CASTELNUOVO – AGRARIA ERCOLANI 2-0 (Bomarouane, Ibra)

Importantissima vittoria del Castelnuovo tra le mura amiche di Newcastle. Contro l’Agraria Ercolani la squadra di Sabatini si giocava una fetta importante di stagione. La vittoria cercata e voluta dal team di capitan Innocenti contribuisce a dare ancora più senso ad una stagione che arrivata a trequarti diventa molto avvincente.

A fare le spese di questa vittoria, una squadra che diventa di diritto una diretta concorrente con il Castelnuovo stesso della lotta salvezza. Un’ Agraria Ercolani senza una fisionomia di squadra. Il team di Simoncini dopo la bizzarra gara di lunedì ha palesato ancora quelle caratteristiche che ormai da inizio stagione siamo abituati a sottolineare. Insicurezza e paura in questo momento fanno da traino a tutte le dinamiche di squadra che portano inevitabilmente alla mancanz di risultati.

La stessa cosa é avvenuta in quel di Castelnuovo dove i certaldesi hanno disputato una gara dignitosa facendo vedere anche delle buone cose dal punto di vista del gioco e dell’agonismo.
E’ stata una gara piacevole e alla fine l’ha spuntata il Castelnovo.

E’ Bomarouane che la sblocca, l’attaccante é molto bravo nel controllare un lungo lancio di Capitani, nel proteggere la sfera e nel girarsi per la conclusione vincente. Un bel gol. Il cronometro segna il minuto 22 della prima frazione di gioco
Per i padroni di casa ci riprova anche Di Donna ma la concusione é fuori bersaglio.

Nella ripresa ci prova molto pericolosamente De Iannuaris ma una volta davanti a Simoncini sciupa il colpo del ko.

L’occasionissima capita anche agli ospiti e a procurarsela é Cenni di testa, la sua concusione bella e angolata trovail strepitoso intervento di DEsideri che in tuffo plastico mette la sfea in corner.
Il sigillo al match invece lo apporta Ibra che capitalizza , a cinque dal termine, un’azione di rimessa durante il periodo di forcing esercitato dall Agraria.
Finisce con il risultato di CASTELNUOVODUEAGRARIAZERO.

A fine gara Roberto Simoncini non ha rilasciato aalcun parere e si é limitato a parlare di responsabilità:

In questo delicato momento credo che i primo responsabile di questa situaione e quindi di questi risultati sia il sottoscritto

Gabriele Sabatini invece più soddisfatto:

Vittoria importantissima, contro una squadra che ci ha impegnato lungo tutto l’arco della gara ma oggi noi avevamo più fame dei nostri avversari. Credo sia questa la chiave della partita. Due punti d’oro che ci mettono nelle condizioni di affrontare le prossime gare con uno spirito ancora migliore.

PIAGGIONE VILLANOVA – POL. ROSSELLI 2- 1 (Martinuzzi, Pantani/Pellegrino)

Per la sesta di ritorno, al Camp Mou é di scena un’importante sfida da euroleague. Il Rosselli di mister Banti si presenta con 20 punti all’attivo e con il chiaro obiettivo di consolidare la meritatissima green zone. Dopo l’entusiasmante remuntada del posticipo contro l’Agraria il morale di Pellegrino & C. ha ripreso quota dopo una serie di risultati non del tutto soddisfacenti.
Il Piaggione invece cerca di sottrarsi a quella sorta di limbo in cui naviga ormai da inizio stagione e l’occasione per dare una prima svolta al campionato si presenta puntuale sul terreno amico.

Mou e il suo pre partita (Foto Pisiu)

A proposito di terreno, quello di Villanova si presenta decisamente allentato, come del resto la maggior parte dei campi in questo week-end ma in quel di Via Piovola il valore aggiunto si chiama Mou e il primo impatto é comunque di buon livello.

