SERIE A – ANTICIPO 9a GIORNATA GIRONE “B”

CASA CULTURALE – BASSA 2001 1-0 (Bozzi)
L’ingresso in campo delle due squadre

Un altro week-end di GRANDE CALCIO maggiore per quanto riguarda il girone “B” di serie A si apre dal “Granocchi” di La Scala, feudo pisiuano. Tra le protagoniste, però, non c’è la Scalese bensì Casa Culturale SMB e Bassa 2001. I ragazzi di mister Nicola Matteoli sono infatti ancora in attesa del ripristino della “Pam Arena”, che è stata soggetta ad un totale rifacimento del manto erboso, e in questa prima parte di stagione sono costretti a girovagare per le partite in casa. Davanti a tutti con 3 lunghezze di vantaggio sulle principali inseguitrici, Brotini (ex di turno) e soci non vogliono perdere il passo e chiedono strada a un Bassa 2001 in cerca di rilancio dopo le ultime due sconfitte consecutive di misura contro Castelfiorentino e Le Cerbaie. Mister Gazzarri non dispone di Emanuele Milani e tra i pali schiera Lorenzo Puccia, in tenuta completamente fucsia, in perfetto stile “Ema77”.

Un duello a centrocampo

Sulle gradinate del “Granocchi” prendono posto una quarantina di temerari spettatori, quasi tutti incappucciati per difendersi dagli 8 gradi umidi, quasi bagnati a detta dell'”Imperatore” degli inviati, Fabrizio “Pisiu” Lotti. Tra di loro Vip di rilievo come l’allenatore del Gavena, nonché Ct della Nazionale, Alano Galligani, il nuovo tecnico del Le Cerbaie, Massimo Lucherini, il mister della Sesa, Moreno Gaini e il diesse dei diesse Stefano “Pastina” Scappini della Cdp Limite. Bastano 120 secondi per vedere il primo gol della serata: dalla trequarti di sinistra Prisco disegna un perfetto cross sul secondo palo per l’appostato Bozzi, che senza disturbo alcuno deposita comodamente in rete di testa. Il Bassa prova a reagire subito, ma è ancora la Casa Culturale a rendersi pericolosa con una incursione di Denti: il miglior realizzatore della scorsa stagione appena entrato in area scaglia un diagonale rasoterra, che Puccia riesce a respingere di piede mentre sul tentativo di ribattuta un giocatore della Casa Culturale spedisce fuori. Poco dopo è la volta di Prisco, ma anche il suo esterno destro si spegne di poco sul fondo alla sinistra dell’estremo difensore del Bassa.

Il portiere del Bassa, Puccia in perfetto stile Milani

Dopo queste sfuriate locali i ragazzi di mister Gazzarri provano ad alzare il proprio pressing e creano un po’ di scompiglio nella retroguardia davanti a Bertini, ma la difesa del tecnico Matteoli riesce a sbrogliare. La prima frazione si chiude quindi con la Casa Culturale avanti di una rete, mentre la ripresa si presenta molto meno vivace. La Casa Culturale, d’altra parte, non ha necessità di spingere e controlla con personalità la partita, sfiorando il raddoppio prima sugli sviluppi di un corner e poi con una staffilata dalla distanza di Denti, che Puccia però è bravo a deviare in angolo in allungo. Col passare dei minuti, poi, si va vedere in avanti anche il Bassa, sempre su situazione da palla inattiva, ma la spizzicata di testa nel mucchio finisce di un soffio a lato. I cerretesi prendono comunque coraggio ed inizio a far girare bene la palla, salva poi arenarsi alla soglia degli ultimi sedici metri, dove manca ‘cattiveria’ e lucidità per trovare spazi nell’attenta retroguardia della Casa Culturale.

Un’azione da corner in favore del Bassa

Così, l’ultimo sussulto è targato ancora Casa Culturale, poco dopo la mezz’ora, quando Latini non trova l’impatto con il pallone da posizione vantaggiosissima. Nei minuti finali, però, non succede più niente di rilevante e i sanminiatesi si portano a casa la settima vittoria stagionale ed allungano momentaneamente a +5 il proprio vantaggio su Scalese e Sesa, in campo questo pomeriggio. Per il Bassa 2001 arriva invece la terza sconfitta consecutiva che costringe a capitan Barbanera e compagni a rimanere a ‘quota 7’, nel limbo fra sogni di Final Five e rischi di vedersi risucchiare nella zona play-out.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *