In copertina la gioia del 4 Mori negli spogliatoi del Gargozzi dopo il successo sul Le Colline (Foto presa dalla pagina Facebook dei gialloblù empolesi)

12 GIORNATA ANDATA

LE COLLINE 0 4 MORI 1
Alessandro Lelli (Le Colline)

“Purtroppo sono qui a commentare ancora una volta una sconfitta immeritata. Sullo 0-0, infatti, abbiamo colpito una traversa e avuto altre occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle. E’ un momento che non ci gira molto bene e, poi, probabilmente in questo momento ci manca un po’ di convinzione e ‘cattiveria’ in fase di finalizzazione. Paradossalmente, poi, abbiamo preso gol proprio nel primo tempo quando siamo andati meglio: abbiamo pagato come sempre la nostra giovane età in termine di esperienza. Abbiamo infatti perso malamente una palla a centrocampo e sulla verticalizzazione, poi, il nostro difensore è pure scivolato lasciato strada libera al loro attaccante. Purtroppo nelle categorie inferiori, magari, ti ci rientrava anche di sbagliare un passaggio, ma in Serie A al minimo errore ti puniscono. Nella ripresa, poi, abbiamo provato a schiacciarli nella loro metà campo, ma a parte due o tre punizioni che potevamo sfruttare meglio le pessime condizioni del terreno di gioco hanno chiaramente favorito che si doveva difendere. Per caratteristiche noi siamo una squadra votato al gioco, per provare a divertirci ogni volta che scendiamo in campo, ma adesso avendo perso alcuni punti di riferimento come Campinoti, infortunato, in mezzo al campo e Plaku, andato in Francia per lavoro, in attacco ci stanno probabilmente venendo meno qualche certezza. In ogni modo non rinnegheremo quello che è il nostro dna anche perché in questi anni se ci siamo tolti qualche soddisfazione lo abbiamo fatto proprio provando ogni volta ad impostare il nostro gioco”.

Andrea Ciani (4 Mori)

“Grande prova, una prestazione da 4 Mori. Nonostante le difficoltà con cui ci siamo avvicinati a questa sfida vedi gli infortuni di Sani e Fornaciari e le squalifiche di Mori e Tamburini, i ragazzi hanno saputo compattarsi sfoderando una prestazione gagliarda, da squadra vera. Sono molto contento, poi, per Zappia che è tornato al gol dopo un periodo in cui gli diceva anche male. Pure stavolta, per dire la verità, le pessime condizioni del terreno di gioco stavano per frenare la sua conclusione che alla fine però è comunque terminata oltre la linea di porta… non senza farci patire in panchina (sorride). Nella ripresa, poi, è normale che loro provassero il tutto e per tutto, ma abbiamo sempre mantenuto alta la soglia dell’attenzione, con interventi puliti a liberare la nostra area. E si sa che quando il campo è molto allentato come quello di Gargozzi, questo non è mai facile perché l’insidia è dietro l’angolo. Siamo molto contenti per questi 4 punti nelle ultime tre gare, dove per altro siamo sempre riusciti a mantenere inviolata la nostra porta. Prima di questa gara avevo chiesto ai ragazzi gli ultimi 15 giorni a tutto fuoco, la scorsa settimana ci siamo infatti allenati alla grande, e tutti hanno risposto bene. Adesso, proviamo a chiudere con il botto nell’ultima giornata prima della sosta contro la Cdp”.

GAVENA 3 BOTTEGHE 1
Ciambotti, Billy rig.  Camilletti
Alessandro Paxia (Gavena)

“Mi tengo il risultato, ma non sono soddisfatto della prova della squadra. Nel primo tempo siamo andati anche benino, chiudendo in vantaggio per 2-0 ma nella ripresa non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento della squadra. Troppo superficiali, come se ci dovesse essere tutto dovuto. D’altra parte lo sapevo e lo ripeto fin dall’inizio che noi dobbiamo lavorare molto sotto questo aspetto, perché le qualità individuali sono indubbie, ma dobbiamo migliorare tanto come squadra perché nei match contro squadre al nostro livello alla fine è la testa che fa la differenza e se noi continuiamo con questo atteggiamento, potremmo avere delle difficoltà. Tornando al match con le Botteghe, poi, sono contento per Ciambotti che continua a segnare e per Billy, che ha ritrovato il gol. Siamo arrivati a questo incontro delusi dalla gara di Coppa con Le Cerbaie, in cui potevamo e dovevamo vincere con uno scarto maggiore. Invece, nel finale per poco non ci hanno addirittura pareggiato nel loro unico tiro in porta. Adesso, comunque, aspettiamo lo scontro diretto di domani e continuiamo a lavorare in questa direzione per cercare di centrare uno dei primi due posti che ci permetterebbe l’accesso diretto ai play-off”.

Maurizio Buti (Botteghe)

“Non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi, che al cospetto di uno squadrone hanno ancora una volta offerto una grande prestazione. Come spesso ci è successo durante questa stagione abbiamo dovuto fare i conti con diversi assenti, tra i quali i fratelli Riccio, Tafi, Zito, per influenza e Boschi. Tuttavia nella prima frazione abbiamo concesso pochissimo e sempre su palla inattiva. Basta pensare che le due reti sono arrivate su un calcio di punizione e un rigore. Nella ripresa, poi, abbiamo addirittura preso coraggio alzando molto il nostro baricentro e aggredendoli già nella loro metà campo. A un minuto dalla fine siamo riusciti anche ad accorciare le distanze con Camilletti, ma purtroppo pur provando il tutto e per tutto ormai era troppo tardi per tentare la rimonta. Ripeto, però, ai miei ragazzi non ho niente da imputare. Poi, si sa, in queste partite sono gli episodi a fare la differenza e loro hanno tanti grandi giocatori in grado di spostarli dalla loro parte. Adesso ci prepariamo a chiudere al meglio il girone di andata prima di un meritato periodo di riposo, in cui staccheremo un po’ la spina, allenandoci bene per la ripresa del campionato a gennaio”.

STRETTOIO PUB 1 ROSSELLI 3
Guideri Ricotta, Buba 2
Alessandro Guidi (Strettoio Pub)

“Dobbiamo ammettere che il Rosselli ha meritato più di noi. Purtroppo in questo momento siamo in difficoltà sia numerica che di gioco. A tutti i vari assenti, poi, dopo dieci minuti si è andato ad aggiungere anche Matteo Baldi, uno dei nostri uomini più in forma, che ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema muscolare scioccamente accusato al termine dell’ultimo allenamento. Poi, se andiamo a vedere in occasione dei primi due gol, sono stati puniti due nostri grossolani errori. Poco prima della fine del primo tempo siamo comunque riusciti a riaprire la partita con Guideri, che sta comunque continuando a segnare con regolarità, ma nella ripresa abbiamo nuovamente subito la maggior organizzazione del Rosselli. I nostri avversari, infatti, hanno ricominciato con lo stesso piglio della prima frazione ed hanno trovato il terzo gol che ha di fatto chiuso la partita. Siamo ormai alla fine del girone di andata, quindi anche nella prossima settimana cercheremo di allenarci al meglio con chi è disponibile per chiudere nel miglior modo possibile. Poi, speriamo durante la sosta di poter recuperare un po’ tutti e ripartire a gennaio con la svolta necessaria per cambiare volto a questa nuova stagione. Di sicuro lo Strettoio non smetterà mai di lottare fino alla fine dell’ultimo minuto dell’ultima partita”.

L’alleneatore del Rosselli, Alberto Banti: “Vittoria meritata al termine di una partita in cui i miei ragazzi hanno dominato per larghi tratti. Un successo che mi rende particolarmente felice perché la squadra ha risposto subito alla brutta prestazione di Castelfiorentino, reagendo con carattere, organizzazione e qualità. E’ stata davvero una prestazione convincente sotto tutti i punti di vista, se si eccettuano gli ultimi dieci minuti del primo tempo, dove lo Strettoio si è affacciato un po’ più pericolosamente in avanti segnando anche la rete che aveva momentaneamente riaperto la partita. I ragazzi, però, nella ripresa sono stati bravi a rialzare il proprio baricentro aggredendo alti lo Strettoio e trovando anche il terzo gol. A quel punto, poi, prova di maturità della squadra che ha gestito il doppio vantaggio senza particolari patemi fino al triplice fischio finale. Sono molto contento soprattutto per i ragazzi, che in settimana hanno lavorato bene ed oggi hanno dimostrato che quello dello scorso week-end era stato soltanto un incidente di percorso”.

