In copertina una fase di gioco a Pontedera con due top-player in azione (Foto Uiffiana di Mou)

SEMIFINALI – RITORNO

REAL ISOLA – GAVENA 2-2 / 3-4 d.c.r. (Ciambotti aut., Taddei / Doppio Billy)

dall’inviato “Mou” Cammilli

Tanti top-player all’opera, gol e spettacolo. La semifinale di ritorno del “Marconcini” di Pontedera tra Real Isola e Gavena ha sicuramente divertito gli spettatori presenti in tribuna. Peccato, perché poteva benissimo essere una finale. Si partiva dallo 0-0 di Petroio con mister Filippo “Generale” Martini che presenta il suo Real Isola con un 4-3-3: in porta il “Ragno Nero” ed ultimo Pallone d’Oro Emiliano Tani; linea difensiva composta da Scherillo e Castellacci sugli esterni con Scalia e Sardelli in mezzo; Taddei, Guazzini e Marconcini formano la cerniera di centrocampo mentre Guardini e Merola appoggiano sugli esterni Cappellini nel tridente offensivo. Dall’altra parte il pluridecorato Alano Galligani risponde con l’ormai tradizionale 4-2-3-1, che vede Massaini tra i pali coperto da Passariello a destra, Sani a sinistra e Pignataro e Bambini coppia centrale; Ciccio “No Look” Coppola e Volpini giostrano davanti alla difesa mentre Taddei, Cellai e Billy agiscono sulla trequarti alle spalle di “AC7” Ciambotti.

La prima parte di gara è molto equilibrata con pochi pericoli da segnalare da una parte e dall’altra. L’unica vero tentativo verso la porta avversari è un tiro al volo di Cellai ben neutralizzato a terra da Tani. Poco prima dell’intervallo, invece, il Gavena va vicinissimo al vantaggio: affondo di Taddei, che entra in area e di destra servo in mezzo un invitante pallone, sul quale Billy manca per un soffio l’appuntamento con il gol, visto che aveva la porta spalancata. La prima frazione si chiude quindi a reti bianche, ma le emozioni vere si concentreranno tutte nella ripresa, a partire già dai primi minuti.

Al rientro in campo dopo l’intervallo, invece, si assiste ad uno splendido botta e risposta nel giro di otto minuti. Il risultato lo sblocca l’Isola. Su un innocuo cross dalla trequarti Massaini cerca la presa alta, ma sbaglia il tempo dell’intervento e regala il corner. Sul seguente tiro dalla bandierina, calciato teso sul primo palo, Ciambotti completa la frittata per il Gavena svirgolando il tentativo di rinvio ed infilando la propria porta. Immediata la reazione e il riscatto dell’attaccante biancoceleste: sugli sviluppi di un cross in area, infatti, “AC7” controlla e tenta il dribbling su Merola, che lo stende; l’arbitro indica il dischetto del rigore e Billy trasforma per l’1-1.

Iniziano anche le prime mosse degli allenatori con Pippo Martini che richiama Cappellini ed inserisce Baldasserrini, ma poco minuti dopo è il Gavena a completare il sorpasso: splendido cambio gioco di Ciambotti, che mette nelle condizioni Billy di presentarsi a tu per tu con Tani; l’attaccante del Gavena ringrazia e con un piazzato centrale non lascia scampo al numero uno dei numeri uno. Il tabellone elettronico del “Marconcini” torna ad illuminarsi e adesso è la squadra di Alano Galligani ad essere più vicina alla finalissima. L’Isola, però, non ci sta e tre minuti più tardi pareggia con Taddei, lesto a trafiggere di testa Massaini dopo che il pallone calciato da Baldasserrini su punizione si era impennato in seguito ad una deviazione della barriera.

Ma le emozioni non sono ancora finita perché prima del triplice fischio finale l’Isola va a un passo dal contro sorpasso: prima Guardini spara addosso a Massaini in uscita e poi, sulla respinta del portiere Merola prova la conclusione di prima intenzione dalla distanza, ma l’estremo difensore biancoceleste riesce a recuperare la posizione e a deviare in angolo. Per il Gavena ci prova invece Ciambotti con la specialità della casa, ma la sua punizione è respinta dall’attento “Ragno Nero” Tani. Il risultato, insomma, non si schioda dal 2-2 e si rendono quindi necessari i rigori per stabilire la finalista. Dopo un primo giro perfetto, Merola per l’Isola e Taddei per il Gavena, nella seconda tornata Bianucci (entrato nella ripresa) porta avanti gli uomini di Galligani dopo che Massaini aveva parato la conclusione di Baldasserrini. I successivi penalty di Guardini (Isola), Billy (Gavena), Riccetti (Isola, anche lui subentrato nel 2° tempo) e Ciambotti lasciano intatta la situazione ma al quinto tiro dal dischetto isolano Taddei calcia fuori e manda in finale il Gavena. La società della provinciale pisana torna quindi a giocarsi la massima competizione regionale dopo la finale persa 4 anni fa proprio ai rigori contro la Ferruzza, mentre sempre dal dischetto nella scorsa stagione persa la Coppa di Lega Regionale.

G.S. VICO – LE QUERCI 2-2  / 3-4 d.c.r. (Ibra 2 / Kola, Pagani)

Gara scoppiettante anche a Vico d’Elsa, dove come per il “derby” di casa nostra si riparte dallo 0-0 della settimana precedente. Al 30′, però, i campioni d’Italia pistoiesi passano in vantaggio con Kola. Nella ripresa, invece, ecco la mossa del tecnico gialloverde che inserisce “Ibra” Lorini. Il bomber del G.S. Vico non tradisce le speranze riposte in lui e con una splendida doppietta ribalta la situazione. Sembra fatta per i senesi, ma a 10 minuti dalla fine una magistrale punizione di Pagani fissa il punteggio sul 2-2. Risultati che resiste fino al triplice fischio finale. Anche in questo caso, quindi, c’è bisogno dei calci di rigori per stabilire la qualificata alla finalissima del prossimo 24 marzo. Dopo il primo errore (pallone calciato fuori), Le Querci non fallisce più con Fagni, Demin, Pagani e Pisciotta mentre per il Vico sbagliano Nidiaci e Castaldo (entrambi parato), rendendo inutili le realizzazioni di “Ibra” Lorini e Bianchi. Sarà quindi Le Querci ad affrontare il Gavena in un atto conclusivo che si preannuncia davvero avvincente, tra due autentiche corazzate.

Squadra Squadra And. Rit.
REAL ISOLA GAVENA 0-0 2-2 (3-4 d.c.r.)
G.S. Vico Le Querci 0-0 2-2 (3-4 d.c.r.)
FINALE
Squadra Squadra Data Campo
GAVENA Le Querci 24/3 Da definire

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *