In programma 2 anticipi per la 3a di andata. Si gioca su due campi, a Vitolini i padroni di casa ospitano il Martignana mentre la CDP  se la vedrà con la Scalese.

 

VITOLINI MARTIGNANA 5-0 (Rossi,2 Sabatini, Berni Della Scala)

A sei giorni dal roboante successo in cassa della Ferruzza la squadra di Parrini scende in campo tra le mura amiche. Inconsueto appuntamento al Proietti sotto i riflettori, dove ad assistere al match ci sono circa 45 spettatori.
Martignana che arriva sul Montalbano con i suoi tre punti, e con Greco in tribuna a scontare una giornata di squalifica.

Pronti, via e il Vitolini mette nel congelatore il match. Passano solo 600 secondi e i padroni di casa registrano il doppio vantaggio. A bersaglio ci vanno Rossi e Sabatini su rigore. Una gara in discesa per i black che non poteva presentarsi meglio. Nel mezzo del campo i padroni di casa dominano non lasciando nulla di intentato e soprattutto non consentendo al team di Scardigli di poter esprimere gioco.
Prima della chiusura di tempo arriva anche la terza segnatura, questa volta ad opera di Berni e quindi le due squadre vanno negli spogliatoi con gli stati d’animo diametralmente opposti e proiettati forse altrove.

La ripresa é figlia della prima parte di gara e il Vitolini chiude i conti con un’altra doppietta. Leoardo Rossi firma la sua personale di doppietta mentre il sigillo numero cinque, quello che vale la manita lo realizza Della Scala.

Il Vitolini sale a quota 4 mentre I gialloneri si fermano a 3.

Gara senza storia come raccontano i protagonisti alla fine:

Daniele Parrini, tecnico del Vitolini:

Indubbiamente una gara tutta in discesa, l’abbiamo ammazzata quasi subito trovando due gol nei primi dieci minuti. Poi tutto diventa più facile. Giochi sull’entusiasmo, sulla fiducia e chiaramente sulle qualità dei nostri giocatori. Abbiamo fornito un’ottima prestazione e direi risultato giusto.

Franco Maltini, presidente Martignana:

Non ci abbiamo messo mano. Il Vitolini si é dimostrata una squadra forte, integra e dalle grandi capacità. Sono forti e hanno meritato il successo contro di noi. Da parte nostra sono contento dell’atteggiamento, non ci siamo fatti prendere dal panico, dal nervoso e abbiamo dignitosamente affrontato la gara e il risultato.

 

CDP LIMITE – SCALESE 3-0 (Edo Larini 2, Giacomelli)

Lo scorso anno si incontrarono subito alla prima giornata, questa stagione hanno aspettato un paio di settimane per ritornare a dividersi la posta in una gara Maggiore.
CDP, una gara, una sconfitta, zero punti, zero gol e con il riposo già alle spalle. Scalese con un punto in due gare dopo la sconfitta iniziale maturata in casa del 4M e il pareggio interno contro Le Botteghe.

Il rigore di Edo Larini

Succede tutto nei primi 40 minuti di gioco. In campo si vede una sola squadra anche se le sagome sotto i riflettori montelupini sono 22+1.
I giallorossi di mister Eusebio Salvini hanno voglia di riscatto, la sconfitta contro le Botteghe non é stata digerita bene e il riposo ci ha messo del suo per far montare la rabbia agonistica che i ragazzi di Limite covavano per riprendersi la dovuta rivincita sul campo.

E il dna giallorosso é venuto fuori con una gara grintosa e nello stesso tempo disegnata tatticamente con garbo e intelligenza. Certo l’opposizione offerta dal team di Picchi non era certo delle migliori e quindi il gioco per i padroni di casa si é fatto più agevole.

La Doppia Elle limitasse si guadagna il calcio di rigore che poi trasformerà spedendo la sfera dalla parte opposta a quella scelta dall’estremo difensore gialloblù E’ l’uno a zero che diventerà dopo una decina di minuti il due a zero grazie ancora una volta all’estro e alla genialità dell’attaccante giallorosso.

Il numero 19 riceve dalle retrovie un precisissimo invito da Stefano Arzilli, il tenente calibra la sua gittata e la sfera dopo aver scavalcato il mondo arriva puntuale dalle parti di Edo Larini che a quel punto può disegnare il pallonetto che scavalca ulteriormente il portiere prima di infilarsi in fondo al sacco.

I padroni di casa addomesticano la gara con grande disinvoltura, Puccia Pucciarelli potrebbe coronare la sua ottima prestazione con una ciliegina che in pochi si possono permettere. Il suo tiro dalla distanza, di rara bellezza in esecuzione termina la sua corsa contro la trasversale, sarebbe stato un gran gol.

Ma l’appuntamento con il tris é rimandato a qualche minuto perché Giacomelli pennella da calcio piazzato la traiettoria giusta che chiude i conti portando sul 3 a 0 lo score della gara.

Nel secondo tempo sarà ordinaria amministrazione per i padroni di casa che concederanno timidi spazi offensivi ai smminiatesi.

A fine gara ecco i commenti dei due allenatori.

Dario Salvini:

Avevamo voglia di riscatto, i ragazzi erano carichi e la gara contro le Botteghe per certi versi ci ha raddoppiato la carica. Oggi abbiamo fatto un primo tempo di livello importante. Potevamo forse arrotondare anche ma l’importante é stato non soffrire mai. Squadra corta e compatta. Anche nella ripresa, nonostante la girandola dei cambi siamo stati sempre equilibrati nel gioco e nell’atteggiamento. Sono contento perché la squadra ha giocato come avevo chiesto. Ora si pensa al Castelfiorentino perché incontreremo una delle squadre più forti del Calcio Maggiore, Loro sono superiori a noi, lo sappiamo ma la CDP ha tutte le carte in regola per fare la sua bella figura.

Dario Picchi:

Intanto complimenti alla CDP che ha vinto meritatamente e devo dire senza sforzarsi eccessivamente perché aveva di fronte una squadra molle. Questa non é la Scalese che voglio, che vogliamo noi tutti e che conosciamo. E’ chiaro che il primo responsabile dei risultati sono io, molto probabilmente non ho trasmesso al gruppo il messaggio in maniera efficace.
Il turno di riposo a mio avviso arriva nel momento sbagliato ma ora abbiamo 15 giorni di tempo per guardarci negli occhi e capire insieme come riprenderci da questa parentesi sportiva poco piacevole.

 

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *