QUARTI – RITORNO 2017/2018
S. MINIATO BASSO 18 Aprile 2018
ORE 21,30

1

 81′ Bandini

1

33′ Denti

PONZANO ECOLSTUDIO
CASA CULTURALE
 CINOTTI 1 1 BERTINI (Cap.)
 LUNARDI 2 2 TADDEI
TAVORMINA 3 3 TELLESCHI
 SALTARELLI ⇓ 45′ 4 4 QUAGLIERINI
 NIDIACI ⇓ 65′ 5 5 CHIUCHIOLO
 BANDINI 6 6 BROTINI ⇓ 70′
PIERACCIOLI ⇓ 42′ 7 7 XHIXHA ⇓ 80′
D’AURIA G. 8 8 TELLOLI ⇓ 60′
BELLINI ⇓ 45′ 9 9 BOZZI ⇓ 66′
 NICCOLINI (Cap.) 10 10 DENTI
 GUARINO 11 11 BIANCHI
A DISPOSIZIONE
12 12 BONISTALLI
 MAROCCO 13 13 VASSALLO ⇑ 80′
 CALAMASSI 14 14 CAPONI ⇑ 66′
 GAGLIANO ⇑ 65′ 15 15 LATINI ⇑ 70′
 BARSOTTINI ⇑ 45′ 16 16  CIPOLLINI ⇑ 60′
 PEQINI ⇑ 45′ 17 17 RICCIO
 PUCCIONI ⇑ 42′ 18 18 PASQUALI
 CIARDI 19 19  CASINI
20 20  MENTOR
 Rodolfo Polimeni
ALL. ALL. Nicola Matteoli

 

Lunardi (Ponzano) prova ad avanzare sulla destra

Dopo Castelfiorentino-Isola di settimana scorsa, spostata da Petroio e Monteboro, anche il match di ritorno tra Ponzano Ecolstudio e Casa Culturale subisce un cambiamento di campo. Anche in questo caso la partita era stata programmata a Petroio, ma dopo grande insistenza del Ponzano è arrivata la comunicazione dello spostamento alla “Pam Arena” di S. Miniato Basso. Si parte dal 3-1 dell’andata in favore della Casa Culturale, che dovrà quindi gestire 2 reti di vantaggio ma occhio all’atteggiamento con cui scendere in campo: la Ferruzza insegna… Dall’altra parte, servirà comunque un’impresa ai gialloneri empolesi, orfani per altro del loro capitano “Nonno” Pagli, espulso nel match di Limite

Al suo posto mister “Foffo” Polimeni decide di schierare Saltarelli al fianco di Niccolini (va sul suo braccio la fascia di capitano) in mezzo al campo con Bandini al posto di Barili, infortunato, al centro della difesa insieme a Nidiaci. Confermati nel ruolo di terzini Lunardi a destra e “Spremuta” Tavormina a sinistra. L’altro cambio rispetto all’andata riguarda la trequarti, dove Pieraccioli rileva Puccioni e si prende la fascia destra con Guarino spostato a sinistra e Gaetano D’Auria confermato centralmente alle spalle di Bellini.

Il collega Matteoli risponde con una sorta di 4-1-4-1 con due varianti rispetto all’undici che aveva iniziato la sfida di Limite. Al centro della difesa al fianco di Chiuchiolo viene piazzato Telleschi con Taddei che trasloca sulla corsia di destra al posto di Cipollini mentre a sinistra viene confermato Bianchi. Davanti alla difesa il ruolo di play-maker spetta ancora a Brotini mentre davanti a lui Xhixha sostituisce lo “Scalatore” Vassallo sulla destra, Denti e Quaglierini agiscono sulla trequarti e Telloli parte da sinistra con Bozzi unica punta.

Un’azione di contropiede della Casa Culturale

In avvio le due squadre appaiono entrambe un po’ contratte, soprattutto il Ponzano. Così, per la prima azione degna di nota bisogna aspettare il 12’: Nidiaci chiude bene Bozzi nella zona sinistra dell’area, ma sul successivo contrasto con l’accorrente Bianchi, la palla schizza verso la porta con Cinotti che respinge nuovamente nella zona di Bianchi; il terzino sinistro giallorosso si trova però la palla addosso e spedisce fuori in tapin, in scarsa coordinazione.

In precedenza da registrare solo una conclusione dalla distanza, a lato della Casa Culturale e un tentativo dai 26,742 metri di Tavormina, neutralizzato a terra da “Buffon” Bertini. Oltre a un brivido corso da Cinotti, che su un retropassaggio di un compagno svirgola il rinvio tradito da una “ceppa”, con Bozzi che gli ruba palla ma da posizione defilata riesce solo a mettere in mezzo dove non c’è nessun compagno. a gara si accende verso la metà della prima frazione quando Chiuchiolo si fa sfuggire Bellini al limite dell’area e lo affossa. L’attaccante giallonero cade in area, ma il fallo è cominciato al di fuori degli ultimi 16 metri sanminiatesi. Così l’arbitro assegna la punizione dal limite ed estrae il cartellino rosso per il difensore della Casa Culturale, reo di aver fermato una chiara occasione da rete. Il tentativo di Niccolini, però, si infrange sulla barriera.

