gara a chi realizza il colpo più grosso. Un campionato a se fatto a suon di colpi di mercato. E con la consapevolezza che ancora non é finito.
Certo, un dato “allarmante” nel cercare di essere i più logici possibile, viene fuori. Ma come mai alle Cerbaie si sono privati di Salvadori, Passariello e Campigli?
Cercheremo di scoprire qualcosa in più nell prossime giornate.
