BOZZI, PASSARIELLO E LA ROCCA SUL MERCATO?

Arrivano le risposte al Ponzano. La società del presidentissimo Matassa, sino ad ora la più attiva sul mercato di serie A comincia a conoscere mosse e contromosse delle avversarie.
Solo il Vitolini é riuscito a palesarsi in queste settimane ma sappiamo che la campagna acquisti per entrambe le compagini non é ancora finita e che a ore potrebbero essere annunciate le ciliegine.

ARRIVA DA SANTA CROCE L’EREDE DEL RAGNO NERO
Lorenzo Martini

Ma passiamo ai fatti già compiuti. I campioni in carica dell’Isola, ormai in stile soft e a fari spenti come ci hanno abituati da qualche stagione a questa parte, esce allo scoperto e presenta i suoi nuovi gioielli.
Il Gattone ha operato lungo tutte le zone del campo per consegnare a Pippo Martini una rosa ancora più competitiva rispetto allo scorso campionato e in grado di difendere degnamente il titolo conquistato poco più di 40 giorni or sono.
La prima chicca arriva in porta, si chiama Lorenzo Martini, arriva da Santa Croce e se fa ingresso nello spogliatoio gialloblù é segno che il suo valore deve essere di assoluto livello, davanti a lui c’é un certo Sig. Emiliano Tani, Pallone d’Oro 2017.

Gabriele Calamai

Una mossa intelligente e lungimirante. I campioni vogliono assicurarsi che il dopo Tani passi inosservato. Il portierone comunque nel momento in cui deciderà di ritirasi potrebbe approdare nella Rappresentativa di Calcio Ui come secondo di Pisiu.
Sempre in difesa arriva una giovane promessa, Gabriele Calamai, classe 97, prelevato direttamente dal calcio minore.

Giovanni Salvadori, ex Casotti

La dirigenza gialloblù ha fatto un bel lavoro anche lontano dall’area di rigore asssicurandosi un top player, forse uno dei pochi numero 10 acnora in circolazione, Giovanni Salvadori. Stagione strepitosa con il Casotti, autentico uomo squadra in grado di garantire qualità e quantità. Uno degli acquisti più importanti nel panorama Maggiore (Voto Calcio UI, 9).

A lui nel reparto offensivo si aggiunge Reda, altro attaccante dai buoni numeri nell’ultima stagione. Ragazzo che fino a 12 mesi fa non conosceva nessuno e che, grazie al Corazzano, a Corazzano e al tecnico che lo ha allevato per tre stagioni consecutive, é esploso decidendo così di cambiare aria. Anche questa una freccia all’arco del General Martini che farà molto comodo.

Per quanto riguarda i campioni in carica, riteniamo ancora una volta, essere la squdra da battere. La condotta e la qualità della campagna acquisti la dice lunga su come questa società abbiam ormai assunto una certa leadership in grado di assicurarle solo successi.

ESODO MASSICCIO DA GAVENA, TUTTO DA RICOSTRUIRE

E se a Isola si parla di cosolidamento e di rinforzi, altrove si parla addirittura di scioglimento. In che senso? La rosa del Gavena 2018/2019 é diventata una rosetta. Dopo gli addii di Ciambotti e Bambini, apprendiamo, direttamente dalla voce del presidente Malatesta che 5 pedine importanti, 5 top player hanno già fatto le valigie e si sono trasferiti in Via Bartali a Lazzeretto. Si tratta di Massaini, Guasti, Taddei, Cellai e Paganelli.
A questa notizia ufficiale si potrebbe aggiungere nelle prossime ore un’ulteriore coda. Bozzi, Larocca e Passariello. Sulle tracce dei quali al momento si sono gettati almeno 4 club.

Il presidente biancoceleste ci ha fatto sapere che mai si é parlato di fusione con il Lazzeretto, che il Gavena esiste sempre e che lui é tuttora il presidente.
In queste ore è stato creato un pool, guidato da Paolo Bartolozzi il quale proverà a costruire, dalle ceneri attuali, un gruppo, una squadra e un team in grado di affrontare una nuova stagione evitando di vedere cancellata all’improvviso la più blasonata società di Calcio Amatori. Ricordiamo che in bacheca il Gavena ha collezionato ben 9 titoli provinciali oltre ai vari titoli nazionali e regionali.

SALTA L’IPOTESI PEP, MANCA ANCHE L’ALLENATORE

Conti alla mano la rosa é tutta da rifare, in teoria sono 10 i partenti, Tiso é fermo ai box e Ciccio Coppola non é stato riconfermato. C’é da lavorare ma non crediamo che i dirigenti faticheranno molto a trovare un gruppo di giocatori disposti a vestire una maglia così importante come quella biancoceleste della Porvinciale Pisana.
C’é da individuare anche il nome dell’eventuale tecnico, che non sarà Paxia, ormai definitivamente accantonato. I nomi in libera circolazione sono diversi e tutti di spessore. Nelle ultime ore si era parlato di Tommaso Pepe, il quale avrebbe garantito anche un folto gruppo di innesti pronti a tamponare l’emergenza, ma questa ipotesi forse é già da scartare in quanto le parti non si sarebbero “incontrate”.

LAZZERETTO, UNA AMCCHINA DA GUERRO

La conseguenza naturale é che il Lazzeretto diventa imporvvisamente la macchina più forte del panorama Maggiore, se non una delle più attrezzate per puntare al titolo. I biancorossi, reduci da un ottimo campionato, erano già competitivi. La scorsa stagione il Ragno ha fatto davvero un lavoro importante sotto tutti i punti di vista, in campo, fuori e nello spogliatoio. Al primo anno con un team di un certo livello e blasone il tecnico di Capraia ha dimostrato di possedere le carte in regola per dirigere con autorevolezza e competenza. Ora ha anche alle spalle un anno in più di esperienza e sarà sicuramente in grado di gestire una rosa diventata galattica.
Solo tra i pali il Ragno potrà contare su tre nomi di livello internazionale come Moneti, Lelli e Massaini. Sarà un peccato non vederli all’opera contemporaneamente.
Il resto é noto a tutti, i cinque che potrebbero diventare otto, provvenienti dal Gavena vanno ad inserirsi in un gruppo di altrettanti top. A questi ci sono poi da aggingere altri innesti della campagna acquisti che il Lazzeretto sta portando avanti da più di un mese. Ricordiamo che in casa biancorossa arriveranno Demiri dal Marcignana, il bomber azzurro dell’Unione Valdelsa, Valenti e due pedine del Piaggione.
In virtù di questo ingrandimento della rosa, la società di Via Bartali opererà anche in uscita, e a quanto ci risulta, attualmente non abbiamo notizie sulla conferma di Bendo, N’doka, Oashaj e Mezzanotte,  mentre Torrini avrebbe deciso di allontanarsi dalla società per motivi personali.

A questo punto non ci resta che aspettare, le prossime ore potranno già essere sufficienti per chiarire alcuni aspetti e soprattutto alcune destinazioni.

Di admin

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