STRETTOIO PUB – SESA 0-3 (Posani, Maccanti, Zambelli)

Le impressioni di Alessandro “Mister Drive” Guidi (Strettoio Pub):

Purtroppo anche questa gara ha rispecchiato il canovaccio di questa prima parte di stagione. Tante assenze e formazione rimaneggiati con Mariottini che è dovuto tornare tra i pali dopo un anno che non metteva i guanti per giocare in attacco, per la squalifica di Parentini e l’infortunio di Rossi. Abbiamo iniziato con un solo cambio, che abbiamo per altro speso per l’infortunio di Baldi mentre Maestrini è arrivato solo a inizio secondo tempo e, infatti, il suo ingresso nella ripresa ci ha dato più freschezza.

La partita è stata condizionata dal forte vento, che nella prima frazione ci spirava in faccia. E purtroppo la Sesa lo ha sfruttato al massimo segnando tre reti. Nella prima occasione su un cross Mariottini ha smanacciato la palla e sul successivo tapin non siamo stati bravi ad anticipare il loro attaccante. Poi, nel giro di pochi minuti è arrivato anche il raddoppio su azione d’angolo e prima dell’intervallo con una bella giocata del loro attaccante hanno segnato pure il 3-0.

Nella ripresa chiaramente la partita ha cambiato completamente volto perché stavolta il vento a favore lo avevamo noi e dopo appena tre minuti abbiamo infatti avuto la chance per accorciare le distanze, ma il grande ex Guideri si è fatto parere un rigore concesso per un fallo di mano in area. Nella ripresa gli abbiamo concesso solo un paio di contropiedi, mentre noi abbiamo provato a chiuderli nella loro metà campo, ma a metà ripresa ancora Guideri ha calciato alto da ottima posizione. La sosta arriva a puntino perché ci permette di recuperare tre o quattro infortunati. Concludo facendo una menzione particolare per il classe ’72 Meucci che, sebbene sia il mio vice, si sta allenando dall’inizio dell’anno e anche oggi  ha giocato dando quindi continuità alla sua carriera che prosegue ormai ininterrottamente dal 1983.

E adesso il commento del tecnico della Sesa, Alessio Malucchi, in panchina insieme a Ramazzotti al posto dell’assente Gaini:

A Montaione non è mai facile, ma anche oggi i ragazzi sono scesi in campo con l’atteggiamento giusto e, sfruttando il fattore vento, hanno chiuso la partita già nel primo tempo. E’ stato micidiale soprattutto l’uno-due firmato da Posani e Maccanti dopo pochi minuti, con entrambi lesti ad appoggiare in rete una corta respinta del portiere. Splendido, invece, il terzo gol ad opera di Zambelli che si è accentrato dalla sinistra e ha lasciato partire una staffilata che si è insaccata sotto la traversa all’altezza del primo palo.

Nella ripresa, però, come era comprensibile avendo il vento contro la partita è cambiata radicalmente con lo Strettoio che ha alzato il proprio baricentro. E qui, ancora una volta, abbiamo concesso una grossa opportunità per riaprire la partita subito pochi minuti dopo l’intervallo. Per fortuna il nostro portiere ha intuito l’angolo del rigore calciato da Guideri e lo ha deviato in corner. E’ già il secondo penalty parato anche se  nell’occasione del primo contro il Fibbiana, alla fine il gol arrivò lo stesso. Per noi è stato fondamentale. Poi, infatti, abbiamo gestito la partita abbastanza bene e in contropiede siamo andati due volte vicini al poker con Capriotti e Cerone che hanno però calciato entrambe le volte addosso al portiere.

ROSSELLI – CORAZZANO 1-2 (Samb / Simonetti M., Pandolfini)

Ecco il commento del mister del Rosselli, Alberto Banti:

Ancora una volta siamo stati puniti da una rete proprio allo scadere. Purtroppo quest’anno orami sta diventando una costante, che creiamo diversi occasioni da rete ma non riusciamo a sfruttarle e alla fine rimaniamo con un pugno di mosche in mano. Anche stavolta, infatti, i ragazzi avevano cominciato con il piede giusto e grazie ad una bella azione avevano trovato il vantaggio con Ibra, bravo a controllare in corsa la sfera e a trafiggere il portiere avversario.

Poi, purtroppo abbiamo incassato il gol del pareggio sugli sviluppi di una palla inattiva, dove abbiamo perso la marcatura e nella ripresa, come detto, non siamo riusciti a concretizzare diverse occasioni. Poi, all’ultimo minuto è arrivata questa punizione dalla distanza che ha incocciato il palo, è rimbalzata sulla schiena del nostro portiere, proteso in tuffo, e ha terminato la propria corsa in fondo alla rete. Faccio comunque i complimenti al Corazzano perché ha giocato tutta la ripresa con l’uomo in meno, ma ha lottato su ogni pallone e con quelle che sono le sue armi è riuscita a portare a casa l’intera posta in palio. Purtroppo, però, i nostri demeriti hanno evidenziato i loro meriti.

 

Di seguito, invece, le parole dell’allenatore del Corazzano, Fabio Filomena:

Abbiamo chiuso alla grande l’anno, con una prestazione davvero maiuscola. Abbiamo infatti affrontato questo impegno con tante defezioni, ma i ragazzi hanno saputo tirare fuori tutto il loro carattere e, anche se siamo stati costretti a giocare in inferiorità numerica tutta la ripresa per l’espulsione del nostro capitano, allontanato per proteste dopo un fallo di reazione di un giocatore avversario , abbiamo tenuto bene trovando nel finale anche il jolly con Pandolfini.

Inizialmente la partita non si era messa bene perché su una percussione di Samb ci siamo fatti trovare un po’ fuori posizione e siamo stati presi di infilata. La squadra, comunque, non si è abbattuta e anzi ha saputo reagire quasi subito trovando il pari con Matteo Simonetti. Nella ripresa, poi, in undici contro dieci il pallino del gioco lo ha chiaramente tenuto in mano il Rosselli, ma abbiamo rischiato seriamente soltanto in una circostanza quando Nokho è stato bravo a chiudere lo specchio della porta a Ricotta solo davanti a lui. Poi, come detto proprio allo scadere Pandolfini ha calciato questa punizione che è battuta sul palo ed è finita in rete dopo essere rimbalzata sulla schiena del portiere. Peccato per qualche punto che abbiamo lasciato per strada perché con un paio di punti in più la classifica sarebbe stata davvero bellina.

BASSA – CASA CULTURALE 1-5 (Buccassi / Aut., 2 Telloli, Becherini, Di Candia rig.)

Partiamo con le parole di Daniele Scannerini (Bassa 2001Rosselli):

Purtroppo non abbiamo finito bene questo 2019, ma il risultato è fin troppo pesante per quanto si è visto in campo visto che per un ora siamo riusciti a tenere il parziale in parità. Rispetto alla precedente gara con l’Isola, dove i ragazzi avevano sfoderato comunque un’ottima prestazione, stavolta abbiamo giocato un po’ sotto tono e su un campo molto pesante come era quello di Gavena alla fine abbiamo patito molto la loro maggior fisicità.

Lo svantaggio lo abbiamo subito ad un paio di minuti dalla fine della prima frazione, quando sugli sviluppi di un corner abbiamo perso la marcatura su Becherini il quale è riuscito a colpire provocando poi un nostro autogol. In avvio di ripresa, tuttavia, eravamo riusciti a pareggiare con Buccassi, abile a ribadire in rete un cross sfuggito dalle mani del loro portieri, ma dopo pochi minuti abbiamo sbagliato una scalatura su un cambio gioco e un loro giocatore si è trovato da solo insaccando il 2-1. Poi, il terzo gol è arrivato ancora da palla ferma con il solito Becherini, mentre nel finale abbiamo preso anche il quarto in contropiede e il quinto su un rigore concesso ingenuamente visto che potevamo accompagnare la corsa del loro attaccante invece di entrare.

Adesso dobbiamo scordarci quanto prima questa partita, dove comunque la Casa Culturale ha dei valori decisamente diversi dai nostri e cercare di prepararci al meglio in questa sosta, visto che avremo anche più tempo dato il turno di riposo dell’11 gennaio, per disputare un gennaio e febbraio a tutta.

