Alla “Donati Arena” ci sarà da divertirsi

GuidiA giudicare dalla cena di presentazione ufficiale, l’entusiasmo in casa Strettoio Pub non mancherà sicuramente nella prossima stagione 2016-’17. Finita l’era Mazzolai, infatti, la società montaionese ha deciso Tavolatadi aprire il capitolo Alessandro Guidi. Curiosamente omonimo del tecnico de Le Cerbaie, il nuovo allenatore biancoarancio arriva da una esperienza nel calcio minore al Montaione ma con in bacheca anche un titolo di calcio maggiore con Parentiniil Sovigliana, che ha pure guidato dalla panchina. Guidi non ha mai nascosto il suo debole per Lo Strettoio e quando si è prospettata l’occasione di allenarlo ha immediatamente accettato l’incarico, portando subito tutto il suo entusiasmo e la propria voglia di misurarsi con questa nuova avventura.

BariliUna volta presentato il nuovo allenatore, poi, è stata la volta dei colpi di mercato del diesse Favilli e quale migliore occasione di una braciata tutti insieme pre-vacanze con successiva serata annessa al locale di Valentino Donati? Sei volti nuovi che portano in biancoarancio un mix di esperienza e Maestrinispregiudicatezza giovanile. Tutti innesti di qualità che vanno ad aumentare il tasso tecnico di una squadra, che potrebbe essere la grande sorpresa del girone “B” di Serie A. Partiamo dalla porta, blindata ulteriormente con Andrea Parentini (classe ’95), proveniente dall’Aurora Montaione con cui ha disputato l’ultima stagione di Terza Categoria LariFigc, culminata con la promozione in Seconda dopo un ripescaggio. Sempre dalla Terza Categoria fiorentina, sponda Membrino, è invece arrivato il difensore classe ’94 Giulio Bonfanti, già compagno di Marco Lari. L’estroso esterno classe ’86 ha però deciso di mantenere il doppio tesseramento e sarà quindi a disposizione di mister Guidi solo quando ce ne sarà bisogno.

BaldassariDi assoluto spessore, poi, gli innesti di centrocampo. Da una parte l’esperienza e la forza fisica di Leonardo Barili (’84), ex La Fonte e Gavena e dall’altra la freschezza e l’imprevedibilità del giovane Elia Maestrini (’94), uno dei più positivi nell’ultima sfortunata stagione de La Fonte, culminata con la retrocessione in Serie B. La campagna acquisiti del diesse Favilli si è chiusa con la “perla” Lorenzo Baldassari (’97). Punta rapida e potente che nelle ultime stagioni ha giocato e segnato con le formazioni GaglianoJuniores del Montaione e del Gambassi. Durante la serata, poi, è stato celebrato anche l’ennesimo premio vinto da bomber Michele “Lui” Gagliano, che grazie alle 10 reti segnate nell’ultimo girone “B” di Serie A si è aggiudicato la “Scarpa d’Oro” al pari dello scalese Buba Thiobou.

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