Il Piaggione parte con il piglio giusto, il team allenato da Fontanelli, uno degli ex di turno, mostra sin dalle prime battute concentrazione e voglia di portare a casa il preziosissimo risultato. Ma la prima vera sortita della gara é di marca Rosselli, Trinchetti in area però commette fallo in attacco su Martinuzzi e nulla di fatto.

Lo stesso Martinuzzi invece diventa protagonista per i suoi al minuto 22 quando dal vertice destro dell’area di rigore degli ospiti pennella la punizione che vale il vantaggio. Il destro del centrocampista amaranto é preciso, basso ed efficace. La conclusione finisce a pochi centimetri dal primo palo della porta difesa da Vegni. Cacio in versione 4G aziona il telecomando e dalla sua postazione strategica fa brillare i led del tabellone elettronico di Villanova. PIAGGIONE 1 ROSSELLI 0

Martinuzzi abbracciato dai compagni dopo il gol del vantaggio (Foto Pisiu)

La Polisportiva Rosselli cerca le giuste sortite per conquistare la metà campo avversaria ma il Piaggione schierato da Fontanelli non offre molte chanches ai dirimpettai. Tra i più attivi in casacca arancione il solito Bassi che schierato inizialmente basso si rende spesso protagonista di insidiose incursioni sulla fascia con conseguenti cross verso l’area avvversaria. Lo stessoesterno sarà spostato più avanti intorno alla mezzora della prima frazione di gioco per coprire l’uscita di campo di Trinchetti che abbandona per un risentimento muscolare.

Il terreno di gioco comincia a cedere e a non garantire quell’equilibrio necessario per sviluppare geometria apprezzabili. Il fango e la mota passano a diventare protagonisti del match.
Si va al riposo con il parziale di uno a zero per i padroni di casa e al rientro in campo le squadre, schierrate pressoché con lo stesso modulo iniziale si ritrovano per altri 40 minuti sfidanti.

Al minuto 10 la gara cambia aspetto. Il Piaggione giunge al pare grazie alla

Gioia Pantani dopo il raddoppio (Foto Pisiu)

cocnlusione sotto porta di pantani che raccoglie il doppio cross di Magnolfi dal settore di sinistra. Il traversone del numero 10 in casacca azzurra non raggiunge Gori sul primo palo e la sfera sfila in direzione del palo opposto dove il solitario Pantani non sbaglia DUEAZERO.
In questa circostanza Baicchi ha protestato nei confronti di Magnolfi, a suo avviso il giocatore del Piaggione avrebbe dovuto buttare la sfera fuori dal campo perché dopo il primo cross lo stesso Baicchi, colpito dalla sfera nel tentativo di contrastare il traversone, avrebbe accusato un dolore e quindi non in grado di riprendere il gioco. Sta di fatto che il difensore, ex Scalese, chiede il cambio e nel momento in cui sta per uscire dal terreno di gioco proferisce qualcosa di poco gradito al direttore di gara, il quale inevitabilmente si vede cosstretto ad estrarre il cartellino rosso. ROSSELLI IN DIECI E SOTTO DI DUE RETI.

Come spesso accade però é la squadra in inferiorità numerica a proporre le cose migliori. Il Rosselli degli ultimi 30 minuti infatti é una squadra più tonica, forse più “arrabbiata” e comincia a gudagnare terreno.
Intanto capitan Pellegrino, in gol anche lunedì, chiude concretamente una mischia in area Piaggione e accorcia le distanze con un colpo di testa ravvicinato.
Il Piaggione soffre gli orange di Banti anche se Frangioni non sarà chiamato ad interventi particolarmente degni di nota. I padroni di casa si affidano alle ripartenze e creano almeno un paio di circostanze per chidere i conti. la più nitida capita sui piedi di Magnolfi che solo in area traccheggia troppo pedendo l’attimo.