Ecco, invece, il commento di Nicola Matteoli  (Casa Culturale):

E’ stata una vittoria preziosa per arrivare in testa a questa sosta e poter festeggiare con ancora maggior entusiasmo durante la cena di Natale di stasera. Su un campo molto appesantito la partita non era facile da sbloccare, ma noi ci siamo riusciti poco prima dell’intervallo con una autorete in seguito ad un calcio d’angolo. In avvio di ripresa, però, abbiamo subito quasi subito il pareggio ma qui i ragazzi sono stati bravi a rialzare subito la testa e riportarsi in vantaggio nel giro di pochi minuti grazie a Telloli.

Dopo il 2-1, poi, sempre da palla ferma siamo riusciti a fare anche il 3-1 con Becherini. Un uno-due che ha di sorta tagliato le gambe al Bassa e che ci ha permesso di poter godere di ampi spazi per i restanti minuti di gioco. Situazione che abbiamo sfruttato bene, concretizzando a differenza di altre volte tutte le occasioni create, segnando il quarto gol con Telloli in contropiede e il quinto con Di Candia su calcio di rigore, che si era guadagnato Vassallo.

PONZANO ECOLSTUDIO – LA SERRA 0-0

Partiamo dall’analisi di Riccardo Chiti (Ponzano Ecolstudio):

Sono veramente arrabbiato. A dire che la squadra è stata deludente gli si farebbe un complimenti. Fatta eccezione per pochi elementi, che hanno dato quello che dovevano dare, per il resto non abbiamo giocato da squadra. Alla fine il pareggio è giusto perché potevamo segnare e potevano segnare loro, ma se noi non cambiamo atteggiamento così non andiamo da nessuna parte. Probabilmente i ragazzi si sono esaltanti troppo dopo le cinque vittorie consecutive, ma se vogliamo puntare a entrare tra le prime cinque, i giocatori devono resettare tutto e darsi una bella svegliata perché a Ponzano c’è una società di categoria che non merita queste prestazioni.

Ben venga quindi questa sosta, che ci permetterà di riflettere in vista della ripresa della seconda parte di stagione dove ogni gara diventerà davvero fondamentale. Non siamo probabilmente quelli dei 9 risultati utili di fila, ma sono sicuro che non siamo nemmeno quelli delle ultime due opache prestazioni. Quindi, fin da domani quando ne parleremo tutti insieme all’allenamento, dobbiamo metterci a lavorare a capo basso e dare tutti di più.

Di seguito, invece, la replica di Alessio Del Bravo (La Serra):

Sono felicissimo della prestazione della squadra, che è riuscita a strappare un punto ad una squadra del calibro del Ponzano e, per giunta, con numerose defezioni. Rispetto all’andata, inoltre, stavolta credo che nessuno si possa lamentare delle occasioni sprecate. Se all’esordio in campionato vincemmo infatti dopo che il Ponzano fallì diverse chances, stavolta ci sono state tante occasioni da una parte e dall’altra. Alla fine, quindi, credo che il risultato di parità sia più che giusto.

Anzi, ad essere sincero le occasioni più pulite le abbiamo avute proprio noi in ripartenza. Chiaramente il campo molto pesante ci ha agevolato perché il Ponzano non ha potuto mettere in pratica le importanti proprietà di palleggio che tutti conosciamo, ma devo fare davvero i complimenti ai miei ragazzi perché sono stati bene in campo per tutto l’arco della partita, sempre concentrati e con il giusto atteggiamento. Un punto prezioso dopo gli ultimi risultati negativi, che ci consente di chiudere col sorriso questo 2019 e di lavorare con serenità durante la sosta per prepararci al meglio ad una seconda parte di stagione che sarà comunque molto difficile.

F.C. CAPRAIA – FIBBIANA Lunedì 23 alle 21.30 a Capraia
LE CERBAIE – REAL ISOLA Lunedì 23 alle 21.30 al “Noccioo Stadium” di Stabbia

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