SEMIFINALI ANDATA 2018/2019
“CASTELLANI” MONTELUPO 3 Maggio 2019
ORE 21,30

 

0

 

1

8′ Denti

CASTELFIORENTINO
CASA CULTURALE
GHIZZANI 1 1 BERTINI
MAZZONI D. 2 2 TADDEI
TANZINI 3 3 BROTINI
SALVINI (72′ Minuto) 4 4 FERRUCCI
NANNETTI 5 5 QUAGLIERINI
PUCCI 6 6 CHIUCHIOLO
LANDI 7 7 GRECO (15′ Ciccarelli)
BARILI (45′ Zenunaj) 8 8 TELLOLI (58′ Bellucci)
BARTOLOZZI 9 9 ALIMANI (72′ Xhixha)
MITRA 10 10 DENTI
ALMONTI (55′ Filidei) 11 11 BIANCHI
A DISPOSIZIONE
PROFETI 12 12 BONISTALLI
FILIDEI 13 13 BELLUCCI
BENEDETTINO 14 14 VASSALLO
SIMONI 15 15 LATINI
DI MARINO 16 16 CONFORTI
PUCCIONI 17 17 REGINI
MONTAGNANI 18 18 XHIXHA
MINUTO 19 19 CAPONI
ZENUNAJ 20 20 CICCARELLI
Andrea Fulignati
ALL. ALL.  Nicola Matteoli

 

Seconda semifinale di andata al “Castellani” di Montelupo, già teatro di una finale di Coppa Toscana e di un campionato, dove scendono in campo Castelfiorentino e Casa Culturale. Terzo confronto stagionale con i 2 precedenti che hanno visto un successo a testa (3-1 all’andata per la Casa Culturale e 2-1 per il Castelfiorentino al ritorno nella regular season del girone “B” di Serie A.

Per quanto riguarda le formazioni mister Fulignati deve rinunciare all’infortunato Teo Ceccarelli, in tribuna dopo la frattura del setto nasale rimediata nel ritorno dei quarti contro la Scalese, e inserisce lo stesso Tanzini che gli era subentrato anche nell’incontro precedente. Sulla corsia di destra della difesa è invece confermato Duccio Mazzoni, così come la coppia centrale è ancora quella composta da Nannetti e Pucci. In mezzo al campo la regia è affidata a Salvini, affiancato a destra da Landi e a sinistra da Barili mentre capitan Mitra ha il compito di raccordare il reparto con l’attacco, partendo da sinistra ma accentrandosi sempre per fare gioco. A destra giostra invece Almonti, preferito stavolta sia a Minuto che a Zenunaj, con punto di riferimento offensivo “Fabione Nazionale” Bartolotti. Tra i pali, assente D’Onofrio, va Ghizzani con il veterano Profeti in panchina.

Nessun cambio rispetto alla vittoriosa semifinale di ritorno contro la Sesa per la Casa Culturale di Nicola Matteoli, che ripropone un 4-2-3-1 formato da Taddei, Brotini, Chiuchiolo e Bianchi sulla linea difensiva davanti a Giacomo “Buffon” Bertini, mentre Ferrucci agisce in cabina di regia spalleggiato da Denti. Sulla tre quarti bomber Greco parte come sempre a destra, capitan Quaglierini in posizione centrale e Alimani sul versante opposto, mentre stavolta tocca a Telloli fare l’attaccante di riferimento.

La partita non tarda a entrare nel vivo con i giallorossi samminiatesi che all’8’ sbloccano subito il risultato: angolo dalla destra di Telloli e preciso colpo di testa in mezzo all’area di Denti, che infila l’angolino alla destra di Ghizzani. Immediata la reazione dei valdelsani, ma un minuto più tardi Bertini è bravo a distendersi sulla propria sinistra e a neutralizzare una punizione mancina di Pucci indirizzata all’angolino basso. Chiuchiolo, poi, è lesto a coprire il proprio portiere e a chiudere in angolo anticipando un giocatore del Castelfiorentino.

All’11’, invece, dobbiamo purtroppo segnalare l’infortunio a Greco, che senza ostacoli mette male il ginocchio. La gravita del problema sembra subito preoccupante con gli stessi compagni che si mettono le mani nei capelli e chiedono l’intervento dell’ambulanza. Il mezzo di soccorso effettivamente arriva, ma per fortuna l’esterno destro giallorosso lascia il terreno di gioco con le proprie gambe, anche se si parla della fuoriuscita della rotula.

 

Il match perde quindi uno dei suoi possibili protagonisti e dopo qualche minuto di interruzione, si riparte con il Castelfiorentino che prova a fare la partita ma non riesce a dare ritmo alla propria azione. La Casa Culturale copre bene gli spazi ed è pronta a ripartire con Quaglierini abile a inserirsi negli spazi creati da Telloli. I samminiatesi, però, sono pericolosi soprattutto su palla ferma: su un altro angolo di Telloli, infatti, la difesa respinge corto e da fuori area una rasoiata mancina di prima intenzione di Ferrucci, impegna a terra Ghizzani. Il portiere non trattiene, ma un compagno è bravo a interporsi tra il proprio estremo difensore e l’attaccante samminiatese, subendo fallo.  Col passare dei minuti, però, il Castelfiorentino cresce di intensità e qualità nella manovra con Bartolotti bravo a fare da sponda e Mitra a smistare, ma a conti fatti occasioni da rete non se ne registra.

Dopo l’intervallo la Casa Culturale spreca un paio di potenziali occasioni in contropiede con Ciccarelli, passato nel frattempo nel ruolo di centravanti con Telloli che torna nella sua zona preferita, ossia largo a sinistra. Al 5’, poi, prima mossa tattica di mister Fulignati che toglie Barili per dare più peso all’attacco con l’innesto di Zenunaj. Per i valdelsani, però, si mette male quando al 12’ Nannetti viene ammonito per la seconda volta e guadagna quindi anzi tempo la via delle docce. Poco prima, però, il Castelfiorentino aveva protestato per un presunto intervento falloso in area, all’altezzaq del vertice alto di destra, ai danni di Mazzoni. Il direttore di gara, però, lascia correre e sul proseguimento dell’azione arriva il fallo di Nannetti sanzionato con il cartellino rosso.

Passano 3 minuti e Fulignati corre ai riparti inserendo il difensore centrale Filidei per Almonti, che prende proprio il posto di Nannetti al centro della difesa insieme a Pucci. La risposta di Matteoli è Bellucci per Telloli con Alimani che trasloca sulla sinistra e il nuovo entrato che copre l’out di destra. In superiorità numerica la Casa Culturale gestisce bene l’incontro, mentre nel Castelfiorentino prova a prendere in mano la situazione Mitra, abbassandosi molto in fase di impostazione, ma gli ultimi sedici metri giallorossi restano tabù per i valdelsani. Si arriva così agli ultimi minuti quando le uniche situazioni degne di nota sono le due sostituzioni in contemporanea che vedono subentrare Minuto per Salvini nel Castelfiorentino e Xhixha per Telloli nella Casa Culturale.

Nella parte conclusiva della partita sarà proprio quest’ultimo in contropiede a premiare l’inserimento di Ferrucci con un bel pallone nel corridoio che il numero 4 giallorosso, disturbato da un avversario, prova di prima intenzione in corsa ad indirizzare verso la porta ma la sfera termina la sua corsa sull’esterno della rete. Poi, ancora Denti va vicinissimo al raddoppio sugli sviluppi di un corner calciato dalla destra da Ferrucci, che pesca sul secondo palo il numero dieci giallorosso, altro colpo di testa ben indirizzato a incrociare ma la palla sbatte sulla traversa e termina sul fondo. Nonostante i 5 minuti di recupero, quindi, il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale che permette quindi alla Casa Culturale di portarsi in vantaggio nella doppia sfida. Tuttavia, nella gara di ritorno di martedì prossimo alle 21.30 a Cerreto Guidi può succedere ancora di tutto.

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