Più d 30 anni, si può dire una vita, e come dice lo stesso Franco:

Tutto il tempo libero avuto a disposizione, dedicato alla squadra gialloblù con l’obiettivo di far stare bene tutti.

Franco Maltinti

Finisce l’avventura da presidente ma non quella da tesserato della Scalese de La Scala. Franco Maltinti rimane nei quadri dirigenziali e da ora la sua poltrona sarà occupata da Massimo Cucchiara, altro tesserato, ex giocatore, che appartiene alla società ormai da molto tempo. Eletto all’unanimità Cucchiara é quindi il nuovo presidente della società che cambia nei nomi ma non certo nella filosofia, nel credo e nei valori della tradizione che si porta avanti dal giorno in cui é nata.

 

Maltinti con il cambio di guardia ha  voluto dare un’ulteriore contributo a tutti,

Il neo presidente, Massimo Cucchiara

l’ennesimo, cavalcando i tempi e riconoscendo, da avviato uomo di mondo, che il cambiamento oggi é necessario, in tutti i luoghi e le circostanze che prevedono obiettivi di crescita.  E il “romantico” Franco a questo punto si dedicherà più specificatamente agli aspetti amministrativi e logistici della società, coadiuvato, come sempre, e forse più di sempre, da uno staff di tutto rispetto, a cominciare dal puntualissimo Bonfiglioli, passando per tutti i dirigenti che da sempre garantiscono la loro preziosissima presenza.

PICCHI E ADORNI, LE”NOVITA'” IN PANCHINA

Ma a La Scala le novità non si fermano alla soglia della presidenza. Anche a livello tecnico sono cambiate diverse cose. Balduccelli ha voluto concedersi un anno sabbatico e la panchina della società gialloblù é rimasta vacante. Per molto poco, perché la soluzione é stata trovata subito e in casa.

Dario Picchi, il giocatore in smoking

Il nuovo tecnico della Scalese é Dario Picchi, “IL DIECI” de La Scala, un giocatore e soprattutto una persona che non ha bisogno di presentazioni e che ha costruito il suo personal branding a furia di interpretazioni del football condite di sole giocate di classe. Quella classe, pura, che Dario sforna quotidianamente a livello personale, nelle relazioni con il mondo. Sicuramente un acquisto di livello. Ci permetiamo di definire questa, un operazione “elegante”, perché Dario ha sempre giocato con pantaloncini, calzettoni e maglietta ma ha dato spesso l’impressione di calpestare le superfici verdi in smoking.

Operazione in linea assoluta con la filosofia gialloblù e con la tradizione che vuole che sulla Statale 67 ci sia continuità e che il campanile rimanga ben visibile alla prospettiva di tutti.

AL PALANDRI LE BELLE NOVITA’ GIALLOBLU’

L’altra bellissima novità in panchina é legata al più stretto collaboratore di Dario, ovvero, Dennis Adorni Fontana, altra bandiera, icona inossidabile e preziosa pedina nello scacchiere gialloblù da giocatore e ora anche da dirigente. Con questa coppia di CAPITANI quindi la nuova Scalese si presenta ai nastri di partenza della stagione 2018/2019 e in occasione del MEMORIAL PALANDRI, ormai appuntamento che rappresenta l’avvio ufficiale della stagione gialloblù, saranno presentati anche  i volti nuovi della squadra, quelli che scenderanno in campo.

BAICCHI E IL “CECCHINO” TORNANO IN GIALLOBLU’ MA NON SONO SOLI

Due ritrorni importanti alla corte di Dario Picchi. Gabriele Baicchi e Andrea Turini,

I volti nuovo de La Scalese 2018/2019

dopo l’esperienza cigolese decidono di ritornare in patria e si aggregano al gruppo che il nuovo tecnico sta già cercando di plasmare in queste prime ore di preparazione. Da loro la piazza si aspetta molto.
Ai graditi ritorni però c’é da sottolineare altri arrivi di estrema importanza. Riccardo Riccetti, direttamente da Isola é uno di questi, un giocatore in cerca di riscatto che potrà trovare sulla 67 quegli stimoli per far vedere, prima di tutto a se stesso, il valore che si porta dietro.
Con lui a La Scala si presentano anche Matteo Simonetti, ottimo difensore, direttamente dal Bassa 2001 e Giulio Giunti, ex attaccante de La Serra e fratello di Dario Giunti, il portierone gialloblù.

SPAZIO ANCHE PER GLI ADDII

Il Memorial Palandri, come al solito, non sarà solo calcio e torneo fine a se stesso. Dietro l’organizzazione di questa lodevole iniziativa c’é sempre tanto momento di sport. Il triangolare che vedrà all’opera oltre ai padroni di casa anche i cugini de Le Colline e il Ponzano 1997, non sarà l’unico momento di attrazione della giornata che ormai da tempo stanno organizzando i dirigenti gialloblù.

Giovanni Rubino in azione

Al torneo a tre, che vedrà appunto, Ponzano Scalese e Le Colline contendersi il trofeo, grazie ai canonici 3 tempi di 40 minuti, seguirà un grande incontro di calcio. Una vera e propria sfilata di grandissimi campioni della Scalese e non. I dirigenti della società gialloblù hanno voluto organizzare un incontro  per rendere omaggio ai tanti campionissimi che hanno indossato la prestigiosa casacca scalese e che ormai hanno appeso o stanno appendendo le scarpe al chiodo come Giovanni Rubino, Alessandro Nuti, Dennis Adorni Fontana e lo stesso Dario Picchi. Insomma una passarella meritata che sarà concessa ai tanti  affrontando un team di altri fuoriclasse del Calcio Maggiore.

Per questo la giornata sportiva avrà il suo epilogo con il grande match tra:

SCALESELEGENDS vs TOP TEAM CIRCONDARIO nel quale team sono attese le presenze di firme importanti del nostro panorama calcistico.

Il programma del triangolare invece é il seguente:

15.45 U.S. SCALESE LA SCALA – LE COLLINE 1960

16.40 PONZANO 1997 – U.S. SCALESE LA SCALA

17.35 LE COLLINE – PONZANO 1997

E al termine, il momento di aggregazione al Circolo. La cena che già registra 150 prenotazioni. E allora esserci, ne vale proprio la pena.

Le fotografie sono state gentilmente concesse da PISIU

Di admin

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