Alla vigilia lo abbiamo definito un incontro valido per l’Europa. Cdp e Casotti vogliono entrambe dare lo sprint per affermarsi nella green zone, quella che porta alle Final Five e questo scontro diretto vale davvero tanto.
Testimoni di lusso sono i Latin Lovers capeggiati dalla solita maestria di Benzo e Pietrino Amato, leader indiscussi del gruppo Ultras più “vecchio” del panorama Maggiore, oltre ad essere quello che conta più proseliti in assoluto. La cittadinanza di Limite é pertanto degnamente rappresentata.

Il terreno di gioco é il sintetico del Graziani, le condizioni atmosferiche registrano tantissima umidità ed una temperatura ormai più invernale che autunnale. A dirigere il match é chiamato il Sig. Murrieri. Gli spalti sono gremiti. C’é anche MOU.

Intensità e ritmo alto sin dal fischio iniziale, Cdp e Casotti danno origine ad un match piacevole e ricco di emozioni. Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti a costruire le cose migliori e a sfiorare la segnatura almeno in tre occasioni. E’ molto bravo Paolo Urti tra i pali quando respinge un colpo di testa di Moriani che era destinato al fondo della rete. E l’estremo difensore palesa il suo ottimo stato di forma quando nega la rete anche al Mexicano Banchi da posizione ravvicinata e a Riccioni autore di un pallonetto malefico che però non sorte l’effetto desiderato proprio per l’intervento del numero 1 ciddippino. Caponi invece si avvicina al gol colpendo il legno della porta giallorossa.
Insomma più Casotti che Cdp, che comunque non sta a guardare. Nel mezzo del campo padroneggia con autorevolezza Ema Urti che piano piano a modi diesel fa girare la squadra come desidera mister Salvini. Il più pericoloso dei padroni di casa nei primi 40 minuti risulta il capitano Pucciarelli, autore di una volé bella elastica e di pregevole costruzione che rimane però solo tale. Il primo tempo finisce a reti inviolate.

La ripresa mette alla luce una Cdp diversa, anche sotto la spinta emotiva della curva assediata dai Latin Lovers la squadra giallorossa mostra la grinta e la personalità di una grande squadra. Della CDP che tutti conoscono e che il tecnico sta plasmando di giornata in giornata. Pastina in panchina soffre ma é fiducioso.
E la fiducia del diesse viene ripagata quando al minuto 20 uno scambio sulla trequarti che interessa Favazzo, Urti ed Edoardo Larini, mette quest’ultimo nelle condizioni di guadagnare l’esterno settore di sinistra, di defilarsi entro l’area e di disegnare il diagonale che va a conoscere la rete nei pressi del secondo palo. Vigerelli é battuto, il boato della tifoseria arriva in Piazza della Vittoria a Empoli, la CDP é in vantaggio. CAPOLAVORODOUBLE.

Il  Casotti oltre al gol subisce anche l’espulsione di Casalini e deve chiudere il match in inferiorità numerica. I padroni di casa ricavano anche più spazio per affondare e chiudere il match, grazie anche alla spinta che esercitano i cerretesi per cercare di riaddrizzare le sorti dell’incontro. Fontani ha il tempo, a 8 dal termine, di colpire un palo ma il risultato rimane invariato fino al minuto 80.

La CDP aggancia proprio la squadra di Buti in classifica e si prenota per l’Europa.

Ecco cosa hanno detto a fine gara i due tecnici:

Maurizio Buti:

Premetto che abbiamo giocato contro una squadra forte. La Cdp gioca bene, ha personalità ed é un avversario davvero tosto da affrontare e da battere. Peccato che noi potevamo addirittura chiudere la gara nel primo tempo perché il loro portiere ha compiuto almeno un paio di miracoli e ora si stava qui a parlare di un’altra gara. Ma il calcio é bello proprio per questo. Noi nella ripresa abbiamo allentato, forse un po’ stanchi dopo gli sforzi dei primi 40 minuti e quindi abbiamo pagato il ritorno dei gialllorossi. Non mi voglio attaccare alle assenze, non é giusto anche se devo ammettere che é dall’inizio del torneo che siamo sempre con l’organico ridotto e qualcosa per strada si lascia.

Dario Salvini:

E’ stata una gara bella intensa e combattuta. Nel primo tempo c’è stato molto più Casotti e noi siamo stati bravi e fortunati a contenerli. Poi é uscita la CDP e abbiamo giocato come sappiamo portando meritatamente a casa la vittoria. E’ stata importantissima ai fini della classifica e del morale. Poi volevo spendere due parole per i nostri tifosi. Sono una delle nostre forze. E’ bellissimo e molto emozionante giocare sotto la spinta di una curva come quella di Limite. “Grazie Ragazzi!”
Ora voltiamo subito pagina perché ci aspetta per la prossima giornata un impegno tosto. Il Gavena per me é sempre il Gavena e dobbiamo giocare al massimo se vogliamo ottenere un risultato positivo. Loro hanno un allenatore top e li temo anche per questo.

Di admin

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