I partecipanti alla prima riunione esplicativa di Ponte a Elsa (Foto Uisp Empoli)

Sembra quasi impossibile, ma alla fine siamo arrivati al fatidico giorno. Oggi infatti possiamo dire che stasera parte ufficialmente la stagione 2021-22. Dopo più di un anno e mezzo il CALCIO MAGGIORE è pronto a rimettersi in moto e stasera lo farà con la tradizionale riunione per il sorteggio dei gironi. L’appuntamento non sarà però come consuetudine al Circolo Ristori di Ponte a Elsa, ma a quello di Avane a partire dalle ore 21.30. Per quelle che sono le voci che ci sono giunte dovrebbero essere 48 le squadre che alla fine si sono iscritte, ossia 17 in meno rispetto alle 65 protagonisti dell’ultima annata interrotta a marzo 2020. Ripetiamo, però, che si tratta di soltanto di voci perché manca una comunicazione ufficiale da parte della Struttura Attività Calcio.

Denti della Casa Culturale SMB (Foto Ulivelli)

Intanto a Castelfranco di Sotto è stata la CASA CULTURALE di San Miniato Basso ad alzare al cielo il primo Memorial Marcello Lami, organizzato dalla locale Polisportiva Castelfranco con l’impeccabile regia di Spartaco Baldasserini. I giallorossi di mister Nicola Matteoli si sono aggiudicati il competitivo torneo pre-campionato battendo nella finalissima gli eterni rivali della FERRUZZA. Dopo il pareggio a reti bianche dei tempi regolamentari, dove si è visto più Casa Culturale che Ferruzza ma con una sola vera parata di Glauco Cecconi nella ripresa, i samminiatesi hanno avuto la meglio nella lotteria dal dischetto.

Becherini apre positivamente la serie per i giallorossi, mentre Maffei colpisce il palo per i fucecchiesi. La situazione, però, si riequilibra subito perché nella seconda tornata è Ferrucci a calciare alto per la Casa Culturale mentre Sollazzi non fallisce per i bianconeri. Successivamente Mattia Morelli, “Lokomotiva” Tafi e Moroni rispondono a Brotini, Volterrani e Telloli rendendo così necessari i tiri dal dischetto ad oltranza. Dopo il primo giro la parità continua a regnare sovrana grazie alla precisione di Ayub da una parte e Pagni dall’altra, mentre nel secondo tentativo Kingawa respinge la conclusione di “Roberto Carlos” Camilletti e fa esultare la Casa Culturale che invece aveva segnato il proprio penalty con Falaschi.

Caponi della Ferruzza (Foto Ulivelli)

Le due finaliste si erano guadagnate l’ultimo atto eliminando in semifinale IL BASSA, per quanto riguarda i samminiatesi e il Ruentes Orciano per ciò che concerne i fucecchiesi. I giallorossi di Matteoli avevano avuto la meglio sbloccando il risultato nel primo tempo con Volterrani, lesto a sfruttare uno svarione difensivo dei ragazzi di mister Scannerini e raddoppiando nella ripresa con Quaglierini, abile a saltare anche il portiere e a depositare nella porta rimasta sguarnita. I biancoverdi cerretesi hanno accorciato le distanza con bomber Viti, scarpa d’oro della manifestazione con 6 reti in 5 gare, ma Denti ha poi messo il sigillo finale sugli sviluppi di un corner. Tutte nel 1° tempo, invece, le 2 reti che hanno consentito alla Ferruzza di regolare il team di Orciano Pisano: prima Caponi con una zampata ad anticipare il portiere avversario e poi “AC7” Ciambotti con un rasoterra mancino dopo essersi destreggiato bene appena dentro l’area.

 

Viti del Bassa, scarpa d’oro (Foto Ulivelli)

SEMIFINALI

Ruentes OrcianoFERRUZZA 0-2 (Caponi, AC7)

CASA CULTURALE – BASSA 3-1 (Volterrani, Quaglierini, Denti / Viti)

FINALISSIMA

FERRUZZA – CASA CULTURALE 0-0 (5-6 d.c.r.)

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