REAL ISOLA – CASA CULTURALE SMB 1-0 (Merola)

Le impressioni di Filippo “General” Martini (Real Isola):

Stavolta devo fare veramente i complimenti ai ragazzi perché hanno fatto una prestazione superba, soprattutto alla luce delle condizioni in cui siamo arrivati a questo confronto. Avevamo fuori, infatti, praticamente tutti gli esterni di difesa tra gli squalificati Scherillo e Lunardi e l’assente Castellacci, a cui voglio fare anche pubblicamente gli auguri perché è diventato Papà. I ragazzi hanno interpretato bene la gara con il giusto atteggiamento fin dalle prime battute, costruendo anche diverse occasioni da rete.

Già prima del vantaggio abbiamo colpito una traversa con Merola e siamo andati vicinissimi al gol con Guardini. Poi è arrivato questa punizione dello stesso Merola, che è stato bravo ad aggirare la barriera e a non lasciare scampo a Bertini. Nella ripresa, poi, il portiere della Casa Culturale è stato ancora bravissimo sempre su Merola mentre la terna arbitrale ci ha poi negato il raddoppio di Fornai, non accorgendosi che la palla era entrata in rete per poi uscirne attraverso un buco. Al di là di tutto, comunque, dietro abbiamo concesso pochissimo se non un tiro dai trenta metri in cui la palla è uscita di pochissimo, ma fosse entrato non avremmo che potuto applaudire l’esecutore della conclusione.

Per il resto, anche sulle tante situazioni da palla inattiva che loro hanno provato a mettere in area non abbiamo mai concesso loro il tiro importa. Quindi, alla fine mi sento di poter dire che la vittoria è stata meritata. Stavolta ho rivisto la vera Isola, ma adesso sarà fondamentale come la squadra risponderà alla prossima partita perché dobbiamo dare continuità ai nostri risultati. Se no questa vittoria, contro una grande squadre come si è dimostrata la Casa Culturale, non sarà servita a niente.

E adesso il commento del tecnico della Casa Culturale, Nicola Matteoli:

Purtroppo è arrivata la prima sconfitta stagionale, ma onestamente ai ragazzi non ho da rimproverare niente. E’ stata, infatti, una partita maschia e combattuta ma comunque corretta, in cui dopo il triplice fischio finale ci siamo stretti tutti la mano. Per quanto riguarda il gioco, l’unico neo di questa sera è stato il fatto che ci è mancata la zampata decisiva sotto porta. Con Bianchi e Giuffrè siamo infatti riusciti a sfondare diverse volte sulle corsie laterali, oppure da situazioni da palla inattiva abbiamo messo in mezzo tanti palloni, ma non ci è riuscito farci trovare pronti per la conclusione.

In questo momento ricerchiamo un po’ troppo il bel gioco, vogliamo entrare sempre attraverso l’imbucata giusta, ma spesso sono importanti anche le palle sporche o le seconde palle. Dopo il vantaggio poi loro si sono chiusi bene e quando l’Isola difende bassa, è difficile trovare lo spazio giusto. Poi, a differenza di altre volte hanno giocato con Taddei molto schiacciato davanti alla difesa, quindi centralmente non si passava. Ci abbiamo provato, come detto, sugli esterni ma non siamo stati poi bravi a trovare l’uomo in area per concludere a rete.

Alla fine, comunque, non abbiamo concesso quasi nulla tanto che il gol partita è arrivato su una intuizione su punizione di Merola, mentre nella ripresa c’è stato questo episodio del gol/non gol, che onestamente dalla panchina non siamo riusciti a vedere perché sul diagonale di Fornai abbiamo solo visto sfilare la palla lateralmente al palo. In quel momento, però, siamo stati diversi minuti fermi e la squadra si è un po’ innervosita. Comunque, ripeto, alla fine la differenza l’ha fatta la prima palla inattiva dell’Isola, che è subito riuscita a sfruttare, mentre noi nelle diverse occasioni successive non ci siamo riusciti.

CORAZZANO – F.C. CAPRAIA 1-1 (RN 11 / Forciniti)

Ecco il commento del mister del Corazzano, Fabio Filomena:

Bravi a loro che ci hanno creduto fino in fondo, ma per quanto visto in campo meritavamo qualcosa in più. Abbiamo concesso soltanto una conclusione nel primo tempo, ben parata da Nokho e questa situazione da gioco fermo nel finale, in cui sono stati bravi a sfruttare un calcio di punizione messo in area. Per il resto la partita l’abbiamo fatta noi, ma ci siamo adeguati un po’ troppo al loro gioco e noi non abbiamo le caratteristiche per esprimerci in quella maniera. Così, dopo il vantaggio di Riccardo Nacci non siamo riusciti a chiudere la partita, come spesso ci succede.

Purtroppo oggi era una di quelle giornate in cui puoi giocare anche un giorno, ma gol non lo fai. Ne è stato un lampante episodio l’occasionissima che abbiamo avuto proprio allo scadere con Billy, che solo davanti al portiere non è riuscito a segnare. Peccato, ma va bene così. Ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti verso i prossimi impegni.

 

Di seguito, invece, le parole del D.A.U. del Capraia, Massimiliano Simoncini:

Oggi per impegni di lavoro non ho potuto seguire la squadra, ma mi è stato riferito di un pareggio voluto col ‘cuore’. Andare sotto a metà ripresa, in una situazione di classifica come la nostra, sarebbe stato una mazzata per chiunque, ma i ragazzi hanno dimostrato carattere e hanno reagito bene. Sono stati bravi a crederci fino in fondo e alla fine hanno trovato il gol del pari con Forciniti, sugli sviluppi di una punizione.

LA SERRA – BASSA 2-4 (Testi M., Giunti / 2 Venturini (1 su rig.), Filidei, Viti)

Partiamo con le parole di Alessio Del Bravo (La Serra):

Siamo partiti bene e infatti con due reti di Matteo Testi e Giunti ci siamo portati sul 2-0. Poi, purtroppo, sono arrivati questi due episodi dei rigori, a mio avviso inesistenti, che hanno un po’ innervosito i ragazzi. Sul primo il nostro portierone Morelli si è superato come spesso gli capito, ma sul secondo non ha potuto nulla. Poi, prima dell’intervallo sugli sviluppi di un corner abbiamo preso anche il pari.

Nella ripresa i ragazzi sono comunque tornati in campo facendo la partita, ma sempre su azione da calcio d’angolo è arrivato questo tiro dal limite dell’area che passando tra una selva di gambe è stato deviato da un nostro giocatore spiazzando l’incolpevole Morelli. A questo punto ci siamo spinti in avanti alla ricerca del pari, ma il loro portiere è stato bravissimo su Matteo Testi e nel finale in contropiede è arrivato anche il definitivo 2-4 con una palla messa in mezzo e un tocco sotto misura. Peccato perché dal punto di vista del gioco avremmo meritato qualcosa in più, ma devo fare i complimenti a loro che sono stati più bravi ed esperti di noi a gestire le situazioni importanti della partita.

Ecco, invece, il commento di Daniele Scannerini  (Bassa 2001):

Un’altra vittoria in rimonta, ma qualche volta mi piacerebbe anche andare in vantaggio perché non è che tutte le volte si può ribaltare il risultato. Specialmente alla luce delle prossime sfide contro Isola e Casa Culturale, contro cui sarebbe sicuramente più complicato rimontare uno svantaggio. Però, come sto dicendo ormai da qualche settimana, adesso la squadra gioca con un altro atteggiamento rispetto alle prime uscite, dove abbiamo lasciato tanti punti per strada. E tuttavia non abbiamo fatto ancora niente perché nonostante queste 2 vittorie di fila siamo sempre lì.

Tornando alla partita con La Serra, abbiamo preso due gol per altrettanti regali nostri in uscita. Poi abbiamo trovato due rigori con Viti che ha purtroppo sbagliato il primo, mentre Venturini ha trasformato il secondo. Soprattutto, però, è stato importante andare al riposo sul risultato di 2-2 grazie al gol su azione d’angolo di Filidei. Nella ripresa, infatti, abbiamo continuato a fare gioco concedendo soltanto una grossa occasione, in cui è stato bravo il nostro portiere Raspanti a fermare il loro attaccante. Poi, siamo stati noi invece a sfruttare un’altra situazione da palla inattiva con Venturini e nel finale una bella ripartenza conclusa da Viti.

LAZZERETTO – STRETTOIO PUB 4-2 (Valenti 2 (1 su rig.), Taddei, Volpini / Perillo, Maestrini)

Partiamo dall’analisi di Francesco “Ragno” Guazzini (Lazzeretto):

Abbiamo dato continuità agli ultimi risultati positivi e in questo momento questa è la cosa fondamentale per rimanere agganciati al trenino Final Five. Per quanto riguarda la partita, invece, buona prestazione da parte dei ragazzi almeno fino agli ultimi dieci minuti quando, complice un rilassamento collettivo, abbiamo incassato due reti. Un aspetto su cui dovremo lavorare perché non si può rischiare di riaprire una partita già chiusa come questa, ma per certi versi anche capibile visto che avevo pochi cambi a disposizione e siamo arrivati in fondo molto stanchi, anche a causa di un campo molto pesante.

I ragazzi, comunque, sono partiti subito bene e abbiamo trovato il vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Valenti e procurato da una incursione in area di Terreni. Già nella prima frazione, poi, avremmo potuto chiudere la gara ma non siamo riusciti a sfruttare diverse ottime occasioni. In ogni modo, dopo l’intervallo la squadra è tornata in campo con lo stesso piglio e al termine di una buona azione manovrata abbiamo trovato il raddoppio sempre con Valenti. A quel punto, poi, quello che mi è piaciuto è il fatto che la squadra non si è accontentata e ha arrotondato il punteggio con Taddei e Volpini. Poi, come detto questi dieci minuti finali da cancellare per un brusco cala di concentrazione.

Di seguito, invece, la replica di Alessandro “Mister Drive” Guidi (Strettoio):

Anche oggi purtroppo abbiamo concesso un rigore dopo pochissimi minuti e, specialmente con squadre di questo calibro, quando fai subito sotto diventa difficile perché poi loro davanti avevano tre ‘diavoli’ come Taddei, Bozzi e Passariello che su ogni pallone ti possono inventare qualcosa. Tuttavia, i ragazzi sono stati bravi a non mollare e anche attraverso il gioco, dopo lo svantaggio, siamo arrivati più volte nella loro area ma ci è sempre mancato o l’ultimo passaggio o la stoccata decisiva .

Comunque anche il nostro portiere Rossi è stato strepitoso in almeno un paio di circostanze prima della fine del primo tempo e poi subito dopo l’intervallo quando noi siamo rientrati malissimo ed abbiamo concesso un fianco al Lazzeretto che ne ha subito approfittato. Detto che sull’1-0 ci poteva anche stare un rigore per noi, non fischiato probabilmente perché il nostro giocatore è rimasto in piedi seppur trattenuto, dopo il 4-0 loro sono un po’ calati di intensità e noi abbiamo provato a crederci fino in fondo trovando anche due reti. La prima con Perillo, che dopo un bel traversone di Baldi è stato lesto a ribadire in rete la corta respinta del portiere dopo il suo primo tiro. Poi, il secondo gol è arrivato grazie al rientrante Maestrini che ha fatto partire un tiro cross teso a girare, il quale è filtrato in area senza che nessuno la toccasse e si è insaccato nell’angolino più lontano dall’esecuzione della conclusione.

Purtroppo in questo momento paghiamo a caro prezzo delle ingenuità evidenti e poi, pur non mollando mai, abbiamo dei cali di tensione nei momenti decisivi della gara che ti ammazzano. Comunque, l’importante è rimanere sul pezzo come abbiamo sempre fatto.

SESA – PONZANO ECOL. Lunedì 9 alle 21.15 a Santa Maria
FIBBIANA – LE CERBAIE Lunedì 9 alle 21.15 al “Graziani” di Montelupo

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