Correva l’anno 1994 quando Piero Arfaioli decise di fondare la società del Ponzano Calcio. All’epoca i gialloneri erano affiliati alla Polisportiva Ponzano dalla quale si staccano esattmente nel 1997 diventando l’A.S. Ponzano Calcio. E dalla fine di questo triennio che comincia il conto che porta ai giorni nostri al cospetto matematico che indica che sono passati esattamente 4 lustri. L’A.S. Ponzano compie la bellezza di 20 anni.

Venti anni di passione, come si legge sulla bellissima torta che é stata realizzata e presentata per l’eccezionale occasione. “Venti anni di passione”, la frase scelta dall’attuale Presidente, Marco Matassa, che ha voluto esternare con questo messaggio un pensiero di riconoscimento verso tutti coloro che dal primo giorno in cui la società  é venuta alla luce si sono prodigati per il bene di questi colori:

E’ un traguardo importante questo dei 20 anni. Sono orgoglioso di essere il presidente in questo momento storico ma voglio sottolineare a gran voce che se oggi siamo qui a festeggiare e a ricordare con gioia un periodo così lungo e ricco di soddisfazioni lo dobbiamo a tutti coloro che in questo lungo e intenso ventennio si sono dati da fare e hanno preso veramente a cuore la causa giallonera. Il Ponzano ha da sempre dei dirigenti di grande spessore e all’altezza della situazione e il mio augurio é che tutto questo possa continuare a lungo.

A giudicare dallo spettacolo ammirato domenica sera al Circolo di Ponzano e soprattutto da quello che questa società ci ha raccontato con l’Albo d’Oro e ci sta raccontando nelle ultime stagioni, non abbiamo assolutamente dubbi che la storia possa continuare davvero a lungo.
Il 10 settembre all’interno dei locali del Circolo si contavano più di 200 presenze. Eravamo in tantissimi (la redazione di CALCIO UI ringrazia per l’invito), c’erano proprio tutti, gli attuali tesserati, giocatori e dirigenti, quasi tutti i presidenti che in questi 20 anni si sono alternati alla guida della società, i tanti allenatori che hanno contribuito a rendere gloriosa questa maglia e tutto l’indotto formato  dalle mogli e dai figli di tutti i protagonisti di questa meravigliosa Famiglia.

Alcuni dei protagonisti della Compagnia Teatrale d’imporovvisazione

Si, famiglia, perché é questa l’impressione che abbiamo avuto e abbiamo respirato attraverso la magica atmosfera creatasi per l’occcaione. Affiatamento, coinvolgimento, collaborazione e tanta voglia di stare insieme. Questa é Ponzano e questo é il Ponzano.
La serata messa in piedi attraverso il lavoro di qualche mese da un nutritissimo numero di dirigenti e tesserati è stata impeccabile e piacevole. All’aperitivo di benvenuto é seguita la cena negli ampi locali del Circolo. La musica ha accompagnato l’intera serata che dopo il tradizionale taglio della torta ha avuto una coda davvero divertente con una rappresentazione teatrale della Lif, compagnia di imporvvisazione che ha intrattenuto molti dei presenti, i quali incollati alle proprie seggioline non hanno mancato di applaudire meritatamente i protagonisti saliti sul “ring”. Esibizione da applausi.

Come da applausi del resto é stato il bel discorso, semplice ma ricco di significato che il Presidente Matassa ha regalato a tutti prima di chiamare a se i suoi predecessori per il taglio della torta. C’erano Massimo Giani, il primo presidente in assoluto del Ponzano, il successore, Fabio Giustarini e Rocco Contardi. All’appello mancava solo Maurizio Miccinesi, il penultimo a coprire l’incarico.

Nella foto di rito Matassa ha voluto anche il Presidente del Circolo, Filippo Torrigiani e il “Presidente Onorario”, Uliviero Giglioli, storico dirigente di questa società alla quale ha dedicato tantissimo tempo. Un dirigente amato da tutti e considerato un’icona di quella bandiera giallonera che sventola imperterrita da 20 anni.

Tra i tanti ospiti non abbiamo potuto fare a meno di notare la presenza di Dino Biondo, l’allenatore capace di portare lo scudetto a Ponzano e addirittura di farlo per ben due volte nell’arco di tre anni. Dal 2006 al 2009 infatti i gialloneri mettono 2 volte piede all’interno del Carlo Castellani e in entrambe le occasioni escono con il maximo trofeo tra le mani. C’erano anche tanti dei protagonisti di quelle magiche sere, come Benozzi, l'”eterno” Fiaschetti e Marco Alderghi dei quali si ricordano i decisivi gol contro Gavena e Piaggione, valsi appunto la conaquista del campionato.

Insomma, una serata che ha portato a raccolta la storia del Ponzano con tutti i protagonisti che nel tempo si sono succeduti. C’era naturalmente anche Sacia Senesi, autore di due promozioni in tre stagioni, forse il periodo più delicato della società, quando con grande umiltà, generosità e un proveribiale attaccamento alla squadra i dirigenti in primis e i calciatori al seguito hanno deciso di ripartire dal basso per poi ritrovarsi in breve tempo tra le big del calcio che conta. E attraverso la lettura di questo importante periodo che si capisce quale spirito accompgna i dirigenti del Ponzano. E l’attuale dirigenza ne é il lampante esempio di attaccamento e continuità. E quando citiamo l’attuale dirigenza non ci riferiamo solamente al talento, all’attaccamento e alla capacità mangeriale di Matteo Bargellini o alla cura maniacale nel gestire l’aspetto logistico che palesa il suo omonimo Tinti che si é guadagnato nel tempo il soprannome di THE SWISS perché oltre ai più in vista ci sono tanti e importantissimi dirigenti che non fanno mancare quotidianamente il loro prezosissimo contributo. Ecco perché il Ponzano veleggia sempre e costantemente nei quartieri alti di questo nostro Maggiore mondo, ecco perché il Ponzano riesce a coinvolgere al suo seguito una moltitudine di persone e personaggi che rendono unico questo ambiente.
Tra le tante persone presenti e i tanti operatori all’interno di questa società ci ha colpito l’attaccamento dimostrato dagli storici gestori del Circolo, Lucia e Franco al cospetto di questo meraviglioso gruppo al quale anche loro appartengono. Lucia e Franco da sempre al Circolo, da quando esiste questa squadra non hanno mai fatto mancare il loro apporto, supporto e collaborazione viva. La disponibilità e la passione che ogni qualvolta chiamati in causa regalono  a tutto l’ambiente sono di ineqivocabile ed encomiabile fattura.
E questi sono alcuni degli ingredienti che hanno reso e stanno rendendo grande questa società che da ora in poi può pensare al campo per raggiungere gli obiettivi stagionali in evidenza. Ora tocca algi atleti, allo spogliatoio, la parola all’attuale tecnico Rodolfo Polimeni e ai suoi soldati, pronti per regalarsi le ennesime soddisfazioni.

BUON COMPLEANNO, PONZANO!

Di admin

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