MARCO BUCALOSSI AUMENTA LE STELLE GIALLOBLU

“Il Granocchi” di La Scala ha riacceso i propri riflettori sulla Scalese, che ormai da una settimana è tornata ad allenarsi in vista di un’altra avvincente stagione e Pisiu ha ufficialmente finito le proprie ferie tornando a farsi vivo sui vari canali mediatici del circondario. Tante le novità per la società del presidentissimo Franco Maltinti, a partire da quella dell’allenatore. Come già raccontato nelle puntate estive di “Calcio Uisp 40+Recupero – speciale mercato”, infatti, dopo un primo momento in cui stava già lavorando alla costruzione della nuova ‘rosa’, Stefano Valori è stato attratto dalle sirene del calcio minore ed ha accettato l’incarico di allenatore della Juniores regionale del Castelfiorentino. Così, Maltinti si è trovato costretto a sfogliare la margherita dei tecnici e la scelta è caduta su Emiliano Balduccelli. Livornese classe ’73 trapiantato a Ponte a Egola, Balduccelli torna nel calcio maggiore dove vanta già un titolo con Le Cerbaie nel torneo del Cuoio 2007-’08. Nelle ultime stagioni, invece, Balduccelli ha allenato nel calcio minore centrando una promozione dalla 2a alla 1a Categoria con il Red Devils Castelfranco. BENVENUTO, anzi BENTORNATO!! Il tecnico è stato presentato durante la serata a Le Fornaci di Montelupo, ormai da anni fedele sponsor gialloblu, dove il padrone di casa Donato ha allietato il gruppo scalese e altri numerosi commensali con un gradevole aperitivo e una gustosa cena. Una serata che ha sancito la fine della scorsa stagione, chiusa con la conquista della Coppa di Lega Toscana ed ha aperto la nuova, che è stata battezzata come tradizione con la cena a casa Paci, a base di pizza.

 Nove volti nuovi

Ma veniamo alla ‘rosa’, che ha perso alcuni storici componenti come Senesi, Baicchi e Carrai (passati tutti al Rosselli dell’ex mister David Fontanelli) oltre a “Cucchiaio” Bellucci (accasatosi al City), ma si è decisamente ringiovanita. Ben 6 delle 9 facce nuove, infatti, hanno tra i 20 e i 23 anni. Partiamo dalla difesa dove è arrivato il sanminiatese Tommaso Bellacci (classe ’96), che nell’ultima stagione ha giocato nella Juniores regionale del San Miniato Basso. Passando a centrocampo ecco l’esterno Giorgio Ammannati (’94), un passato anche al Noi d’Avane oltre all’esperienze in categoria con S. Miniato Basso e Tuttocuoio. Oltre a lui, in mediana, mister Balduccelli potrà contare su una ‘vecchia conoscenza’ come Giovanni Salvadori, che ha già allenato al Red Devils Castelfranco prima che il nuovo gialloblu classe ’94 si dedicasse per due stagioni al calcio a 5. Il reparto che è stato maggiormente rinforzato, però, è quello offensivo dove sono arrivati Niccolò Romagnoli (’93), Vincenzo Oliano (’93) e Francesco Taddeini (’94). Il primo viene dalla Y.B.P.D. United dopo alcune stagioni al Ponterotto sempre in Lega Ama, mentre gli altri due, sanminiatesi doc, arrivano da esperienze in Figc tra S. Maria, Real Cerretese, Cambiano United, Cuoiopelli e Staffoli. Un nutrito gruppo di giovani molto interessanti, che siamo convinti possano ulteriormente crescere alla corte di mister Balduccelli, con i quali la Scalese non ha solo potenziato le proprie possibilità per la nuova stagione ormai alle porte, ma ha anche fatto sostanziali passi avanti per un futuro decisamente roseo.

Esperienza, qualità e fantasia

Ad ampliare il firmamento delle stelle gialloblu ci ha invece pensato l’acquisto di Marco Bucalossi (’87). Un campionato in bacheca col Piaggione, conquistato proprio contro la Scalese, ha disputato due ottime stagioni al Bassa 2001 dopo una stagione in Serie B al Martignana col fratello Andrea e qualche mese con il Corniola Emmetex. Un vero e proprio dieci che può giostrare tanto da trequartista quanto da seconda punta o attaccante esterno, che ha nella visione di gioco e nel vellutato tocco di palla le sue caratteristiche migliori. Sarà uno spettacolo vederlo duettare con i vari MondialMonti, già in forma campionato, Buba, AnniGol e Anedda. Il centrocampo gialloblu, poi, si potrà avvalere dell’esperienza di Luca Bernardini (’80), qualche mese fa avversario proprio della Scalese nella finale di Coppa di Lega Toscana all’Arena Garibaldi di Pisa con il suo ormai ex San Donato. Prima di vestire la maglia del team della Valdera, per lui una lunga militanza nel Ponsacco. Centrocampista tuttofare, può anche essere adattato come difensore centrale grazie proprio al suo grande senso di posizione e alla sua intelligenza tattica.

L’obiettivo è migliorarsi ancora

Insomma, un mercato intelligente e in prospettiva, quello messo in atto dal presidentissimo Franco Maltinti ma anche rivolto al presente con l’inserimento di alcuni giocatori pronti e di personalità, che potranno fare da guida ai più giovani. Sull’integrazione degli ultimi arrivati non abbiamo dubbi, visto che conosciamo il grande calore e la raffinata genuinità di cui è capace tutta la famiglia Scalese. Se anche l’alchimia tecnico-tattica sarà quella giusta e la fortuna giocherà un ruolo fondamentale (visti i tanti infortuni dello scorso anno) siamo certi che la Scalese possa giocarsi anche quest’anno qualcosa di importante.