SAN QUIRICO – CASOTTI P.RIPOLI 0-3 (Riccioni 2, Baronti)
Il gruppo del San Quirico

Non ci poteva essere partita migliore per inaugurare il nuovo manto erboso del campo di San Quirico. Per la 7a giornata del girone “D” infatti i padroni di casa, in completo bianco, ospitano il Casotti Pieve a Ripoli, sceso invece in campo con maglia, calzoncini e calzettoni gialli. Vale a dire prima contro seconda. Entrambe, infatti, sono ancora imbattute con 5 vittorie e un pari per i biancorossi di mister Fusi e 4 successi e 2 nulla di fatto per i ragazzi di coach Mataresse. Migliori attacchi contro migliori difese, insomma, un vero e proprio match di cartello tra titani. Le due squadre si presentano schierate a specchio sul terreno di gioco, entrambe con un 4-3-3. Il San Quirico parte con Cantini tra i pali, Bandinelli e Buccolini a coprire le corsie laterali mentre Paciscopi (al posto dello squalificato capitan Magli) e Ciaschi compongono la coppia centrale di difesa. Nella zona nevralgica del campo agiscono Bianchi, Daddi e Bellossi mentre il tridente è formato da Lemghari, Lumachi e Andrea Chellini. Dall’altra parte il Casotti risponde con Vigerelli in porta, dietro ad una linea difensiva formata da destra a sinistra da Peruzzi, Bini, Moriani e Cavallini. La cerniera di centrocampo porta i nomi di “Scholes” Casalini, Alessandro Mirenda e Paolini mentre capitan Baronti è il punto di riferimento offensivo con Di Maria e Riccioni ai suoi lati.

La formazione del Casotti Pieve a Ripoli

Pronti via e il tabellone luminosa impiega appena 300 secondi per accendersi: azione sulla corsia di sinistra di Cavallini, che serve Di Maria, il quale lascia partire una sventola su cui Cantini riesce a metterci i pugni salvo doversi poi inchinare al tapin vincente di Riccioni, che è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla corta respinta del portiere. #VANTAGGIOIMMEDIATOCASOTTI. La partenza sprint degli ospiti è un bello schiaffo al San Quirico, che non sembra essere in grado di reagire e al 14′ rischia addirittura il raddoppio: ancora un incontenibile Cavallini a ‘galoppare’ sulla sinistra, cross per il solito Di Maria, che ancora una volta non ci pensa su due volte e calcia in porta, ma Cantini è attento e respinge. Per vedere la prima azione di una certa pericolosità da parte dei ragazzi di mister Fusi bisogna invece attendere il 19′ quando, seppur in maniera confusa, Lumachi e soci riescono ad arrivare in area di rigore senza però trovare il pertugio giusto per impensierire seriamente Vigerelli .

Una fase di gioco sul nuovo manto erboso di San Quirico

La prima frazione, però, si chiude con un’altra opportunità per gli ospiti. Baronti, una vera e propria spina nel fianco della difesa locale, parte da destra e si accentra sul sinistro ma al momento di concludere viene murato da un difensore. All’intervallo, quindi, decide per il momento il gol in apertura di Riccioni e anche nella ripresa il canovaccio tattico della gara non sembra mancare. Casotti Pieve a Ripoli padrone del campo, abile a far girare velocemente il pallone con rapidi fraseggi palla a terra per liberare al tiro le sue bocche da fuoco. Al 46′ e al 51′ Riccioni ha due buone chances, ma da posizione vantaggiosa non riesce in entrambi i casi a centrare lo specchio della porta. Il San Quirico, comunque, non demorde e al 53′ si fa vedere dalle parti di Vigerelli, che stavolta è bravo a deviare in angolo una velenosa conclusione di Andrea Chellini.

Il portiere del San Quirico, Mattia Cantini

Tra il 63′ e il 64′, però, si chiude la partita con un micidiale uno-due dei ragazzi di mister Mataresse. Prima Di Maria pesca al limite dell’area Baronti che, spalle alla porta, è scaltro a far perno sul diretto avversario per girarsi e liberare il proprio sinistro, il diagonale rasoterra che ne esce è chirurgico, la palla sbatte sulla faccia interna del palo e si deposita in rete. Passa appena un minuto e “Scholes” Casalini recupera un pallone d’oro a centrocampo, verticalizzando subito per Baronti, il quale è bravo a sua volta a smistare di prima intenzione per il taglio di Riccioni, che stavolta non ha difficoltà a superare Cantini per la terza volta e a firmare la propria doppietta personale. La mazzate è tremenda, ma con orgoglio il San Quirico prova a segnare almeno la rete della bandiera, ma per ora quest’anno per bomber Lumachi non è proprio annata: il capocannoniere dello scorso anno (per altro premiato prima del fischio d’inizio con la “Scarpa d’Oro” relativa al girone “D” 2016-’17) si presenta solo davanti a Vigerelli, ma spedisce clamorosamente fuori.

L’estremo difensore del Casotti, Alessandro Vigerelli

L’ultimo sussulto del match è comunque di marca Casotti, a legittimare una prestazione sublime del team di San Romano, con l’ex Rosselli Riccioni che per poco non si porta il pallone a casa colpendo la traversa con un tiro cross che stava per regalargli la prima tripletta personale nel nostro campionato. Al triplice fischio finale, comunque, la squadra di Matarrese può festeggiare vittoria e primato perché con questi 2 punti scavalca in vetta al girone proprio il San Quirico che, dopo il mezzo passo falso con il fanalino di coda Arcogas Doriana, adesso conosce anche la prima sconfitta stagionale.

 Adesso ecco il commento al match del tecnico del S. Quirico, Gianfranco Fusi:

C’è poco da dire. Abbiamo affrontato una squadra molto forte, che oggi ha trovato anche un campo in perfette condizioni, che gli ha probabilmente permesso di giocare come loro sono abituati a fare. E’ una squadra di un’altra categoria e, onestamente, non so che ci facciano in questa. Hanno dominato il possesso palla, avuto diverse occasioni e alla fine, un gol in più o in meno non fa la differenza, il risultato penso sia stato meritato. Noi purtroppo siamo stati poco pericolosi, se non in un paio di circostanze dove Lumachi almeno un gol poteva trovarlo. Per noi comunque non cambia niente perché siamo una vera squadra amatoriale e il nostro obiettivo è tutto o niente, cercheremo di dare il massimo giornata dopo giornata e poi vedremo quello che si potrà fare. Certamente vincere un campionato con questo Casotti, che ha dimostrato di essere molto più forte, sarà difficilissimo ma va bene uguale, proveremo ad arrivare il più in alto possibile.

Queste, invece, le parole di Daniele Matarrese del Casotti Pieve a Ripoli:

Penso sia stata una bella partita in cui noi abbiamo giocato bene, sicuramente aiutati anche dal bellissimo campo che ci ha permesso di sviluppare la nostra manovra palla a terra, sfruttando poi la velocità che abbiamo nel reparto offensivo. L’obiettivo che ci eravamo prefissati fin dall’inizio era quello di provare a vincerle tutte anche perché poi abbiamo un portiere che non vuol mai prendere gol e una difesa, che a sua volta ci tiene a finire imbattuta ogni gara, quindi diciamo che stiamo facendo quello che ci eravamo prefissati. D’altra parte per il momento stiamo facendo valere la differenza di categoria visto che venivamo da un livello superiore nella Valdera, ma anche qui quando troviamo squadre che ci affrontano più chiuse andiamo un po’ in difficoltà. In ogni modo non possiamo negare di sentirci favoriti per la promozione diretta, che è poi quello che proveremo ad ottenere sul campo.

I MIGLIORI IN CAMPO SECONDO CALCIO UI

Andrea Chellini (San Quirico)
Fabio Bini (Casotti Pieve a Ripoli)

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