CDP LIMITE 2 F.C. CAPRAIA 2
Cecchi, Favazzo Morelli, Sani
Dario Salvini (Cdp Limite)

“Prima di tutto mi piace sottolineare lo spettacolo messo in scena dalle due tifoserie: i nostri Latin Lovers in tribuna con i loro sostenitori sistemati lungo l’argine che per tutto l’arco della partita hanno incitato le proprie squadre, senza mai offendere i giocatori avversari. Un tripudio di bandiere, striscioni e cori, che ha veramente reso ancor più bella una partita, che anche in campo è stata sicuramente divertente per uno spettatore neutrale. Parlando più da allenatore, invece, è normale che mi sia rimasto molto amaro in bocca per come è maturato questo pareggio. Il 2-2, infatti, lo abbiamo subito a tempo scaduto su un nostro errore individuale che ha spianato la strada a Sani. Per il resto è stata comunque una gara molto intensa in cui loro si chiudevano bene a cinque. Abbiamo fin da subito fatto la partita noi, ma dopo un errore in fase di impostazione abbiamo concesso un due contro due, che ci è costato molto caro. La squadra, però, non si è persa d’animo continuando a mostrare anche un bel calcio. Abbiamo sfiorato due volte il gol con Edo, che ha colpito anche un palo, e poi lo abbiamo trovato con una splendida conclusione di Cecchi. Sempre con una conclusione da fuori di Favazzo, poi, l’abbiamo pure ribaltata ma come ci è capitato altre volte non siamo riusciti a chiuderla e alla fine abbiamo dovuto ingoiare il bococne amaro del pareggio”.

Il DAU dell’F.C. Capraia, Massimiliano Simoncini: “Grande merito di questo pareggio, oltre che ai ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo, va sicuramente al mister che l’aveva preparata proprio così. Il nostro intento, infatti, era quello di restare in partita fino alla fine. Se andiamo a vedere, poi, a livello di occasioni non abbiamo concesso molto prendendo due reti soltanto su altrettante splendide conclusioni dalla distanza. Già nel primo tempo, invece, abbiamo puntato molto sulle nostre ripartenze, finalizzate da un Morelli che quest’anno ha veramente un ‘treno’ nei piedi arrivando sempre prima degli altri sul pallone. Con il cuore e le nostre armi, poi, siamo riusciti nel finale anche a trovare questo guizzo di Sani, che ci ha permesso di uscire indenni anche da questo derby, dopo aver vinto quello con il Ferrari Allarmi. Dopo la gara di oggi, però, penso che la squadra abbia preso ancor più coscienza delle proprie forze. Questa gara, infatti, è stata la riprova che non siamo lì per caso. Questo, poi, non cambia quello che è il nostro obiettivo primario, anche perché con questo punto siamo già oltre la tabella di marcia di questi ultimi due incontri in cui avevamo messo in conti di fare zero punti”.

CASA CULTURALE SMB CASTELFIORENTINO
Domani seria alle 21.15 alla “Pam Arena” di San Miniato Basso

SCALESE 2 FIBBIANA 0
Costagli, Taddeini  
Dario Picchi (Scalese)

“Ci siamo sbloccati? Davvero, stavolta siamo riusciti ad ottenere quel risultato che stavamo fortemente cercando. Su un terreno di gioco che aveva comunque retto abbastanza bene la pioggia degli ultimi giorni, la partita era però cominciato un po’ sulla falsa riga di quelle precedenti con il rigore fallito da Monti. Quando ho pensato dentro di me che eravamo di nuovo di fronte all’ennesima giornata storta, però, è stato nella ripresa quando come ci capita spesso usciamo fuori. Loro, infatti, sono un po’ calati e noi abbiamo fallito diverse occasioni da rete. Sembrava veramente paradossale, l’ennesima partita stregata. Invece, alla fine è arrivato il guizzo di Costagli che ci ha permesso di sbloccare il risultato e subito dopo l’abbiamo anche chiusa con Taddeini. A dire la verità, però, abbiamo ottenuto la vittoria nella partita, tra le ultime quattro, in cui abbiamo onestamente dominato di meno. Il Fibbiana, infatti, mi ha fatto davvero una bella impressione. Tosto e reattivo, ha offerto anche un buon gioco. Al di là di questo, però, penso che se una squadra doveva vincere quella doveva essere la Scalese. Continuiamo, poi, a non subire gol e questo dimostra che si sono tanti aspetti positivi. Ci mancava solo un episodio a favore che facesse accendere la scintilla. Adesso speriamo di continuare ad alimentare per disputare un ultima partita di andata e soprattutto un girone di ritorno secondo quelle che sono le nostre aspettative”.

Questa settimana, purtroppo, non abbiamo un commento da parte fibbianese vista la trasferta madrilena del DAU Gianluca “Topo” Pelagotti e la contemporanea assenza per impegni lavorativi del vice DAU, Pierpaolo Pelagotti.

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