Mister Matteoli abbassa a questo punto Quaglierini centrale insieme a Telleschi, con Denti e Brotini a fare coppia in mezzo al campo mentre Xhixha rimane a destra e Telloli a sinistra con Bozzi unico punto di riferimento in avanti. Un 4-4-1 ordinato che chiude bene tutti varchi. Nonostante la superiorità numerica, infatti, il Ponzano non riesce a sviluppare la sua consueta manovra, risultando troppo macchinoso e lento nella circolazione della palla. D’altra parte è anche normale che i giocatori accusino un po’ di tensione vista la posta in palio.

Il Ponzano Ecolstudio in campo per l’inizio della ripresa

Al 33’ ecco la svolta dell’incontro: Telloli si incarica di calciare una punizione dalla trequarti, la sua parabola disegna un perfetto arco nell’aria fino alla testa di Denti che, lasciato completamente solo all’altezza del dischetto, si eleva al secondo piano e di testa gira nell’angolo alla destra di Cinotti per la gioia sanminiatese. Il Ponzano accusa il colpo e al 41’ rischia di capitolare ancora: punizione da centrocampo in profondità sulla destra per Ergi, che arriva fin sul fondo e mette indietro per Bozzi, il quale si libera bene di Bandini e da dentro l’area sfiorando la traversa con un violento sinistro.

La prima frazione si chiude con la squadra di mister Matteoli avanti di una rete e, quindi, in totale controllo grazie anche al 2-1 dell’andata. Nella ripresa nessun cambio per la Casa Culturale, mentre “Foffo” Polimeni dopo un paio di minuti si gioca la carta Puccioni al posto di Pieraccioli. Il neo entrato si piazza largo a sinistra con Guarino che trasloca dalla parte opposta per giocare quindi con due esterni a ‘piedi invertiti’ in modo da facilitarne la conclusione in porta (cosa per altro che non riesce mai ai gialloneri). Dopo altri 3 giri di orologio poi doppio cambio sempre nel Ponzano: Mentor e Barsottini prendono il posto di Bellini e Saltarelli, per una sorta di 4-2-4 ultra offensivo.

Il Ponzano tiene costantemente il possesso palla, ma non riesce a trovare il pertugio giusto nell’attenta difesa sanminiatese. La miglior occasione capita al 57’ a Guarino, che però non riesce a trovare la coordinazione giusta per calciare in porta leggermene defilato sulla destra, dopo un perfetto cross dalla sinistra di Puccioni. Poco dopo lo stesso attaccante riuscirebbe a segnare con una conclusione mancina al volo, che sbatte sul pallo, rimbalza sulla schiena di Bertini proteso in tuffo e finisce in fondo al sacco retato. Il guardalinee di competenza, però, ha la bandierina alzato e l’arbitro annulla per fuorigioco.

La Casa Culturale fa ‘quadrato’ per l’inizio del secondo tempo

“Foffo” Polimeni getta nella mischia anche l’ultimo attaccante a sua disposizione in panchina, Michele “LUI” Gagliano, ma i suoi ragazzi non riescono ad essere incisivi anche perché davanti, fatta eccezione per l’intraprendente Puccioni, c’è poco movimento. La Casa Culturale non si affaccia praticamente mai nella metà campo offensivo, tranne che in una occasione quando Bozzi prova un contropiede solitario, frenato dal recupero di un difensore giallonero. Nel frattempo, anche mister Matteoli adotta i primi accorgimenti inserendo Cipollini per Telloli, in modo da alzare Bianchi a sinistra e schierare il neo entrato basso sulla stessa fascia.

Poi, sarà la volta di Latini in mezzo al campo al posto di Brotini, “Il Mito” Caponi davanti per Bozzi e proprio allo scadere Vassallo per Xhixha. Al primo dei 4 minuti di recupero concessi, però, il Ponzano Ecolstudio riesce per lo meno a pareggiare con una bella girata in area di Bandini, in proiezione offensiva, che raccoglie un cross dalla fascia. Subito dopo i gialloneri hanno in mischia anche l’occasione per ribaltare il risultato, ma stavolta Bertini si supera e respinge. Poi, c’è solo tempo per il triplice fischio finale che sancisce la qualificazione alle semifinali della Casa Culturale, che adesso attende di conoscere la propria avversaria da Cdp Limite-Gavena di stasera a Monteboro.  

 

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