SCALESE – FERRUZZA 0-0

Al Granocchi si incontrano le due squadre più in forma del girone. La Scalese di Dario Picchi che ha intrapreso un trend importante di risultati, affiancato anche da un gioco spumeggiante e soprattutto concreto. E a proposito di concretezza, di fronte ai gialloblù la concretezza, appunto, della Ferruzza e del suo condottiero, il Loco Parentini, che forse, in questa stagione sta esprimendo il miglior calcio da quando i bianconeri hanno fatto ingresso nel comitato empolese.
La temperatura in terra samminiatese é accettabile, gli spalti sono quasi gremiti e i fotografi non mancano.

Foto Pisiu fluorescente

La Ferruzza crea qualcosa in più rispetto ai padroni di casa, il possesso palla infatti pende dalla parte dei bianconeri, particolarmente durante la prima frazione di gioco. E’ infatti durante i primi 40 minuti che Angerame & C. si affacciano con una certa frequenza dalle parti di Giunti risultando anche molto pericolosi.
La Scalese é ben disposta in campo e non pare soffrire la fisicità e il gioco degli avversari e non disdegna uscite fuori porta proponendosi con qualche conclusione dalla distanza. L’occasione più ghiotta nel primo tempo se la procura Angerame che dribla anche il portiere ma si vede togliere la palla dalla riga di porta da Panchetti.

Il secondo tempo é ancora più equilibrato e le due squadre arrivano all’ottantesimo senza ferirsi, seppur tentando gli affondi giusti per scardinare le opposte difese. Nulla di fatto e risultato a reti inviolate così commentato dai due tecnici.

Mauro Parentini:

Abbiamo giocato contro una squadra che sarà una brutta gatta da pelare per chi la incontrerà. La Scalese non é li per caso e noi sapevamo che oggi sarebbe stata una gara tosta. Onestamente credo che ai punti qualcosina in più noi l’avremmo meritato ma i punti non esistono e il risultato é quello giusto.
Si, la Coppa qualcosa ci ha tolto, é normale, giocare a questi ritmi in 4 giorni non é una cosa semplice.

Dario Picchi:

Un punto importantissimo per noi. Oggi dal punto di vista del gioco non sono tanto soddisfatto ma lo sono per come la squadra ha approcciato il match e per il carattere e la mentalità che sta manifestando. Il risultato credo sia giusto anche se alla Ferruzza forse un po’ stretto gli va.

 

CASOTTI – 4M 2-1 (Falaschi, Sassi rig/LDS)

In quel di San Romano i padroni di casa non vogliono perdere tempo e vanno subito all’offensiva del 4M per cercare di rompere gli indugi quanto prima. É una partenza dai ritmi alti quella dei cerretesi che si concretizza fino a metà, infatti Riccioni prima e Sassi poi in due distinte azioni si vedono respingere la sfera incredibilmente dalla traversa l’uno e dal palo l’altro a portiere ormai battuto.

L’impeto iniziale del Casotti si smorza strada facendo durante la prima frazione di gioco e il 4M, arrivato in terra samminiatese con la rosa ridotta all’osso, comincia a prendere le misure e a difendersi con ordine.
Il primo tempo infatti si chiude a reti inviolate senza altri sussulti importanti.

Tutto succede nella ripresa, il Casotti trova il vantaggio con un bellissmo gol del solito Falaschi, la sua conclusione ed esecuzione merita gli applausi che i compagni gli attribuiscono. Il 4M non si scompone e trova il pareggio grazie a Lionel Darione Scardigli che sfrutta al massimo il cross da destra di Cetti. Gol che lo sportivissimo Andrea Ciani battezza irregolare, in quanto Scardigli al momento del passaggio di Cetti si trovava almeno tre metri in fuorigioco. Ma il Var amatoriale non esiste e la decisione spetta solo ad una persona, il resto sono solo pareri più o meno opinabili.

Si arriva quindi ai minuti finali quando in area  del 4M capitan Baco Moschini subisce un plateale fallo che incredibilmente il direttore di gara non nota. L’azione continua sempre all’interno della stessa area e Banchi subisce fallo, a questo punto interviene il direttore di gara e concede il penalty tra le proteste gialloblù. Sul dischetto si presenta Sassi e mette a segno il gol vittoria.

Queste e parole dei due tecnici a fine gara.

Andrea Ciani:

Non credo nella malafede, assolutamente ma sostengo che c’é incompetenza. Questo lo dico ad alta voce perché arbitri di una certa età non sono fisicamente in grado di reggere determinati ritmi e il rischio di vedere solo quello che vogliono é elevatissimo. Ripeto, per me questa é pura incompetenza.
Ed é chiaro che non posso non essere arrabbiato, questo non é il primo episodio che ci condanna, una cosa simile é successa un paio dei settimane fa. Da un nettissimo fallo a nostro favore a decisioni totalmente  a pro dei nostri avversari.
Per quanto riguarda la gara, innanzitutto non rimprovero nulla ai miei ragazzi. Ci siamo presentati a San Romano con l’organico ridotto, erano tante le assenze e la gestione di una gara diventa complicata quando hai a disposizione poche variabili.
Devo ammettere che nel primo tempo il Casotti é stato davvero pericoloso e avrebbe potuto chiudere la prima frazione di gioco con un doppio vantaggio. Noi però abbiamo tenuto botta e onestamente, tanto per parlare di incompetenza devo sottolineare che il nostro gol era viziato da netto fuorigioco. Non va bene così.

Maurizio Buti:

Capisco l’amarezza di Ciani, purtroppo certi episodi fanno parte di questo ambiente. Per quanto riguarda la gara é vero che l’abbiamo chiusa in maniera quasi fortuita allo scadere ma nel primo tempo abbiamo davvero schiacciato per una buona metà il 4M e per un soffio non abbiamo trovato la rete.