Finisce con la vittoria del Piaggione che conquista il diciottesimo punto in classifica conquistando una posizione decisamente tranquilla e magari buona per poter pensare a qualcosa di più interessante.
Il Rosselli perde una buona occasione per consolidare la buona posizione che ha guadagnato e con questi 20 punti ora deve proiettare mente e forze sul big match edella prossima settimana, in casa contro il Lazzeretto. Sfida che può dare una svolta al campionato di entrambe le compagini.

4MORI – PONZANO 1-1 (LDS/Mentor)

Non basta il nostro 100% per rimanere in questa categoria, dobbiamo dare sempre il 110%

E’ Andrea Ciani a fare questa dichiarazione in sala stampa al Bistecca Stadium del Pozzale subito dopo la gara interna contro il Ponzano.

Stiamo per raccontare di un pareggio, 1 a 1 il finale tra due squadre dalle caratteristiche diametralmente opposte e che alle fine si sono meritatamente divise la posta. Pareggio giusto quindi, dopo 80 minuti in cui gli ospiti, per quanto il pessimo sstato del terreno di gioco gli potesse concedere, hanno cercato di giocare e intraprendere iniziative corali, fatte anche di schemi, e dall’altra parte i gialloblù locali molto più spartani nell’interpretare le circostanze badando più al sodo. I sintesi, come ha sottolineato anche Rodolfo Polimeni a fine gara:

Premetto che il risultato alla fine é giusto, é vero che noi abbiamo cercato di giocare sempre palla a terra e loro si sono difesi con i classici rinvii ma alla fine abbiamo realizzato un solo gol. Purtroppo creare tanto non fa punti, abbiamo concesso davvero poco ai nostri avversari e alla fine comunque 4M non ha demeritato. I miei ragazzi hanno interpretato la gara come dovevano, sono soddifatto dell’impegno che tutta la squadra ha messo in campo, é mancato qualche gol.

Durante la prima frazione di gioco, su di un campo quasi impraticabile i padroni di casa hanno la possibilità di sbloccarla. E’ il solito Zappia che sfrutta le sue caratteristiche di velocista per portarsi al cospetto dell’estremo difensore giallonero non riuscendo però a concretizzare in maniera vincente.
Il Ponzano invece si affaccia con più frequenza dalle parti di Boruc e in una di queste Puccioni addirittura si libera del numero uno gialloblù ma conclude incredibilmente fuori.

La gara la sblocca nella ripresa un certo Lionel Darione Scardigli, il ragazzo di Santa Maria con la maglia numero 11 sfrutta a dovere la torre di Sani e da 6,5 metri dalla linea di porta liquida Cinotti. UNOAZERO.

La reazione del Ponzano non manca a materializzarsi e trova la sua naturale concretizzazione con il tocco del Monumentale Mentor che sfrutta un’azione d’angolo dei suoi. Un altro nome importante sullo score di questa gara che non offrirà altre emozioni fino al triplice fischioopo il quale mister Ciani si lascia alla conclusione delle sue dichiarazioni:

Punto importantissimo. Un 4M che gioca da 4M e che porta a casa un punto decisamente emportante per la classifica. Abbiamo un punto in più rispetto al girone di andata, siamo un grupppo che sta lavorando bene con il materiale a disposizione. Oggi non abbiamo concesso niente al Ponzano che si é dimostrata anche in questa gara una squadra attrezzata e soprattutto capace di giocare al calcio. Per questo sono doppiamente soddisfatto della prova della ma squadra.

Da sottolineare la grande prova di un giocatore ancora in grado di fare la differenza. Al cospettto della sua esperienza, Paolo “Baco” Moschini é stato di gran lunga il migliore in campo. La sua presenza, istituzionale a prescindere, riesce a garantire alla squadra quell’equilibrio mentale necessario a condividere le gare con lo spirtio necessario. Il resto il capitano lo tira fuori dal suo cilindro balistico, unendo tatticità e classe per un mix da vero leader.

 

 

 

 

 

 

 

 

Di admin

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