Il panorama amatoriale dell’empolese-valdelsa torna a proporre due squadre nella frazione sanminiatese di Isola. Oltre al pluridecorato Real, infatti, tornerà a calcare i campi del nostro amato CALCIO MAGGIORE anche LISERA. Dopo l’assenza dello scorso anno a causa delle varie problematiche legate alla pandemia, che hanno convinto molte realtà a prendersi dodici mesi di pausa, il sodalizio biancorosso torna in pista con gran parte di quell’organico ed alcuni volti nuovi, tra cui un colpo da novanta.

La prima notizia è che dietro alla costruzione della squadra c’è come sempre ALESSANDRO “UIF” SIGNORINI, tornato sui suoi passi dopo la breve esperienza al CASOTTI dove aveva portato anche qualche giocatore. L’istrionico e grande conoscitore del nostro calcio amatoriale, dove vanta svariate panchine prima di calarsi negli ultimi anni nel ruolo di dirigente, ha per prima cosa completato il pacchetto dei portieri a difesa della porta liserana. Si tratta di una vecchia conoscenza, ex Brusciana, Ponte a Elsa e Santa Maria Figc, come GIANCARLO NOTARI e di GIANNI MAURI, arrivato invece dal Team Arcogas. Dalla campagnola, poi, è stato prelevato LUIGI RUGGERO, mentre nella formazione di 3a Categoria Figc del Giovani Fucecchio 2000 è stato pescato il giovane classe 2001 MARCO MANFREDI. Infine, a completare la ‘rosa’ 2022-’23 sono arrivati anche ERGEST SHURDI, RENE BIKAY PASCAL (camerunese compagno di mister KARAIVANOV ai tempi della Cuoiopelli in Figc e con alle spalle anche un’esperienza oltre manica al Crystal Palace) e il difensore ANDREA “PANNOLO” PROFETI dal Romaiano di 3a Categoria Figc.

Dalla stessa compagine di San Donato di San Miniato ecco anche la ciliegina sulla torta del mercato estivo de Lisera: MARCO BRILLANTI. Centrocampista dalle enormi doti tecniche, oltre che di visione di gioco, con un’esperienza maturata anche nelle più alte categorie dilettantistiche della Figc, prima di approdare a dispensare qualità sui campi di CALCIO MAGGIORE con le maglie di Romaiano prima e Ponte a Elsa poi. Come già detto in precedenza, poi, l’ossatura della squadra è rimasta più o meno quella che si stava ben comportando nella stagione 2019-’20, quella interrotta per lo scoppio della pandemia, a partire da capitan SHPETIM CELA in mezzo al campo e dal fratello ILIR a mettere fantasia sulla trequarti fino a BANGALE LAMIN, vera e propria forza della natura.
Non ci poniamo nessun obiettivo in particolare, se non quello di poter finalmente tornare, dopo tanto, a divertirci tra amici. A poter passare serate e giornate divertendoci dietro a un pallone, che poi è la grande passione che ci accomuna tutti – spiega ALESSANDRO “UIF” SIGNORINI – Detto questo, non ci poniamo nemmeno limiti. Cercheremo naturalmente di fare tutto il nostro meglio, consapevoli che se ci metteremo voglia, impegno e costanza, la squadra non è male e sarà dura per tutti…