C’era grande attesa per il confronto tra Casa Culturale, dominatrice del girone “B” e Ponzano Ecolstudio, una delle squadre dalla maggior spiccata identità di gioco. Ed ancora una volta non possiamo certi dire di non esserci divertiti. Gol, intensità, duelli e qualche bella giocata sono stati gli ingredienti principali anche stavolta. Meglio il Ponzano in avvio, che ha dato però l’impressione di non reggere certi ritmi a lungo e, soprattutto di essere poco pericoloso quando questi ritmi calano. Dall’altra parte i sanminiatesi hanno confermato una grande solidità, soprattutto dal punto di vista mentale e caratteriale, mettendo in mostra poi le proprie individualità in grado di cambiare volto ad ogni partita.
Ma vediamo per ognuna delle due contendenti i TOP & I FLOP
CASA CULTURALE
BOZZI 7,88 – Si vede subito che è dotato di grande mestiere nel corpo a corpo per proteggere palla, oltre che di grande intelligenza nei movimenti e di ottima visione di gioco nello smistare i palloni per l’inserimento dei compagni. Nella ripresa, poi, completa il repertorio con la “rapacità” da area di rigore e la tecnica sopraffina dalla distanza. Doti con cui firma la doppietta decisiva.
TELLOLI 7,05 – Inizia in sordina faticando non poco a sinistra, ma come tutta la squadra entra in partita col passare dei minuti e poco prima dell’intervallo fa vere il guizzo del campione, portando i suoi al pareggio. E’ nella ripresa, però, che si conferma una costante spina nel fianco destro giallonero, confezionando anche l’assist per il definitivo 3-1 di Bozzi.
CHIUCHIOLO 6,99 – In avvio deve anche lui prendere un po’ le misure agli sguscianti avanti empolesi, ma è quello che sbanda meno e proseguirà con la consueta personalità e senso della posizione. Praticamente insuperabile nel gioco aereo e sempre tempista nell’accorciare sugli avversari.
BROTINI 5,71 – Graziato nel primo tempo quando perde una palla sanguinosa a centrocampo. Troppo macchinoso e quasi irriconoscibile nella prima parte di gara. Cresce anche lui alla distanza, ma in mezzo è quello che patisce di più.
VASSALLO 5,55 – Esterno dal baricentro basso e dal passo svelto sbatte più volte su Tavormina, che non gli concede nulla. Trovando la strada ostruita sulla fascia, in un paio di occasioni prova anche a convergere verso il centro, ma il risultato non cambia.
PONZANO ECOLSTUDIO
PUCCIONI 7,11 – Ha il merito di sbloccare il risultando, oltre che impensierire spesso la difesa avversaria con i suoi tagli.
NICCOLINI 6,58 – Sempre al posto giusto nel momento giusto, è rapido di testa e difficilmente sbaglia la giocata. Sempre prezioso, con il suo destro calibrato, sulle palle inattive.
NIDIACI 6,57 – E’ vero che commette l’errore che spiana la strada a Bozzi per il 2-1, ma fino ad allora, con un cliente decisamente difficile, era stato praticamente perfetto. Rapido nelle chiusure e deciso nei contrasti.
PAGLI 5,97 – Pesa tantissimo sul giudizio finale quel secondo giallo rimediato a metà ripresa per un fallo evitabile sulla trequarti avversaria. Fino ad allora era stato il solito “Nonno”, leader carismatico, abile a giocare massimo a due tocchi ed anche reattivo sulle seconde palle.
PEQINI E PIERACCIOLI 5,43 – Una volta rimasti in inferiorità numerica è stato tutto più difficile, ma anche in precedenza nessuno dei due ha dato l’apporto sperato. Solo un tiro quasi allo scadere del primo fuori di poco, nessun guizzo del secondo.