GAVENA – VITOLINI 1-1 (Hausman/Sabatini, Ciolo)

Alano Galligani contro il suo passato. A Gavena arriva il Vitolini che grazie al pluridecorato ha vissuto l’emozione maxima, lo scudetto provinciale. Ma la storia va avanti e sulla Provinciale Pisana, Gavena e Vitolini si affrontano mirando ad obiettivi decisamente opposti. I biancazzurri devono assolutamente collezionare punti per la salvezza mentre i black del Montlbano non vogliono mollare i vagoni delle F.F.

A trovare il vantaggio sono i padroni di casa con una bella azione che porta Hausman a concludere al volo dall’area piccola  e battere l’incolpevole Bellucci.

Il Vitolini si rimbocca le maniche e avanza il baricentro, creando buone circostanze pericolose fino a quando Sabatini prova dalla distanza e trova in Bombini il complice ideale per pareggiare. Il tiro del fuoriclasse del Vitolini non é irresistibile ma la goffa uscita di pugno di Bombini non é da manuale e la sfera finisce per schizzare in fondo al sacco.

Le due squadre vanno al riposo con il parziale di 1 a 1 che diventerà 1 a 2 quando il Ciolo Leoncini a metà tempo infila di testa ancora una volta l’estremo difensore biancazzurro. Finisce con la preziosa vittoria del Vitolini che consolida il terzo posto in classifica a pochissimi centimetri dalle battistrada Castelfiorentino e Ferruzza. Mentre il Gavena entra a fara parte di un terzetto a quota 12, con 4M e Boccaccio  e con il quale andrà a giocarsi la salvezza. E domenica prossima appunto il calendario la metterà di fronte al 4M in una sfida molto importante per la permanenza nella massima serie.

A fine gara abbiamo potuto avvicinare solo il tecnico del Gavena, Alano Galligani:

Credo che il risultato più giusto fosse il pareggio. Con l’organico a disposizione oggi devo dire che ci siamo comportati bene senza essere oggetto di eccessive pressioni da parte dei nostri avversari. Anche noi in diverse circostanze abbiamo chiamato in causa Bellucci e poi se andiamo a vedere bene abbiamo preso gol per un piccolo incidente del nostro portiere.

 

PIAGGIONE – BOCCACCIO 2-2 (Pesiri, Mentor/Mugnone, Tirinnanzi)

Il Piaggione in crescita contro il Boccaccio irriconoscibile di questo 2020. A Villanova la squadra di Ceccarelli cerca il passo definitivo per attestarsi in una zona di classifica assolutamente tranquilla, sfruttando il buon momento che la squadra sta attraversando. Il Boccaccio invece arriva in Via Piovola con un carico di risultati negativi che hanno relegato appunto il team di Mantia al terzultimo posto in classifica.

Parte decisamente meglio il Boccaccio che deve fare a meno, tra gli altri di Tani, Baldini e Foudal. Ma nonostante questo i certaldesi mostrano sempre buone individualità e un certo carattere. E’ bravissimo Sailu a battere con tempestività una punizione  e servire una bella palla al rientrante Mugnone che non perdona e porta in vantaggio i suoi. Nel frattempo Macaione si era divorato una bellissima occasione svirgolando la sfera, a tu per tu con Bacciottini, perdendo l’occasione per il  possibile vantaggio.

La rima frazione si chiude con gli ospiti in vantaggio e  con il Cacio che raggiunge gli spogliatoi a testa bassa e bandierina arrotolata.

Nella ripresa il Piaggione entra in campo con piglio diverso e trova anche il pareggio grazie a Pesiri bravo ad indovinare la traiettoria bassa su punizione e mettere fuori causa il figlio d’arte Bacciottini. I certaldesi non ci stanno e ripartono a capo basso in cerca di un nuovo vantaggio che trovano con un’iniziativa personale di Tirinnanzi che si fa largo tra un paio di avversari, entra in area e con grande esperienza costringe Nesti al fallo da penalty. Lo stesso Tirinnanzi si incarica del tiro dagli undici metri e batte Cecchi.
Potrebbero arrotondare i ragazzi di Mantia ma Riccobono da pochi metri di testa si vede respingere la sua conclusione del bravo Cecchi.

Ceccarelli intanto cambia un po’ di carte in tavola e tra i cambi che opera c’é anche quello di Mentor che ripaga la fiducia del tecnico mettendo a segno il gol del pareggio durante il recupero e quindi a pochi secondi dal termine. Un cross in area é preda appunto del MONUMENTALE che da pochi passi non perdona e di testa batte Bacciottini. É il 2 a 2 finale.

Queste le parole dei due tecnici.

Niccolò Mantia:

Peccato, prendere gol a pochi secondi dal termine é sempre poco piacevole. Oggi abbiamo fatto un’ottima gara. Dopo le brutte prestazioni dell’ultimo mese, a cominciare dalla sconfitta nel derby, credo di aver ritrovato la squadra di inizio stagione. Anche oggi ci mancava qualche pedina importante ma abbiamo risposto in maniera molto positiva a questo impegno.

Marco  Ceccarelli:

Abbiamo sofferto il Boccaccio soprattutto nella prima part di gara. Loro hanno delle individualità in grado di fare la differenza e anche oggi hanno dimostrato che possono essere nocivi per tutti. Noi non abbiamo fatto una buonissima prestazione, c’é mancato qualcosa dal punto di vista del gioco ma la cosa che mi soddisfa é il carattere della squadra. Stiamo lavorando su questo aspetto e i ragazzi oggi hanno dimostrato lo spirito giusto per affrontare qualsiasi impegno.

Di admin

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