In copertina il gruppo del Corniola C.T. con la Coppa d’Autunno (Foto Raffi)

2a COPPA D’AUTUNNO

LA SERRA – CORNIOLA C.T. 2-3 (Buggiani, Pocho rig. / Allegri 2, Cappelli rig.)

Il 2020 del CALCIO MAGGIORE si apre sul manto sintetico del “Graziani” di Montelupo con l’assegnazione dei primi due trofei di questa stagione. Partiamo dalla seconda edizione della Coppa d’Autunno che vede la grande impresa del Corniola C.T., capace nella ripresa di rimontare da 0-2 a 3-2. Un successo che gli empolesi hanno dedicato al grande “Fai”, alias Aureliano Toni, per oltre 50 anni colonna portante della società prima da giocatore e poi da dirigente, scomparso proprio alla vigilia della finale. Cogliamo l’occasione anche per fare le nostre più sincere condoglianze alla moglie Graziella e ai figli Barbara e Filippo.

Tornando al match giocato la prima frazione è tutta ad appannaggio del La Serra, che infatti chiude i primi 40 minuti in vantaggio di 2 reti. Al 19′ ci pensa l’ex Romaiano, “Bimbo” Buggiani a firmare il vantaggio mentre 3 minuti più tardi è il “Pocho” Boldrini a raddoppiare trasformando con freddezza un calcio di rigore. I rossoverdi di mister Alessio Del Bravo, però, devono fare i conti con una ripresa monstre del Corniola Ct, spinto anche dall’alto dal suo “dodicesimo” uomo. Dopo appena 5 minuti, infatti, Allegri accorcia le distanze con un perentorio colpo di testa. Ne trascorrono altrettanti e Cappelli non si fa ipnotizzare dal para rigore Samuele “Samir” Morelli, siglando dal dischetto il 2-2. A questo punto la gara si fa bella ed equilibrata con alcune occasioni per vincerla da una parte e dall’altra, ma alla fine è proprio il Corniola a spuntarla con il guizzo finale del solito Allegri, tocco sotto misura in mischia al 77′.

Una rimonta pazzesca, insomma, per i rossoblù di mister Alderighi, che non potevano salutare in maniera migliore l’amico “Fai”.

4° MEMORIAL “VENIO MANCINI”

SESA – BOCCACCIO 2-0 (Capriotti, Squarcini)

A seguire, poi, è la volta della finalissima del 4° Memorial “Venio Mancini” che vede nuovamente protagonista la Sesa. Nella passata edizione i ragazzi di mister Moreno Gaini si imposero nel derby del Montalbano contro il Vitolini, mentre stavolta si sono trovati di fronte i certaldesi del Boccaccio. Nella prima frazione il match è sostanzialmente equilibrata, anche se si registra un maggior possesso palla dei reds che hanno anche qualche occasione in più. Le più nitide capitano a Zambelli e Masoni, ma l’estremo difensore del Boccaccio, Gallucci si fa sempre trovare pronto.

Nella ripresa, invece, la Sesa alza il ritmo ed il proprio baricentro prendendo decisamente in mano le operazioni del gioco. Al 17′ i ragazzi di Gaini sono anche sfortunati quando un colpo di testa di capitan Pippo Squarcini si stampa sul palo interno e torna in campo. Passano 3 minuti e lo stesso fuoriclasse “reds” spreca una ghiotta occasione spendendo a lato da due passi. In questo frangente il Boccaccio di Niccolò “Mantovani” Mantia si fa vedere soltanto in una circostanza con Riccobono, ma la sua punizione è ottimamente neutralizzata da Viti. La supremazia della Sesa, però, viene premiata al 68′ quando entra in azione l’UOMO DELLE FINALI, il “Pisano” Capriotti. L’ex 4 Mori, partito dalla panchina, subentra a gara in corso ed appena gli capita la palla buona all’interno degli ultimi sedici metri avversari non sbaglia. A chiudere il conto, poi, poco dopo ci pensa il solito Squarcini, che gira in rete di testa un interessante cross dalla destra.

Negli ultimi minuti il Boccaccio prova a riaprire la gara e così facendo lascia inevitabilmente spazio al contropiede della Sesa, che avrebbe anche potuto arrotondare il punteggio ma al triplice fischio finale la festa è comunque tutta empolese. Secondo successo consecutivo, quindi, per la Sesa nella manifestazione intitolata al compianto presidente del Comitato Uisp Empoli-Valdelsa.

E ADESSO DI NUOVO TESTA AL CAMPIONATO

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