QUARTI DI FINALE 2016/2017
SAN MINIATO 19 Aprile 2017
ORE 21,30
andata

0

0

REAL ISOLA (4-3-3)
CASTELFIORENTINO (4-3-3)
TANI 1 1  REITZ
 SCALIA 2 2  GALGANI
 SCHERILLO 3 3 D. MAZZONI
 CONFORTI 4 4 LANDI
 ROSSI 5 5  PUCCI
 LASCHETTI 6 6  NANNETTI
 GUARDINI 7 7  GJONI
 TADDEI 8 8  LORINI
 KERTUSHA 9 9  BENEDETTINO
 CAVATAIO S. 10 10  NICCOLINI
 TIBONI 11 11  ZENUNAJ
 MICKY 12 2  D’ONOFRIO
 BARONTI 13 13  FRANCHINI
 MARCONCINI 14 14  DI PAOLA
 CALDERARO 15 15  FERRINI
 MEROLA 16 16  A. MAZZONI
 CAVATAIO R. 17 17  FIORAVANTI
 CAPPELLINI 18 18  MONTAGNANI
 PERZIA 19 19  AGNORELLI
 Pippo Martini
ALL. ALL.  Boris Scardigli

I riflettori della “Pam Arena” di San Miniato Basso si accendono per il secondo quarto di finale di andata che vede di fronte Real Isola e Castelfiorentino. I ragazzi di mister Filippo “Generale” Martini, in campo con una muta completamente nera e nuova di zecca appena consegnata da “Mou” al “Gatto” Degl’Innocenti, arrivano a questa sfida dopo 10 giorni di pausa dall’attività agonistica essendosi qualificati direttamente grazie al 2° posto nel girone “B” della massima serie. Al contrario il Castelfiorentino, neo promossa in A dopo aver dominato la recente serie B, è reduce dalla grande sorpresa dei play-off: l’eliminazione ai calci di rigore dei campioni in carica del Vitolini dopo due pareggi a reti bianche. La squadra di mister Scardigli può quindi essere una vera e propria mina vagante, mentre i gialloblu isolani sono senza dubbio una delle grandi favorite.


Mister Pippo Martini presenta il canonico 4-3-3 con il “Ragno Nero” tra i pali dietro a Beppe Scalia, Rossi, Laschetti e Scherillo che compongono la difesa. Davanti ad essa giostra l’ex Scalese Taddei con ai fianchi Conforti e “Zar” Tiboni mentre davanti agiscono da destra a sinistra Guardini, Salvatore “Tore” Cavataio e Kertusha. Partono dalla panchina Merola, alle prese con un affaticamento muscolare; Marconcini per un problema alla caviglia e Cappellini anche lui non al top della condizione. Assente Castellacci per squalifica. Dall’altra parte “Boris” Scardigli deve rinunciare agli squalificati Hamidi e Kamberj oltre che agli infortunati Simoni (febbre), Salvini e Ancillotti. Rientra dopo una lunga assenza, invece, Luigi Pucci che giostra nel cuore della difesa insieme a Nannetti con Galgani a destra e Duccio Mazzoni a sinistra. Nel ruolo di mediano basso agisce Landi mentre “Billo” Lorini funge da mezzala destra e Niccolini sul centro-sinistra. Sul fronte offensivo Klodjan Gjoni agisce a destra con il “Coiffeur” Benedettino punto di riferimento centrale e Zenunaj largo a sinistra.

L’avvio è subito molto intenso con le due formazioni che tengono corti i reparti ed aggrediscono subito i portatori di palla avversari. Le due retroguardie sono ottimamente organizzate e per vedere i primi due tiri in porta bisogna aspettare un paio di soluzioni da fermo. Prima ci prova lo “Zar” Tiboni al 9’ per l’Isola, ma Reitz si distende sulla sua destra e devia in corner. Poco dopo risponde il mancino Pucci, ma la sua conclusione è troppo centrale per impensierire Tani, che comunque neutralizza solo in due tempi. La partita non riserva molte occasioni da rete, ma resta piacevole con il Castelfiorentino che si dimostra alquanto pimpante. Proprio i biancorossi al 37’ costruiscono la più ghiotta occasione del primo tempo con Zenunaj che vince un rimpallo sulla sinistra, favorendo l’inserimento in area di Mazzoni il quale serve al limite dell’area piccola il solissimo Benedettino, ma il “Coiffeur” di Castelfiorentino effettua una semplice urbana per il “Ragno Nero” Tani che si accartoccia e blocca senza affanni. In precedenza l’unico pericolo per Reitz era stato un calcio d’angolo di Kertusha indirizzato direttamente in porta, con l’estremo difensore valdelsano comunque attento a respingere. Senza recupero si va quindi al riposo a reti bianche.


La ripresa inizia senza alcun cambio con i due tecnici che ripropongono gli stessi undici che hanno chiuso la prima frazione. In questi secondi 40 minuti la partita stenta a decollare, ma le due squadre non si risparmiano. Al 10’ Pippo Martini effettua la prima mossa inserendo Cappellini al posto di Kertusha, graziato poco prima per un intervento degno di ammonizione. Sette minuti più tardi, poi, doppio cambio sempre per l’Isola con Merola e Marconcini che rilevano rispettivamente Salvatore Cavataio e Tiboni, su cui pendeva anche la spada di damocle del cartellino giallo rimediato in avvio di match. Con il passare dei minuti la gara inizia a farsi sempre più spigolosa con i 22 in campo che non tolgono certo la gamba. Di tiri in porta, però, nemmeno l’ombra almeno fino al 39’ quando Landi parte in contropiede per il Castelfiorentino ed allarga a sinistra per Zenunaj, che punta Scalia e cerca il secondo palo, la palla sbatte sulla traversa e poi sul montante destro con Benedettino che spalle alla porta riesce a girare in rete, ma il guardalinee ha la bandierina alzata e l’urlo di gioia del “Coiffeur” di Castelfiorentino viene stroncato sul nascere. Allo scadere dei 4 minuti di recupero concessi, quindi, finisce a reti bianche con il Castelfiorentino che, dopo il Vitolini di Alano Galligani, imbriglia anche l’Isola di Pippo Martini dimostrando grande solidità ed organizzazione mentre Guardini e soci sono apparsi a corto di idee dalla tre quarti in avanti. Tutta da vivere, quindi, la gara di ritorno in programma mercoledì prossimo al campo sportivo di Case Nuove a Gambassi.


Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *