GIRONE B: Cdp e Hair Buster in bianco

CASENUOVE GAMBASSI – CORAZZANO 2-2 (Calvani, Derbyman rig. / doppio Greco M.)

I riflettori dell’Arena di Gambassi si accendono per illuminare le gesta di Casenuove e Corazzano. La “Famiglia” ha assoluto bisogno di interrompere la propria striscia negativa di 5 sconfitte consecutive, mentre Ciampalini e soci vogliono dare continuità alla prima vittoria stagionale di sabato scorso contro il Piaggione Villanova. Nelle fila dei valdelsani ancora assente per infortunio Giacomo Setteducati, mentre tra gli undici figura il “Re Leon” Meoni anche se la prestazione del biondo falegname risulterà sottotono. Nel Corazzano mister Filomena è costretto ad andare in tribuna per squalifica (per lo stesso motivo è assente anche Dudu), così in panchina siede il vice Giacomo Crimi. La gara non tarda ad accendersi dato che al 4′ gli ospiti sono già in vantaggio: punizione dai 30 metri di Marco Greco, la conclusione non è affatto potente, ma Andrea “Mukki Brick” Latini ne valuta male la traiettoria e mentre la osserva sicuro che termini la propria corso fuori dallo specchio, la rete si gonfia e il tabellone luminoso si accende: vantaggio Corazzano. #ESEGNASEMPRELUI. Immediata la reazione dei ragazzi di Gigi Monzitta, che dopo aver sfiorato l’incrocio dei pali con Ciulli su punizione, all’8′ riescono a pareggiare: altra pennellata da fermo dalla trequarti di Ciulli indirizzata al limite dell’area a Calvani, il giovane attaccante di casa controlla con il petto spalle alla porta, si gira in un fazzoletto, fa fuori il diretto interessato e manda la palla ad insaccarsi a mezza altezza sul palo più lontano. #GOLSUBLIMEETANTIAPPLAUSI. A questo punto sono i padroni di casa ad esprimersi meglio: i ragazzi di Monzitta corrono molto, pressano alto e mettono sovente in difficoltà la retroguardia del Corazzano, che però a conti fatti non rischia mai realmente di capitolare. Si va quindi all’intervallo sul risultato di 1-1.

Nel secondo tempo, invece, è il Corazzano a prendere man mano campo con il Casenuove che cala fisicamente. Bomber Marco Greco, Reda e Riccardo “RN11” Nacci iniziano a spingere con insistenza creando più di un grattacapo alla difesa locale. Tuttavia, in contropiede, è proprio il “Re Leone” Meoni a sfiorare il nuovo vantaggio per la “Famiglia, ma la sua conclusione troppo debole scheggia soltanto l’incrocio dei pali. Miracoloso, invece, poco dopo un intervento di Latini su Reda: Gabriele Greco se ne va sulla fascia e mette in mezzo un invitante pallone, con Reda che da due passi colpisce a botta sicura, ma l’estremo difensore del Casenuove è felino nel suo intervento e sventa. Poco dopo, però, Latini non può far nulla sul tocco di punta di Marco Greco, che anticipa tanto il portiere quanto il diretto avversario Pecorini, dopo essere partito sul filo del fuorigioco. #CORAZZANODINUOVOAVANTI. Finale al cardiopalma: al 75′, infatti, RN11 salta due avversari con l’ultimo che gli si aggrappa alla maglietta in area di rigore; l’attaccante del Corazzano non va giunto ma sbilanciato non riesce a concludere e si gira verso il direttore di gara Masotti (gli assistenti sono Baldacci e Caponi) chiedendo l’assegnazione del penalty, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lo ammonisce per proteste. Passano 2 minuti al termine di un altro rapido capovolgimento di fronte Marco Greco fa gridare al gol tutto la panchina del Corazzano, ma la sua conclusione scuote soltanto l’esterno della rete. Lo stesso attaccante fugge nuovamente in contropiede al primo minuto di recupero con un difensore che lo tallone, finendo per rovinargli addosso al limite dell’area. Il direttore di gara interrompe il gioco e fischia una punizione in favore del Casenuove Gambassi, che proprio all’ultimo tuffo guadagna un calcio di rigore: siamo all’84’, infatti, quando Di Franco viene trattenuta in area al termine di una mischia. Stavolta Masotti non ha dubbi ed indica il dischetto gessato distante 11 metri dalla porta difesa da Mosconi, che viene spiazzato dall’elegante conclusione dello specialista “Derbyman” Mazzoni. Torna a far punti, quindi, il Casenuove Gambassi mentre mastica amaro il Corazzano, il cui direttore sportivo Marzio Fiaschi ha esternato tutta la propria rabbia, annunciando di far sentire in lega le proprie motivazioni.

CDP LIMITE – HAIR BUSTER 0-0

Sul sintetico “Graziani” di Montelupo va in scena il derby dei fuochi, anche se alla fine almeno sulle tribune sono i Latin Lovers giallorossi ad avere la meglio. In campo, infatti, Cdp Limite e Hair Buster non si fanno male anche se il pareggio a reti bianche finale è stato tutt’altro che noioso. Nelle fila dei padroni di casa mister “Ragno” Guazzini sorprende tutti decidendo di far partire dalla panchina capitan LaroLoreLarini, mentre dall’altra parte Roberto Peruzzi sceglie Moranti e Jonatha “Biga” Vaiani come coppia centrale difensiva avanzato Riccardo “Mago Binella” Bini a centrocampo. Davanti, invece, il tecnico empolese preferisce l’esperienza di Centrella all’esuberanza del “Principe di Carraia” Riccardo Castronuovo. In tribuna, oltre all’immancabile mister Pep, da segnalare la presenza di una nutrita delegazione del Piaggione Villanova capeggiata come sempre da Andrea “Mou” Cammilli e il “Cacio” Panicacci. La direzione di gara è affidata al signor Montenegro con la collaborazione di Campigli e Bandinelli.

Ottimo l’avvio di gara della Cdp Limite, che si rende subito pericolosa con “Facundo” Favazzo, il quale liscia completamente la conclusione a tu per tu con Chiappara, che poco dopo è invece provvidenziale nel chiudere bene lo specchio della porta a Galgani. Grilli ci prova direttamente da calcio piazzato, ma la distanza è siderali (circa 40,35 metri) ed infatti la sua conclusione si impenna senza più riscendere in latitudini più consone per essere pericolose. Dopo questa prima parte in favore della Cdp, però, esce fuori anche l’HB che va vicino al vantaggio con Centrella, il quale però in mischia conclude troppo centralmente per impensierire Amato. Sul capovolgimento di fronte ancora giallorossi pericolosi con Grilli, a Chiappara è provvidenziale un’altra volta. Poco dopo, invece, è capitan LaroLoreLarini a divorarsi letteralmente il gol dell’1-0: la sua conclusione a botta sicura da ottima posizione, infatti, lambisce soltanto il palo alla sinistra del portiere bianconero. Primi 25 minuti di gioco che raccontano di una Cdp Limite più intraprendente mentre gli ospiti badano soprattutto a concedere il meno possibile. Nella seconda parte della prima frazione, però, non si registrano grandi emozioni fatta eccezione per l’infortunio dello sfortunato Grilli che è costretto ad abbandonare il campo a braccia. Al suo posto entra Giacomelli ma nonostante i 3 minuti di recupero si va all’intervallo col medesimo risultato di partenza.

La ripresa si apre così come era iniziato il primo tempo e cioè con un tiro di Favazzo, su cui Chiappara si supera di nuovo. Nella Cdp Limite, poi, entra “Maicon” Cioni al posto di Giannini mentre il signor Montenegro inizia ad estrarre con una certa frequenza i cartellini: alla fine se ne conteranno 11 gialli più 2 rossi. Il match resta sostanzialmente equilibrato, ma senza grandi occasioni. Così, i due tecnici ne approfittano per operare alcuni cambi: nell’HB Peruzzi richiama “Mago Binella” Bini ed Emanuele Rossi ed inserisce Giacomo Palmieri e Riccardo Castronuovo mentre Guazzini risponde con Mazzone per “Facundo” Favazzo e, soprattutto, al 20′ con capitan LaroLoreLarini al posto di Casalini, poco prima ammoniti così come il bianconero Centrella. Boato all’ingresso del numero 7 giallorosso (anche se oggila Cdp Limite veste un completo azzurro) con la curva Latin Lovers che inizia a scaldarsi. A questo punto è una Cdp Limite a trazione anteriore, che poco dopo può provare anche a sfruttare la superiorità numerica dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Antonhy Vaiani. Al primo dei quattro minuti di recupero, però, la parità numerica viene ristabilita con il rosso diretto sventolato in faccia a Dumitru, reo di un brutto intervento ai danni di Chiappara. Finale fin troppo nervoso con il tabellone elettronico che resta inesorabilmente acceso sul risultato iniziale di 0-0. Con questo punto la Cdp Limite sale momentaneamente al 2° posto solitario con 8 punti, mentre l’HB allunga a 4 partite di fila la propria striscia positiva portando a 320 minuti l’imbattibilità di Chiappara, mentre i punti in classifica sono 5.