AGRARIA ERCOLANI – VITOLINI 1-3 (Paoletti/DOPPIO MAGNIFICO, Bomber R O S S I)

Si gioca a San Gimignano sotto le luci artificiali. L’Agraria di mister Gozzi affronta una delle squadre più attrezzate del panorama Maggiore ed in questo momento forse la più in forma del girone.
Il tecnico certaldese ha chiesto ai suoi una prova maiuscola. I padroni di casa si schierano con una sola punta decretando dalle battute iniziali che bisogna stare molto abbottonati. Il Vitolini invece si presenta in terra senese senza Boschi, Cianti e Bellucci (scudetto 2016).

Il gioco sostanzialmente é nelle mani del Vitolini, il palleggio degli ospiti risulta superiore a quello palesato dai padroni di casa ma la prima frazione di gioco si conclude comunque in parità. Il parziale al minuto 40 é di 1 a 1. I ragazzi di Parrini trovano il vantaggio dal dischetto. Sabatini viene irregolarmente contrastato nei sedici metri e dagli undici metri é lo stesso Magnifico a mettere la sfera alle spalle di Simoncini.
La reazione dellAgraria é apprezzabile e a seguito di un’azione che ha le sue origini da un fallo laterale, Paoletti disegna l’eurogol che vale il pari momentaneo. La sua perla da posizione laterale finisce sotto l’incrocio dei pali, Montenegro guarda, vede sfilare e raccoglie. UNOAUNOASANGIMIGNANO.

L’agraria Ercolani prende coraggio e ancora una volta Paoletti tenta la via del gol. Questa volta a frenare l’ultimo tratto di strada che separa la sfera dall’obiettivo é la traversa. Il Vitolini dal canto suo prima di prendere la strada degli spogliatoi vuole pareggiare quanto meno il conto dei pali e con Kevin Salvadori colpisce il legno della porta aversaria.

La ripresa vede ancora i padroni di casa proporre lo stesso modulo, quasi rinunciatario e quindi con un unica punta a formare il reparto offensivo. Il Vitolini invece ci crede e svolta. Cosimo, IL MAGNIFICO Sabatini progetta, costruisce e realizza la perla della serata. Il suo destro dal vertice alto dell’area di rigore é preciso quanto bello e pungente da infilarsi sotto l’incrocio opposto. E’ il gol dell 1 a 2.

Quanto basta per disorientare il team certaldese e gettare le basi per la vittoria che diventa più larga nel momento in cui Rossi, a bersaglio per la terza gara consecutiva, infila Simoncini dopo essere stato ben servito da Sordi.

Finisce con la vittoria del Vitolini che si porta a ridosso del Castelfiorentino in seconda posizione e con l’Agraria che si consola con una prestazione da non sottovalutare come dice il tecnico Gozzi:

Abbiamo giocato contro una squadra importante e forte. Abbiamo fatto la nostra parte, ci siamo difesi bene e abbiamo affrontato i nostri avversari procurandoci le nostre buone occasioni. I legni colpiti e i il gol ne sono la dimostrazione. Mi ritengo soddisfatto della prestazione. Fino al due a uno siamo stati in gara e poi ci siamo disuniti.

Queste le parole di mister Parrini:

Abbiamo incontrato un avversario che é stato molto abile a difendersi. Non hanno faticato nel contenere il nostro gioco e schierati con una sola punta hanno arginato bene le nostre manovre. Il campo piccolo non ha certamente agevolato il nostro tipo di gioco ma alla fine credo che il risultato sia giusto per quanto prodotto durante l’intera gara. Sono felice a metà perché Cavallini é dovuto uscire per un problema al ginocchio che sembra serio. Speriamo di no.

 

 

CASTELFIORENTINO – CDP LIMITE 0-0

La CDP coglie un preziosissimo pareggio sul campo della capolista. I limitassi si presentano in terra castellana con un’assenza di rilievo, Favazzo, che  non si nota sul campo nel momento in cui un ottimo Giacomelli riesce a sostituire con autorevolezza l’anziano centrocampista.

La gara sostanzialmente non offre spunti di notevole rilievo dal punto di vista delle annotazioni. I padroni di casa registrano un maggior possesso palla ed una maggiore proprietà di campo. Dalla parte opposta la resistenza é decisamente all’altezza e in grado di neutralizzare la manovra avversaria.

Ciò che manca al Castelfiorentino é lo sprint negli ultimi sedici metri mentre ciò che favorisce i limitassi é l’ottima interpretazione nella chiusura delle linee  di passaggio e il raddoppio sulle marcature.

Il Castelfiorentino tenta con più coraggio la via dell’area avversaria ma alla fine non si conteranno clamorose occasioni da gol da nessuna delle due parti. Mitra & Company si troveranno a sfruttare qualche occasione d’angolo in più e una serie di situazioni offensive rispetto ai giallorossi ma Urti non sarà mai impegnato severamente.

Finisce con i limitesi addirittura con uno schieramento a tridente e con il risultato a reti inviolate.
In  sala stampa i commenti dei due tecnici.

Andrea Fulignati:

Credo che i miei ragazzi questa sera meritassero di più. Abbiamo giocato per 80 minuti nella metà campo della CDP alla quale non abbiamo concesso nulla. Siamo mancati negli ultimi 16 metri, dove siamo stati più confusionari rispetto al solito. Questo grazie anche alla loro capacità di chiudere bene spazi e linee.

Dario Salvini:

Non abbiamo mai sofferto, giocavamo contro una squadra forte, ben disposta e molto attrezzata. Non abbiamo giocato proprio come volevo ma di fronte avevamo una signora squadra, attrezzata e forte in ogni reparto. Per questo ritengo la prestazione die miei ragazzi più che sufficiente.

 

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *